Menu
RSS

facebooktwitteryoutubehuntingbook

Schipperke da 5 a 8 Kg

FCI Standard N° 83 / 14.12.2009.

SCHIPPERKE.

ORIGINE: Belgio.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 28.07.2009.

UTILIZZAZIONE: Piccolo cane da guardia e da compagnia.

CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 1 Cane da pastore e Bovari (esclusi i Bovaro Svizzeri)
                                        Sezione 1 Cani da pastore.
                                        Senza prova di lavoro.

 

BREVE CENNO STORICO:

Nel dialetto fiammingo, Schipperke vuol dire “piccolo pastore”. L’antenato comune dei Pastori Belgi e dello Shipperke sarebbe un cane da pastore, d’antica razza, generalmente nero e abbastanza piccolo, chiamato “Leuvenaar”. La sua origine risale al XVII° secolo. Verso il 1690 lo Shipperke era il cane favorito della gente del popolo e dei ciabattini di Bruxelles del quartiere Saint-Géry, che organizzavano dei concorsi per fare ammirare i collari di cuoio cesellato con i quali adornavano i loro cani. La coda veniva completamente tagliata, una moda che risaliva, sembra, al XV° secolo. Era conosciuto come cacciatore di sorci, topi, talpe e altri nocivi. Lo Schipperke fu esposto per la prima volta nel 1882, nella città di Spa. Diventò un cane alla moda per merito della regina Marie Henriette del Belgio. Nel 1887 fece il suo ingresso in Gran Bretagna e negli Stati Uniti . Il primo standard fu redatto nel 1888 dal Club responsabile della razza, fondato nello stesso anno, e che è il più antico Club di razza del Belgio. Nel corso degli anni è stato necessario mettersi d’impegno per unificare il tipo. Anticamente, in effetti, si parlava delle varietà d’Anversa, di Louvain e di Bruxelles.

 

ASPETTO GENERALE:
Lupoide, lo Schipperke è un cane da pastore in formato ridotto, ma ben saldamente costruito. Ha una testa cuneiforme, dal cranio abbastanza sviluppato e muso relativamente corto. Ha un corpo armonioso, corto, abbastanza largo e compatto, ma gli arti hanno un’ossatura fine. Il suo mantello è molto caratteristico, ben fitto e a pelo diritto, che forma collarino, criniera, pettorale e culottes, il che gli conferisce una silhouette veramente unica. Il dimorfismo sessuale è marcato. La sua
morfologia, come pure le sue caratteristiche e il suo carattere di cane da pastore, il tutto in formato ridotto, spiega la sua grande popolarità, che va ben oltre le frontiere belghe.

 

PROPORZIONI IMPORTANTI:
· L’altezza al garrese è uguale alla lunghezza del corpo; è dunque un cane costruito nel quadrato.
· Il torace è ben disceso fino al livello dei gomiti.
· Il muso è decisamente meno lungo della metà della lunghezza totale della testa.

 

COMPORTAMENTO – CARATTERE:
Un ottimo piccolo cane da guardia, “avvisatore” eccezionale, che sprizza vitalità, riservato con gli estranei. Irrequieto, agile, infaticabile, continuamente interessato a quello che succede attorno a lui, molto determinato verso quello che gli è stato affidato da sorvegliare, dolcissimo con i bambini; sempre curioso di sapere ciò che succede dietro ad una porta o un oggetto che viene spostato, tradisce le sue impressioni con la sua voce stridula e la sua criniera e i peli del dorso rizzati; è un ficcanaso, che caccia i topi, le talpe e gli altri nocivi..

 

TESTA:

Di forma lupoide, cuneiforme, ma non troppo allungata e sufficientemente larga per stare in armonia con il corpo. Arcate sopraccigliari e zigomatiche moderatamente arcuate. Il passaggio dalla regione del cranio a quella del muso è visibile ma non deve essere troppo marcato.

 

REGIONE DEL CRANIO:

Fronte abbastanza larga, che diminuisce verso gli occhi; vista di lato, è leggermente arrotondata. Le linee superiori del cranio e del muso sono parallele.
Stop marcato, ma senza esagerazione.

 

REGIONE DEL MUSO:
.Tartufo piccolo; il tartufo è sempre nero.
.Muso si affila verso il naso, ben cesellato; non troppo allungato e la punta non è tronca; lunghezza
circa il 40% della lunghezza totale della testa; canna nasale rettilinea.
.Labbra nere, ben chiuse.
.Mascelle/denti denti sani e ben impiantati. Chiusura a forbice; la chiusura a tenaglia è tollerata; dentatura completa, secondo la formula dentaria. L’assenza di uno o due premolari

1 (1PM1 o 2 PM1) o di un premolare 2 (1PM2) è tollerata e i molari 3 (M3) non sono presi in considerazione.
.Guance asciutte, si fondono dolcemente con le parti laterali del muso.
.Occhi marrone scuro, piccoli, a forma di mandorla, né infossati né sporgenti; sguardo malizioso,
vivace e penetrante; palpebre bordate di nero.
.Orecchi ben diritti, molto piccoli, appuntiti, triangolari (il più possibile a triangolo equilatero), inseriti alti ma non troppo ravvicinati; solidi e mobilissimi.

 

COLLO:

Forte, potentemente muscoloso; sembra molto voluminoso a causa dei peli abbondanti del collare. Di media lunghezza, ben sciolto, ben portato e più rialzato quando il cane è in attenzione; la linea superiore è leggermente arcuata.

 

CORPO:

Corto e largo, quindi compatto, ma non eccessivamente voluminoso o pesante, idealmente inscrivibile in un quadrato, perciò la lunghezza dalla punta della spalla alla punta della natica è pressappoco uguale all’altezza al garrese.
.Linea superiore.la linea superiore del dorso e del rene è diritta e ben tesa, spesso leggermente
risalente dalla groppa verso il garrese.
.Garrese molto accentuato, e che sembra ancora più rilevato a causa della criniera.
.Dorso corto, diritto e forte.
.Rene corto, largo e dai lombi ben muscolosi.
.Groppa corta, larga e orizzontale; la parte posteriore della groppa, quindi l’unione tra la groppa e la punta delle natiche, è armoniosamente arrotondata, ed è conosciuta come

“posteriore di porcellino d’India”
.Torace è ben disceso fino al livello dei gomiti; largo davanti e dietro le spalle, quindi con costole ben cerchiate; di profilo, il petto è ben sporgente.
.Linea inferiore.La parte inferiore ben discesa del torace, arriva ai gomiti; è armoniosamente e
leggermente in risalita verso il ventre, che è moderatamente retratto, non rilasciato, né levrettato.

 

CODA:

Attaccata alta. Certi cani nascono anuri (completamente senza coda) o con una coda rudimentale o incompleta (coda corta o mozzicone di coda). Non possono essere penalizzati per questo. Una coda naturale( che arriva almeno al garretto) è preferibilmente ricadente a riposo e può essere rialzata quando il cane è in movimento, sul prolungamento della linea superiore, preferibilmente senza superarla. La coda arrotolata o portata sul dorso è accettata.

 

ARTI:

D’ossatura fine e ben posizionati sotto il corpo.

 

ANTERIORI:
Nell’insieme sono in appiombo, visti da ogni lato, e perfettamente paralleli se visti dal davanti; la
loro lunghezza, dal suolo ai gomiti è pressappoco uguale alla metà dell’altezza al garrese.
.Spalle lunghe e ben oblique; normale angolazione della spalla.
.Braccia lunghe e sufficientemente oblique.
.Gomiti fermi, né scollati né troppo aderenti.
.Avambracci diritti, visti dal davanti, abbastanza distanziati.
.Carpi fermi e non sporgenti.
.Metacarpi abbastanza corti, visti dal davanti sono sul prolungamento dell’avambraccio, di profilo sono, al massimo, molto leggermente inclinati.
.Piedi anteriori:piccoli, rotondi e chiusi (piedi di gatto), dita arcuate; le unghie sono corte, forti e
sempre nere.

 

POSTERIORI:
Nell’insieme i posteriori devono trovarsi sotto il corpo ed essere perfettamente paralleli se visti da
dietro.
.Cosce lunghe, ben muscolose e, a causa dello spessore delle culottes, sembrano ancora più larghe.
.Ginocchio approssimativamente sulla perpendicolare dell’anca; normale l’angolazione del ginocchio.
.Gambe all’incirca della stessa lunghezza della cosce.
.Garretti ben angolati, senza esagerazione.
.Metatarsi piuttosto corti; la presenza di speroni non è desiderata.
.Piedi posteriori: come quelli dell’anteriore, o un filo più lunghi.

 

ANDATURA:

L’andatura, al trotto, è elastica, ferma, di media ampiezza e buona spinta del posteriore, col dorso che rimane orizzontale e gli arti che si muovono parallelamente; il movimento degli anteriori deve essere in armonia con quello dei posteriori e i gomiti non devono scollarsi. Ad una velocità maggiore, gli arti convergono.

 

PELLE:

Ben tesa, su tutto il corpo.

 

MANTELLO:
PELO:

Il pelo di copertura èabbondante, fitto, diritto, sufficientemente duro, di tessitura abbastanza solida; quindi è secco e resistente al tatto, formando, col sottopelo morbido e fitto, una eccellente protezione. Il pelo è molto corto sugli orecchi, corto sulla testa, sul davanti degli arti anteriori, i garretti e i metatarsi. Sul corpo il pelo è di media lunghezza ed adagiato. Attorno al collo il pelo è molto più lungo e più separato, a cominciare dal bordo esterno degli orecchi, formando, soprattutto nei maschi, ma anche nelle femmine, un “collare” largo e molto tipico (peli lunghi attorno al collo, a
spiga su tutti i lati), una “criniera” (peli lunghi sulla regione superiore del collo, che si estendono fino al garrese e anche le spalle) e una “pettorina” (peli lunghi sulla regione inferiore del collo e sul petto, che si estendono fra gli anteriori e terminano progressivamente sotto il torace). Sul dietro delle cosce, peli lunghi e abbondanti che ricoprono la regione anale e le cui punte sono dirette in modo molto tipico in dentro, formano una “culotte”. La coda è ricoperta di pelo della stessa lunghezza di quello del corpo.

 

COLORE:

Nero zaino. Il sottopelo non deve per forza essere nero, ma può essere grigio scuro, se è completamente nascosto dal pelo di copertura. Un po’ di grigio, per esempio sul muso, a causa dell’età, è accettato.

 

TAGLIA E PESO:
Peso da 3 a 9 Kg. È ricercato un peso medio da 4 a 7 Kg.

 

DIFETTI:

Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato come difetto che sarà penalizzato secondo la sua gravità, e le conseguenze sulla salute e il benessere del cane.
· Aspetto generale: pesante, mancante di sostanza; basso o alto sugli arti; corpo allungato,
inscrivibile in un rettangolo.
· Testa; troppo allungata o troppo corta. Linee del cranio e del muso non parallele, aspetto di
volpe; arcate sopraccigliari o zigomatiche troppo salienti.
.Regione del cranio: troppo stretta; fronte troppo arrotondata o bombata (“a mela”).
.Muso troppo allungato, appuntito; spesso, troncato; canna nasale convessa.
.Dentatura: incisivi male allineati o mal inseriti..
.Occhi grandi, rotondi o sporgenti, color chiaro (“noisette” è ancora accettabile)
· Corpo:
.Torace stretto, piatto, cilindrico; non abbastanza disceso.
.Groppa lunga, inclinata, sopraelevata, arrotondamento discontinuo del bordo posteriore
(passaggio groppa-parte posteriore delle cosce)
· Arti troppo poco o esageratamente angolati
· Andatura movimento chiuso, falcate troppo corte, troppa poca spinta,linea superiore incorretta in
movimento (cattiva trasmissione dal dorso), movimento rialzato degli anteriori o saltellante dei posteriori.
.Qualità del pelo: troppo corto (raso), troppo lungo, poco fitto, molle o serico, ondulato, troppo
adagiato a piatto sul corpo o pendente; troppo poco o niente collare, criniera, pettorale o culotte
(difetto più grave nei maschi, soprattutto la mancanza di collare). Insufficienza di sottopelo.
Colore riflessi grigi, brunastri o rossastri nel pelo di copertura. Qualche occasionale pelo bianco
per es. alle dita.
· Carattere: apatico o pauroso.
 

DIFETTI GRAVI:
.Denti :La mancanza di un incisivo ( 1 1 ), di tre premolari 1 (3 PM1) o di due premolari 2 (2 PM2).

 

DIFETTI CHE COMPORTANO L’ELIMINAZIONE:
. Cane aggressivo o pauroso.
. Qualsiasi cane che presenti, in modo evidente, delle anomalie d’ordine fisico o comportamentale, sarà squalificato.
. Mancanza di tipicità propria della razza.
.Enognatismo; prognatismo anche senza perdita di contatto (forbice rovesciata); chiusura incrociata, mascella deviata; mancanza di un canino (1C), di un carnassiale superiore

(1PM4) o inferiore (1 M1), di un molare (1 M1 o 1 M2, tranne gli M3), d’un premolare 4
(PM4 inferiore), d’un premolare 3 (1 PM3); più un altro dente, o a un totale di quattro denti
o più (salvo i quattro premolari 1).
· Depigmentazione del tartufo, delle labbra e delle palpebre.
· Orecchi pendenti o semi-eretti.
· Pelo lungo e morbido o serico, quindi un mantello manifestamente di tipo “pelo lungo”; frange
di pelo lungo sugli orecchi, sulla parte posteriore degli arti, etc; assenza totale di sottopelo.
· Colore: qualsiasi colore del pelo di copertura che sia diverso dal nero

(tranne i riflessi grigi, brunastri o rossastri) o con piccolissime macchie bianche, anche sulle dita.
· Peso: nettamente al di fuori dei limiti prescritti.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello
scroto.

Torna su

Normative

Ambiente

Enogastronomia

Attrezzatura