Britannico al cento per cento!

Questo filmato è stato realizzato per sfatare quella infausta frase che recita: “ il setter gordon è il continentale degl’inglesi”, e  altro non è se non …un luogo comune.
Il gordon, il meraviglioso nero focato, è un cane britannico a tutti gli effetti e…sotto ogni aspetto.
Selezionato scrupolosamente, attingendo alle migliori correnti di sangue in Europa, quell’antica razza regala soggetti in grado di concorrere, alla pari, con i pointer e gli altri setter, quelli inglese e irlandese.

Purtroppo, come spesso capita, i preconcetti con il tempo si consolidano in senso negativo; questo è quanto è accaduto in Italia ai danni di quella razza che, prima fra le altre, venne già apprezzata dai cacciatori dell’Ottocento tra cui Vittorio Emanuele II, “il Re Cacciatore”, che l’utilizzò spesso, arrivando anche ad allevarlo.
Ma nel corso degli anni, stranamente, il nero focato venne sempre meno ricercato da cacciatori e cinofili, e sarebbe pure scomparso se non fosse stato per quei pochi appassionati che proseguirono con l’allevamento e la selezione.
Nel video si è cercato d’evidenziare la grande mentalità del cane, il suo galoppo a testa alta, la potenza che esprime, una presa di punto espressiva e ineccepibile, il consenso deciso, la guidata sicura.
I gordon del filmato sono tutte femmine: Tibet du Buisson au Cerf, ripresa a undici anni, e le figlie Celine e Cesca di Val Bruna di tre anni.

Altri miei grandi soggetti nel passato hanno raggiunto questi risultati, a conferma del fatto che le cagne presentate sono frutto d’un accurata e continua selezione.
Giusto ricordarne i nomi: Hulan du Buisson au Cerf, Kir, Omero di Camporosso, Rossini di Vellatri e l’ultimo, Tekno du Buisson au Cerf che di Tibet è il fratello.
Un doveroso ringraziamento all’amico Silvano Camandona per la sua preziosa collaborazione.
 
Gualtiero Quaglino