Novità dalla Danesi

Sabato, 24 Settembre 2016 00:00
Scritto da Luca Gironi e Cesare Ricciarelli
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Siamo appena all'inizio della stagione venatoria, e tra le industrie produttrici di munizioni non è ultimata la voglia di mettere a punto cartucce che portino con sé una forte innovazione tecnica anche nei calibri inferiori.

Probabilmente ciò si giustifica anche per il grande interesse che in questi ultimi due anni molti appassionati hanno riversato su questi calibri. E’ infatti accertato che le vendite di questi modelli hanno spuntato ultimamente numeri davvero interessanti.

La Danesi, di Castel San Nicolò (AR), ha progettato una nuova cartuccia che presenta caratteristiche balistiche decisamente elevate, specie considerando il calibro scelto che è il 28.

Vi forniamo subito le caratteristiche tecniche della nuova munizione.

-Nome: ASSO 30

-Calibro : 28

-Bossolo Tipo 3 con fondello 16 mm. Traslucido.

-Polvere speciale Doppia Base

-Contenitore : Baby Max 06

-Piombo: 30 g.

-Pallini speciali del n. 3-5-7

-Velocità Vo = 395 m/s

-Pressione= 730 Bar

-Tempo di canna: 2920 s

Come si evince dai dati proposti, la cartuccia è veramente particolare.

I punti chiave sono:

-Il dosaggio di 30 g di Piombo su una 28 che potenzia le attuali grammature.

-L’utilizzo di una nota Polvere Doppia base, particolarmente adatta ai climi freddi e umidi anche su selvaggina di discrete dimensioni.

-La balistica, che presenta una elevata velocità con una pressione non eccessiva.

La cartuccia è stata volutamente realizzata al momento con una numerazione pallini che offre esclusivamente i numeri 3, 5 e 7.

Infatti, è stata pensata per cacce che richiedono un’azione potente, sfruttando sia il dosaggio che le prestazioni balistiche, anche sulla lunga distanza. Ci riferiamo in particolare al colombaccio o alla classica stanziale, tra cui primeggia il fagiano. Cosa non facile per un 28, fino a pochi anni fa fucile tipico da capanno, e con dosaggio di pallini decisamente inferiore e con prestazioni limitate anche in termini di gittata.

Secondo la metodica utilizzata da sempre nei test effettuati con le nuove cartucce abbiamo inizialmente eseguito una prova in placca per valutare la resa a 30 e 35 metri.

Una munizione a dir poco impressionante

A caccia, abbiamo sempre utilizzato piombo del 7 in prima canna e del 5 in seconda.

Successivamente abbiamo effettuato una prova pratica, su selvaggina stanziale nell’Azienda Agrituristica La Cava di Pontedera (Pisa), di cui desideriamo darvi i risultati.

Il fucile impiegato era una Doppietta in calibro 28 marca Daffini a cani esterni di vecchia tradizione, con ottime canne da 72 cm e strozzature **/ *

In Placca, abbiamo ottenuto a 30 mt una percentuale di pallini intorno all’82 % che è passata al 78% a 35 mt. Ci ha sorpreso in parte la compattezza della rosata, tenendo presente che abbiamo utilizzato piombo del 7 e l’assenza di particolari “buchi” come si evince dalla foto.

A caccia, abbiamo sempre utilizzato piombo del 7 in prima canna e del 5 in seconda.

Ci rendiamo conto che sul fagiano volato sotto ferma del cane, la distanza (salvo in un caso) non superava i 20-25 metri, tuttavia l’impatto è stato estremamente violento ed efficace. Abbiamo utilizzato la seconda canna su un esemplare uscito all’improvviso da un boschetto fitto, dopo un errore con la prima, che è peraltro caduto molto lontano, grazie anche al piombo n.5 e….ovviamente ad un buon recupero malgrado la forte distanza.

Una prova discretamente limitata in senso numerico, eseguita peraltro in una giornata piovosa, ma che è risultato molto efficace nel risultato.

Un giudizio complessivamente valido, insomma, quello su questa innovativa ASSO 30, se si considerano le sue peculiarità in termini di componentistica e le prove effettuate, sia pure ristrette, ma che si sono rivelate estremamente positive.

Per concludere, riteniamo che al di là dei 30 grammi di piombo, la nuova polvere Doppia-Base, offra un sensibile contributo alla resa della cartuccia.

Personalmente quindi pensiamo che possa avere un buon successo tra gli appassionati dei Piccoli Calibri, anche se magari avremmo desiderato anche una maggior presenza nel numero dei pallini proposti ( attualmente solo 3-5-7), come

Il 10 o l’8 il cui utilizzo, specie a capanno, avrebbe allargato le possibilità sulla selvaggina minore come il tordo o magari la stessa allodola.

Ma questa è una scelta di Danesi che si conferma un ottimo e competente caricatore sia per la cartucce da Caccia che quelle da Tiro.

Conosciamo, infatti, molto bene la produzione di quest’azienda che unisce una sapienza artigianale ad un’accuratezza tecnologica.

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