Menu
RSS

facebooktwitteryoutubehuntingbook

Australian Cattle Dog

FCI Standard N° 287 / 06.04.1998.

AUSTRALIAN CATTLE DOG.

ORIGINE: Australia.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 15.09.1989.

UTILIZZAZIONE: come indica il suo nome, la funzione principale di questo cane, nella quale non ha paragoni, è di controllare e di condurre il bestiame, sia in vasti spaziche in superfici ristrette. È sempre vigile, estremamente intelligente, attento, coraggioso e affidabile; la sua assoluta devozione al compito affidatogli ne fa il cane ideale.

CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 1 Cani da pastore e Bovari (escluso i Bovari Svizzeri)
                                          Sezione 2 Bovari (escluso i Bovari Svizzeri)
                                          Senza prova di lavoro.

 

ASPETTO GENERALE:
L’aspetto generale è quello di un cane da lavoro forte, compatto, armoniosamente costruito, che ha la capacità e il desiderio di adempiere al compito che gli è stato affidato, per faticoso che sia. La sua sostanza, la sua potenza, l’equilibrio delle sue forme e la qualità dei suoi muscoli devono concorrere a dare l’impressione di grande agilità, di forza e di resistenza. Qualsiasi tendenza a sembrare grossolano o mancare di sostanza costituisce un grave difetto.

 

COMPORTAMENTO – CARATTERE:
La fedeltà del Bovaro Australiano e il suo istinto di protezione ne fanno il protettore più adatto per il guardiano del bestiame, la sua mandria e i suoi beni. Pur essendo diffidente verso gli estranei, deve essere docile, in particolare nei ring delle Esposizioni. Qualsiasi tratto, nel carattere o nella struttura, che sia estraneo alla natura del cane da lavoro, deve essere considerato come un grave difetto.

 

TESTA:

La testa è forte, deve essere in armonia con le altre proporzioni del cane e corrispondere alla sua conformazione generale.

 

REGIONE DEL CRANIO:
Cranio largo, leggermente convesso tra gli orecchi.
Stop il cranio diventa più piatto dirigendosi verso lo stop, leggero ma netto.
 

REGIONE FACCIALE:
.Tartufo nero.
.Muso largo e ben pieno sotto gli occhi, si affina gradatamente per formare una canna nasale di media lunghezza, alta, potente, parallela alla linea del cranio.
.Labbra chiuse e ben disegnate.
.Guance muscolose, né grossolane né sporgenti.
.Mascella inferiore forte, spessa e ben sviluppata.
.Denti i denti sono sani, forti e regolarmente intervallati; presentano una chiusura a forbice; gli incisivi inferiori si articolano dietro i superiori che solo toccano. Poiché si chiede al cane di far avanzare il bestiame recalcitrante mordicchiandolo ai garretti, è molto importante che i denti siano sani e forti.
.Occhi gli occhi devono essere di forma ovale e di media dimensione, né sporgenti né infossati nelle orbite. Devono esprimere vivacità e intelligenza. All’avvicinarsi di estranei, è caratteristico il vedervi una luce di avvertimento o di diffidenza. L’occhio è color marrone scuro.
.Orecchi di taglia moderata, piuttosto piccoli che grandi, larghi alla base, muscolosi, drizzati, moderatamente appuntiti, né a forma di cucchiaio né a forma d’orecchio di pipistrello. All’inserzione gli orecchi sono ben separati. S’inclinano verso l’esterno. Sono sensibili al minimo rumore e si

raddrizzano quando il cane è attento. Il padiglione deve essere spesso e l’interno dell’orecchio abbastanza fornito di pelo.

 

COLLO:

Il collo è estremamente forte, muscoloso, di media lunghezza; si allarga per fondersi con il torace; senza giogaia.

 

CORPO:

.La lunghezza del corpo, dalla punta dello sterno alla punta della natica, è superiore all’altezza al garrese nella proporzione di 10/9.

.La linea del dorso è orizzontale.
.Dorso forte.
.Rene largo, forte e muscoloso. Regione dorso-lombare solidamente saldata
.Groppa abbastanza lunga e inclinata.
.Torace ben disceso, muscoloso e di larghezza moderata.
.Costole ben cerchiate e ben sviluppate verso il dietro, ma non sono a botte.
.Fianchi ben discesi.

 

CODA:

L’inserzione della coda è moderatamente bassa, e prosegue la curva della groppa inclinata. La sua lunghezza gli permette di arrivare approssimativamente al garretto. In riposo, la coda pende formando una leggerissima curva. Inazione, o quando il cane è eccitato, può essere rialzata, ma in nessun caso una parte qualsiasi della coda deve tagliare la verticale che passa per la sua inserzione. La coda deve portare un abbondante pelo (spazzola)

 

ARTI:
ANTERIORI:

.Gli anteriori hanno un’ossatura forte e rotonda fino ai piedi.
.Devono essere diritti e paralleli se visti dal davanti.
.Spalle forti, oblique, muscolose, ben angolate in rapporto alle braccia e non troppo ravvicinate alla sommità del garrese.

.Anche se la spalla è muscolosa e l’ossatura forte, la spalla pesante e il davanti pesante sono di
impedimento ad un movimento corretto e limitano l’attitudine al lavoro.
.Metacarpo elastico; visto di lato forma un angolo leggero con l’avambraccio.
 

POSTERIORI:

.Larghi, forti e muscolosi. Visti dal dietro, i posteriori, dal garretto al piede, sono diritti e paralleli,

né chiusi né troppo aperti.
.Coscia lunga, larga e ben sviluppata.
.Ginocchio ben angolato.
.Garretto Forte e ben disceso.

 

PIEDI:

I piedi devono essere rotondi e le dita corte, forti, ben arcuate e ben chiuse. I cuscinetti sono duri e spessi. Le unghie devono essere corte e forti.

 

ANDATURA:

L’andatura è franca, disinvolta, elastica e facile. Il movimento delle spalle e degli arti anteriori è in armonia con la spinta possente dei posteriori. Bisogna assolutamente che l’azione possa essere rapida e istantanea. E’ di assoluta importanza che il cane sia sano di costituzione; l’andatura rigida, la spalla pesante o mal attaccata, la spalla diritta, la debolezza nel gomito, metacarpo o piede, l’angolo del ginocchio troppo aperto, i garretti vaccini o il garretto arcuato, devono essere considerati come dei difetti gravi. Al trotto, i piedi hanno la tendenza a ravvicinarsi a livello del suolo, mano a mano che la velocità aumenta, ma quando il cane si ferma, deve essere con i quattro arti in appiombo.

 

MANTELLO:
PELO:

Il pelo è liscio, doppio, con un sottopelo corto e denso. Il pelo di copertura è fitto, (ogni pelo è diritto) duro e coricato piatto, in modo che resta impermeabile. Sotto il corpo, fino al posteriore degli arti, il pelo è più lungo e forma presso le cosce una specie di culotte, senza esagerazione.
Sulla testa, (compreso l’interno degli orecchi), sulla parte anteriore degli arti e dei piedi, il pelo è corto. Sul collo, è più lungo e spesso. Il pelo troppo lungo o troppo corto è un difetto. Di media, il pelo sul corpo deve avere una lunghezza che varia fra 2,5 cm e 4 cm.
 

COLORE:
· Blu : il colore deve essere blu, blu marmorizzato o blu moschettato, con o senza altre macchie. Ammesse sono le macchie nere, blu o fuoco sulla testa, preferibilmente ripartite in modo uguale.

.Gli anteriori sono color fuoco fino a metà altezza, ( il color fuoco si estende sul davanti fino al petto e la gola, con macchie fuoco sul muso).

.Color fuoco all’interno degli arti posteriori e all’interno delle cosce, apparendo sul davanti del ginocchio e allargandosi verso l’esterno dei posteriori dal garretto alle dita.

.E’ ammesso un sottopelo fulvo sul corpo a patto che non appaia attraverso il pelo di copertura blu. Le macchie nere sul corpo non sono auspicabili.
· Trotinato di rosso : il colore deve consistere in piccole macchie rosse ugualmente ripartite da tutte le parti, compreso il sottopelo che non è né bianco né crema, con o senza macchie d’un rosso più scuro sulla testa. Sulla testa, sono auspicabili le macchie ugualmente ripartite. Le macchie rosse sul corpo sono ammesse ma non sono ricercate.

TAGLIA:
Altezza al garrese per i maschi 46 – 51 cm.
Per le femmine 43 – 48 cm.

 

DIFETTI:

Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto e la severità con cui sarà penalizzata deve essere proporzionata alla sua gravità.

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Torna su

Normative

Ambiente

Enogastronomia

Attrezzatura