Sui nostri monti: Pulsatilla Alpina
- Scritto da Paolo Ceschina
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Pulsatilla alpina
(Pulsatilla alpina)
Famiglia: Ranuculaceae
Presente sui Pirenei e sulle Alpi è specie frequente su pascoli assolati, nelle brughiere di arbusti nani o in boschi radi, con terreni calcarei (subsp.alpina) o acidi (subpsp.apiifolia) a quote comprese tra i 1500-2500 m.
Pianta, alta 10-30 cm, con fusti brunastri, pelosi, uniflori che si originano da rizomi legnosi avvolti da squame scure.
Le foglie basali, a contorno triangolare e tomentose sulla pagina superiore si sviluppano dopo la fioritura, sono provviste di un lungo picciolo (4-5 cm - sempre più breve della lamina); le cauline, del tutto simili, se non per dimensioni inferiori a quelle basali, sono verticillate in gruppi di tre.
Fiori da maggio ad agosto, ermafroditi, con 6 petali bianchi che circondano una fitta corona di stami gialli.
Contenendo alcaloidi tossici è da considerarsi la pulsatilla è da considerare velenosa, anche se è un importante specie medicinale con proprietà febbrifughe, sedative e analgesiche.