Pudel Pointer
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FCI Standard n° 216 / 11.02.2005.
PUDELPOINTER.
ORIGINE: Germania.
DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 09.11.2004.
UTILIZZAZIONE: Cane da caccia polivalente, che possiede tutte le doti richieste per questa razza e per tutti gli impieghi in pianura, nella foresta o in acqua.
CLASSIFICAZIONE FC.I.: Gruppo 7 Cani da ferma.
Sezione 1.1 Cani da ferma continentali.
Tipo bracco.
Con prova di lavoro.
BREVE CENNO STORICO:
Il Pupdelpointer è un cane da ferma a pelo duro, la cui origine genetica risale a un incrocio tra le razze Pointer e Barbone, senza alcun apporto di altre razze di cani da ferma. Anche se il Barbone è stato utilizzato solo per la creazione delle prime cucciolate, le sue
qualità di cacciatore si sono conservate fino ad oggi. Associandole alle doti eccezionali del Pointer per il lavoro in pianura: un olfatto fine e recettivo anche a distanza, una cerca rapida che ricopre molto terreno, delle ferme sicure, si è saputo creare un cane da caccia polivalente, geneticamente sano, e rispondente alle esigenze cinegetiche. Il paese d’origine è molto attento a conservare la salute della razza, con un controllo particolare per la displasia dell’anca e l’epilessia.
ASPETTO GENERALE:
Il tipo ideale presenta la struttura di un pesante Pointer, dal pelo ruvido non troppo lungo, di colore nero, marrone o del colore delle foglie morte, che ricopre tutto il corpo.
PROPORZIONI IMPORTANTI:
· Il rapporto fra la lunghezza del corpo e l’altezza al garrese è di 10 a 9.
· La lunghezza del cranio, dall’estremità posteriore della protuberanza occipitale fino allo stop, è uguale a quella del muso, dallo stop fino all’estremità del tartufo.
COMPORTAMENTO-CARATTERE:
Né pauroso, né aggressivo. Di carattere equilibrato, calmo, dalle reazioni controllate, possiede un istinto di cacciatore ben sviluppato e non deve mostrare né paura del selvatico, né dello sparo.
TESTA:
Lunghezza e larghezza in armoniose proporzioni; l’insieme deve essere proporzionato alla taglia e al sesso.
REGIONE DEL CRANIO:
Cranio piatto, largo e massiccio; solo i lati sono leggermente arrotondati; arcate sopraorbitali nettamente salienti.
Stop marcato.
REGIONE DEL MUSO:
.Tartufo fortemente pigmentato in armonia col colore del mantello. Narici ben aperte.
.Muso in proporzioni armoniose fra lunghezza e larghezza, né stretto né appuntito. Canna nasale diritta.
.Labbra aderenti, non pendule. Non devono in alcun caso permettere perdite di saliva.
.Mascelle -Denti denti forti; mascelle possenti; perfetta, regolare e completa chiusura a forbice; gli incisivi superiori ricoprono quelli inferiori a contatto e devono essere inseriti perpendicolarmente alle mascelle; 42 denti, secondo la formula dentaria.
.Occhi posizionati sui lati, grandi, di colore ambra scuro, dall’espressione vivace. Le palpebre aderiscono bene al globo oculare e sono ben provviste di ciglia.
.Orecchi di grandezza media, sono attaccati alti, ben aderenti alla testa, non carnosi, con pelo folto, le punte leggermente arrotondate.
COLLO:
Di lunghezza media, fortemente muscoloso; la nuca è arcuata; assenza di giogaia.
CORPO:
.Linea superiore diritta.
.Garrese marcato.
.Dorso dritto e corto, fermo, molto muscoloso.
.Rene molto muscoloso.
.Groppa di media lunghezza, leggermente obliqua, dalla muscolatura possente.
.Torace ampio, disceso; le costole sono ben cerchiate, senza essere a botte.
.Linea inferiore e Ventre si rialza leggermente verso il posteriore disegnando una curva elegante; ventre rientrato.
CODA:
Sul prolungamento della groppa, e seguendo una linea regolare e ininterrotta. È diritta; non dovrebbe essere portata verticalmente. Il pelo è duro, senza frange. Se è tagliata per l’attività venatoria, la sua lunghezza dovrà, secondo le norme della protezione degli animali, coprire il bordo
inferiore della vulva nelle femmine, e coprire i testicoli nei maschi.
Nei paesi dove la legge proibisce il taglio della coda, questa può essere lasciata integra. Dovrà allora raggiungere la punta del garretto, essere diritta o leggermente ricurva a forma di sciabola e portata un po’ al di sopra della linea dorsale.
ARTI
ANTERIORI:
In generale visti dal davanti, diritti e paralleli, visti di lato, diritti e ben posizionati
sotto il corpo. Ossatura e articolazioni possenti.
.Spalle scapole ben attaccate, e ben muscolose. Spalla e braccio formano un buon
angolo.
.Braccio lungo, dalla muscolatura forte e asciutta
.Gomiti ben posizionati sotto il corpo e correttamente attaccati senza essere troppo
chiusi , né rigirati in fuori
.Avambraccio lungo, ben muscoloso, asciutto e verticale. Forma col braccio un angolo marcato.
.Carpo forte.
.Metacarpo leggermente inclinato verso l’avanti.
.Piedi da rotondi a ovali, con dita ben chiuse. Cuscinetti robusti e resistenti. Il pelo dei piedi e delle dita non deve essere troppo lungo.
POSTERIORI:
In generale visti da dietro, diritti e paralleli, molto muscolosi e dalla forte ossatura.
.Coscia lunga, larga, molto muscolosa.
.Ginocchio forte. La coscia forma con la gamba un angolo ben marcato.
.Gamba forte, muscolosa, nervosa.
.Garretto forte, molto ben angolato.
.Metatarso corto e verticale.
.Piedi da rotondi a ovali, con dita ben chiuse. Cuscinetti robusti e resistenti. Il pelo dei piedi e delle dita non deve essere troppo lungo.
ANDATURA:
Armoniosa ed elastica, con buon allungo dell’anteriore e buona spinta del posteriore. Falcate ampie. Gli anteriori e i posteriori sono paralleli e si portano diritti in avanti. Il cane si tiene ben diritto.
PELLE:
Ferma, ben tesa, senza pieghe.
MANTELLO:
PELO:
Duro, fitto, ben adagiato sul corpo, di media lunghezza, rude con un sottopelo spesso. Sul garrese, la lunghezza del pelo deve essere da 4 a 6 cm. La testa presenta una barba e un toupet le cui ciocche si arrotolano come trucioli di legno. Sul ventre, il pelo è chiuso e denso.
La durezza e lo spessore del pelo devono offrire la migliore protezione possibile contro le intemperie e le ferite.
COLORE:
.Monocolore
· Marrone.
· Foglia morta.
· Nero.
.Sono ammesse piccole macchie bianche.
TAGLIA:
Altezza al garrese Maschi da 60 a 68 cm.
Femmine 55 - 63 cm
DIFETTI:
Tutto quanto si discosta da quanto sopra deve essere considerato difetto, che sarà penalizzato a seconda della sua gravità. E nella fattispecie,
· Dorso insellato o “di carpa”.
· Gomiti scollati o girati in dentro.
· Garretti a botte, vaccini, chiusi in stazione e/o in movimento.
· Andatura rigida, passi corti.
· Pelo troppo lungo, troppo fine; mancanza di sottopelo.
DIFETTI ELIMINATORI:
· Paura della selvaggina, nervosismo, aggressività, cane mordace per paura.
· Qualsiasi debolezza di carattere, e soprattutto sensibilità allo sparo.
· Prognatismo o enognatismo, mascelle incrociate; canini troppo ravvicinati.
· Mancanza di denti all’infuori dei P1.
· Entropion o ectropion, di qualsiasi grado.
· Assenza di ciglia alle palpebre superiori e assenza di pelo sulle palpebre
(palpebre glabre).
· Pelo corto.
· Mancanza di barba.
· Qualsiasi altro colore del mantello o delle macchie, dam quello indicato dallo standard.
Qualsiasi cane che presenti in modo evidente delle anomalie d’ordine fisico e comportamentale, sarà squalificato.
N.B. I maschi devono avere due testicoli d’aspetto normale completamente discesi
nello scroto.