Menu
RSS

facebooktwitteryoutubehuntingbook

Bracco Portoghese

FCI Standard N° 187 / 30.03.2009.

BRACCO PORTOGHESE ( Perdigueiro Português ).

ORIGINE: Portogallo.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 04.11.2008.

UTILIZZAZIONE: Cane da caccia.

CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 7 Cani da ferma.
                                       Sezione 1.1 Cani da ferma continentali, tipo Bracco.
                                       Con prova di lavoro.

BREVE CENNO STORICO:

Il Bracco Portoghese trova le sue origini nella Penisola Iberica, e discende dal vecchio Bracco Peninsulare, un antenato comune di altri cani da ferma. Si sviluppò adattandosi al clima, terreno e selvaggina e alla selezione imposta dalla specificità socio-culturale dei Portoghesi, che per secoli l’avevano allevato con finalità venatorie. La razza conservò i tratti morfologici e funzionali simili a quelli degli esemplari odierni. La presenza del Bracco Portoghese in Portogallo può essere rintracciata almeno fino al XII secolo. Nel XIV secolo era conosciuto come “ Cane da ferma”, già dimostrando così le sue capacità per questo tipo di caccia. Era allevato nei canili reali e della nobiltà e usato nella falconeria. Nel XVI secolo, già chiamato “perdigueiro” ( da “perdiz” il nome comune portoghese della pernice), era frequentemente usato anche dai comuni cittadini. La definizione delle moderne caratteristiche e diffusione, da parte di un gruppo di allevatori e cacciatori, cominciò nel primo quarto del XX secolo.


ASPETTO GENERALE:

Cane di media taglia, rettilineo, di tipo braccoide, forte ma di armoniosa costruzione combinata a grande agilità di movimenti. Viste di lato, la linea superiore e quella inferiore presentano un elegante profilo.


PROPORZIONI IMPORTANTI:
Inscrivibile in un quadrato, o quasi.
Il rapporto cranio-muso è 6:4.
Il rapporto altezza al garrese-altezza del torace è 2:1.


COMPORTAMENTO – CARATTERE:
Estremamente gentile e affettuoso; forte, capace di grande resistenza e devozione. Calmo e molto socievole, ma talvolta duro verso gli altri cani. Curioso per natura, lavora con tenacia e vivacità. Sempre un cane da caccia appassionato che sta a stretto contatto col cacciatore.


TESTA:

Proporzionata alla mole del corpo, ben costruita e di dimensioni armoniose, anche se dà l’impressione d’essere più grande di quello che è. Leggermente grossa, non è ossuta né carnosa. Ricoperta da una pelle floscia e fine e senza rughe. Vista di profilo, la testa si presenta rettilinea; vista di fronte, quadrata.
Gli assi superiori cranio-facciale sono convergenti.


REGIONE DEL CRANIO:
Cranio quadrato, linea superiore quasi piatta, vista dal davanti, e leggermente arcuata di profilo, con una lunghezza che non dovrebbe superare 6/10 della lunghezza totale della testa, quindi con indice cefalico del 60%. Vista dal davanti la fronte è piuttosto piatta, alta, ampia e simmetrica, leggermente arcuata di profilo. Archi sopraccigliari ben sviluppati. La sutura metopica è ampia e non molto profonda. La protuberanza occipitale è appena percettibile.
Stop ben definito (90 – 100°).


REGIONE DEL MUSO:
.Tartufo l’ angolo fra la canna nasale e il labbro superiore è di 90°; tartufo di buona conformazione, ben sviluppato con narici ben aperte, larghe e umide. Nero.
.Muso canna nasale rettilinea e orizzontale, adeguatamente larga; con la stessa ampiezza su tutta la lunghezza che è 4/10 della lunghezza della testa.
.Labbra Le labbra superiori sono pendenti, d’aspetto quadrato se viste di profilo, ad angolo retto con la canna nasale, semicircolari all’estremità se viste di lato; viste dal davanti, formano un angolo acuto sul bordo inferiore; si uniscono alle labbra inferiori con commessure flosce e plissettate, con angoli cadenti.

.Bocca di normale apertura, con mucose irregolarmente pigmentate; dovrebbe presentare un’occlusione normale, permettendo una normale sovrapposizione del labbro superiore.
.Mascelle/Denti sani, con dentatura corretta e completa, e chiusura a forbice.
.Guance: parallele. Appena percettibile la piega della commessura posteriore, con regione parotidea piena. (Cioè ben riempito sotto gli orecchi).
.Occhi espressivi, vivaci, marroni, di un colore più scuro di quello del mantello; di forma ovale tendente al rotondo, piuttosto ma non troppo grossi, perfettamente uguali; riempiono bene l’orbita. .Palpebre fini e ben aperte, con pigmento nero.
.Orecchi inseriti al di sopra del livello degli occhi nella parte posteriore della testa, pendenti, dalla superficie quasi piatta con una o due pieghe longitudinali quando il cane è attento; triangolari, molto più larghi alla base che  all’estremità, in proporzione di 2,5 a 1, e con le punte arrotondate. La lunghezza degli orecchi dovrebbe essere leggermente superiore a quella del cranio. Sottili, lisci, ricoperti di pelo fine, fitto e molto corto.

COLLO:

Collo diritto, leggermente arcuato nel suo terzo superiore; la lunghezza non è inferiore alla lunghezza della testa, non è molto spesso e ha una corta giogaia alla gola. Dovrebbe congiungersi alla testa in modo aggraziato e seguendo un’ inclinazione di circa 90°, e deve unirsi al torace senza che il passaggio sia troppo accentuato.


CORPO:
.Linea superiore: rettilinea, si rialza leggermente dalla groppa al garrese.
.Garrese non troppo alto
.Dorso corto, largo, rettilineo, leggermente spiovente verso il rene, al quale si unisce bene.
.Rene corto, molto ampio, ben muscoloso, un po’ arcuato e ben inserito nella groppa.
.Groppa di ampiezza proporzionata alla regione lombare, di conformazione armoniosa. Il suo asse longitudinale è leggermente obliquo, il che la rende solo un po’ avvallata.
.Torace alto e largo, con una buona ampiezza del torace, che deve essere più sviluppato nel senso dell’altezza e della lunghezza più che nel senso della larghezza, e deve discendere fino al gomito. .Costole con una cerchiatura ben pronunciata nella parte superiore e di apprezzabile larghezza. Guardando il perimetro e la sezione trasversale, il torace e le costole che lo delimitano si presentano a forma di ferro di cavallo, con le estremità che si incontrano.
.Linea inferiore e ventre: si rialza leggermente dallo sterno all’inguine. Il ventre, asciutto, raggiunge l’anca disegnando un arco di circonferenza; la distanza che separa l’anca dall’ultima costola dà al fianco un aspetto corto e raccolto.


CODA:

Integra: di media lunghezza, non deve oltrepassare il garretto. Diritta, inserita a media altezza, forte alla radice, si assottiglia gradualmente verso l’estremità. Bene inserita in perfetta continuità con la linea della groppa. A riposo, la coda pende naturalmente, ma mai fra le cosce. In movimento, la coda si alza, arrivando all’orizzontale o leggermente al di sopra della linea superiore del corpo, ma mai verticalmente e non a forma di falce. Scodinzola da un lato all’altro.
Tagliata : in modo da coprire i genitali senza sorpassarli.


ARTI:
ANTERIORI:

Visti dal davanti, sono bene in appiombo e sono perfettamente paralleli alla linea principale del corpo. Visti di lato, sono diritti e danno un aspetto generale di grande stabilità, buon appoggio e naturale scioltezza di movimenti.
.Spalla lunga; d’inclinazione media, ben posizionata e molto muscolosa.
.Angolo scapolo-omerale di 120°
.Braccio aderente al torace. La sua lunghezza deve essere rapportata a quella della scapola e la sua obliquità con il grado d’inclinazione della spalla.
.Gomito separato dal torace dall’ascella, il gomito deve presentare contorni netti; è ben disceso, di uguale distanza dalla linea principale del corpo, non deviato in dentro né in fuori. L’angolo omero-radiale è di 150°.
.Avambraccio libero dal tronco, lungo, diritto e perpendicolare al suolo, visto sia di fronte che di profilo.
.Carpo in perfetta continuità con l’avambraccio.
.Metacarpi largo, leggermente obliquo.
.Piedi anteriori: proporzionati alla dimensione degli arti, tendono più al rotondo che all’allungato, senza tuttavia assomigliare ai piedi di gatto.

.Dita ben formate, chiuse, uniformi e solide per dare un buon appoggio.

.Cuscinetti forti e ben sviluppati, con pelle nera, spessa, dura e resistente. Unghie forti, dure e preferibilmente nere.


POSTERIORI:

In appiombo se visti dal dietro e perfettamente paralleli alla linea principale del corpo; in appiombo normale se visti di profilo.
.Coscia lunga, larga, ben muscolosa. Natiche che presentano curve più o meno accentuate; lunghe e con una muscolatura leggermente elastica.
.Angolo coxo-femorale di 95°.
.Ginocchio Posto un po’ sotto il ventre, ma non troppo distante. E’ leggermente sporgente e un po’ deviato in fuori. Angolo femoro-tibiale di 120°.
.Gamba ben posizionata e di lunghezza proporzionata a quella della coscia; lasua obliquità deve essere in relazione all’inclinazione della groppa.
.Garretti sufficientemente aperti. e ben piazzati; puliti, ampi e spessi Angolo tibio-tarsico di 145°.
.Metatarsi di media altezza, verticali, quasi cilindrici, di grandezza regolare e asciutti.
.Piedi posteriori: identici ai piedi anteriori ma leggermente più lunghi.


ANDATURA:

Di passo normale sciolto ed elegante. Polivalente al lavoro e del tutto adattabile ai diversi terreni, tempo atmosferico e selvaggina, il Bracco Portoghese ha un movimento che varia tra un galoppo sospeso semplice e un trotto facile e ritmico.


MANTELLO:
PELO:

Corto, duro, fitto, ruvido e denso, che ricopre uniformemente tutto il corpo, tranne che alle ascelle, all¡¦inguine, regioni anali e genitali dove diventa piu rado e soffice. Il pelo e piu fine e corto sulla testa, specialmente sugli orecchi, che hanno un aspetto vellutato. Non c'è sottopelo.

 

COLORE:

Giallo nelle varie sfumature, chiare medie e scure, monocolore o con macchie bianche sulla testa, collo, torace, estremita inferiori degli arti sotto i gomiti e garretti, e punta della coda quando questa non e tagliata.


TAGLIA E PESO:
                           Altezza al garrese: Maschi 56 cm + - 4 cm.
                           Femmine 52 cm + - 4 cm

                           Peso: Maschi 20 - 27 kg.
                           Femmine 16 - 22 kg


DIFETTI:
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato difetto e va penalizzato secondo la sua gravita e le conseguenze sulla salute e il benessere del cane.
- Comportamento: timidezza.
- Testa: rapporto cranio-muso leggermente differente da 6/4. Stretta.
- Protuberanza occipitale prominente. Seni frontali molto sviluppati. Sutura
metopica pronunciata. Presenza di rughe.
- Tartufo: qualsiasi colore che non sia nero.
- Muso: corto o lungo.
- Labbra: labbro superiore non quadrato. Commessura non visibile.
- Pigmentazione incorretta delle mucose.
- Denti: chiusura a tenaglia.
- Occhi: piccoli, chiari, inespressivi; troppo rotondi.
- Orecchi: d¡¦inserzione media, molto grossi o molto piccoli, con la punta
appuntita.
- Collo: troppo corto. Senza o con troppa giogaia.
- Corpo: scarso sviluppo del torace.
- Coda: troppo corta, se integra; inserita troppo bassa o con un portamento
atipico (verticale o a forma di sciabola).
- Arti e piedi: deviati in dentro o in fuori, piedi schiacciati.
- Mantello: pelo morbido.


DIFETTI GRAVI:
- Comportamento: troppo timido.
- Testa: rapporto cranio-muso molto diverso da 6/4. Stop appena definito,
assi superiori cranio facciali paralleli.
- Muso: canna nasale spiovente.
- Occhi: obliqui. Occhi storti (strabismo /est-ovest).
- Orecchi: carnosi, inseriti bassi, eccessivamente piegati o arrotolati.
- Corpo: linea superiore insellata o di carpa. Groppa troppo spiovente. Corpo troppo lungo, torace rotondo. Ventre retratto.
- Mantello: macchie bianche al di fuori dei limiti stabiliti dallo standard.
- Taglia: al di sopra o al di sotto della taglia stabilita.


DIFETTI ELIMINATORI:
- Comportamento: aggressivo o esageratamente timido.
- Testa: atipica, con muso convesso, troppo lungo o troppo corto, cranio troppo stretto. Assi superiori cranio facciali divergenti.
- Tartufo: mancanza totale di pigmento.
- Mascelle: enognatismo o prognatismo.
- Occhi: diversi l¡¦uno dall¡¦altro per forma e misura, di colori diversi. Occhio gazzuolo, cecita congenita.
- Sordita: congenita o acquisita.
- Corpo: completamente atipico, che presenta segni di incrocio con altre razze.
- Mantello: diverso dal quello tipico della razza.
- Colore: Albinismo. Qualsiasi altro colore di quello descritto.
Qualsiasi cane che presenti in modo evidente anomalie d¡¦ordine fisico o comportamentale sara squalificato.

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali, completamente discesi nello scroto.

Altro in questa categoria: « Pudel Pointer Bracco d'Auvergne »
Torna su

Normative

Ambiente

Enogastronomia

Attrezzatura