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Nova Scotia Duck Tolling Retriever

FCI Standard N° 312 / 05.02.1999

NOVA SCOTIA DUCK TOLLING RETRIEVER.

ORIGINE: Canada

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 24.06.1987.

UTILIZZAZIONE:

II Tolling Retriever corre, salta e gioca a bordo di un corso d’acqua, ben in vista di un gruppo di anatre che nuotano a distanza dalla riva, scomparendo di tanto in tanto per riapparire subito dopo, aiutato dal cacciatore che è nascosto e lancia pezzi di legno o una palla. Il comportamento del cane risveglia la curiosità delle anatre che si avvicinano alla portata del fucile. Il Tolling Retriever, dietro ordine del padrone, riporta poi gli uccelli morti o feriti.

CLASSIFICAZIONE F.C.I.:

Gruppo 8 Cani da riporto - Cani da cerca -Cani da acqua.
Sezione 1 Cani da riporto.
Con prova di lavoro.

 

BREVE CENNO STORICO:

Il Nova Scotia Duck Tolling Retriever è stato allevato e selezionato nella Nuova Scozia dall’inizio del 19° secolo come cane da richiamo e da riporto per uccelli d’ acqua.

 

ASPETTO GENERALE:

È un cane di media taglia, potente, compatto, equilibrato, ben muscoloso; dall’ossatura “medio pesante”, molto agile, sveglio e determinato. Molti soggetti hanno un’espressione leggermente triste, ma solo fino a che non lavorano; allora il loro aspetto cambia in intensa concentrazione ed eccitazione. Sul lavoro il cane ha un’azione veloce ed impetuosa, con la testa portata quasi a livello del dorso, e la coda, riccamente frangiata, in costante movimento.

 

COMPORTAMENTO-CARATTERE:

È un cane molto intelligente, facile da addestrare e di grande resistenza. Forte e abile nuotatore, è un riportatore naturale e tenace sulla terra e dall’acqua, pronto a scattare al minimo accenno che richieda il riporto. La sua forte propensione per il riporto e la sua giocosità sono qualità essenziali per il suo tipo di lavoro.

 

TESTA:

Dai profili netti e leggermente cuneiforme.

 

REGIONE DEL CRANIO:

.Cranio largo, solo leggermente tondeggiante; occipite non prominente e guance piatte. Una buona misura per un maschio medio sarebbe di circa cm. 14 di larghezza fra gli orecchi che si riduce a circa cm. 3,8 alla canna nasale. La lunghezza complessiva della testa è di circa 23 cm. dal tartufo all’occipite, ma la testa deve essere proporzionata alla taglia.

.Stop moderato.

 

REGIONE DEL MUSO:

.Tartufo va restringendosi dalla base verso la punta, con narici ben aperte. Il colore dovrebbe armonizzarsi con quello del mantello o essere nero.

.Muso si assottiglia in una linea pulita dallo stop al tartufo, con una mascella inferiore forte ma non prominente. La linea inferiore del muso corre in una linea quasi retta dall’angolo del labbro all’angolo dell’osso della mascella, con una profondità maggiore allo stop che al tartufo. Il pelo sul muso è corto e fine.

.Labbra abbastanza aderenti, dal profilo leggermente curvilineo; non pendono pesantemente.

.Mascelle/Denti le mascelle sono abbastanza forti da portare un uccello di considerevoli dimensioni, ed è essenziale che il riporto sia fatto delicatamente. La chiusura corretta è a stretta forbice; è richiesta una dentatura completa.

.Occhi ben distanziati, a forma di mandorla, di media grandezza. Colore da ambra a marrone. L’espressione è amichevole, sveglia e intelligente. Le rime palpebrali dovrebbero essere dello stesso colore delle labbra.

.Orecchi triangolari, di media grandezza, inseriti alti e ben indietro sul cranio; con la base tenuta solo leggermente eretta, ben ricoperti di frange sul retro della piega; con pelo corto alle estremità arrotondate.

 

COLLO:

Molto muscoloso e ben inserito, di media lunghezza, assolutamente senza giogaia.

 

CORPO:

.Linea superiore orizzontale.

.Dorso corto e diritto.

.Rene forte e muscoloso.

.Torace profondo con lo sterno che arriva ai gomiti. Costole ben cerchiate, non a botte né piatte.

.Ventre moderatamente retratto.

 

CODA:

Segue la linea appena inclinata della groppa, larga alla radice, ricoperta di abbondanti e pesanti frange, con l’ultima vertebra che arriva almeno alla punta del garretto. Può essere portata al disotto della linea superiore tranne quando il cane è in attenzione; allora s’incurva in alto, sebbene
mai appoggiata sul dorso.

 

ARTI ANTERIORI:

Devono sembrare due colonne parallele; diritte e con ossa forti.

.Spalle le spalle dovrebbero essere muscolose, con le scapole ben inclinate all’indietro e ben appoggiate in modo da formare un buon garrese che si fonde nel dorso corto. La scapola e il braccio sono all’incirca della stessa lunghezza.

.Gomiti: dovrebbero essere aderenti al corpo, non rigirati in fuori né in dentro, con movimento sciolto e regolare.

,Metacarpi: forti e leggermente inclinati,

.Piedi anteriori: fortemente palmati e di media grandezza, chiusi e rotondi, con dita ben arcuate e cuscinetti spessi. Gli speroni possono essere asportati.

 

POSTERIORI:

Muscolosi e dall’aspetto ampio e squadrato. Le angolazioni dell’anteriore e del posteriore dovrebbero essere equilibrate. Sezioni superiori e inferiori pressappoco della stessa lunghezza.

.Cosce: molto muscolose.

.Ginocchia: ben angolate.

.Garretti: ben discesi, non deviati in fuori né in dentro. Gli speroni non devono essere presenti.

.Piedi posteriori. come gli anteriori.

 

ANDATURA:

II Tolling Retriever unisce l’impressione di potenza ad un passo elastico e brioso, mostrando buon allungo dell’anteriore e forte spinta del posteriore. I piedi non dovrebbero essere deviati in fuori né in dentro e gli arti si spostano su di una linea retta. Come la velocità aumenta, il cane dovrebbe passare al “single-track”, con la linea dorsale che rimane orizzontale.

 

MANTELLO
PELO:

II Tolling Retriever è stato allevato per il riporto da acque ghiacciate e deve avere un doppio pelo impermeabile mediamente lungo e soffice, con un denso sottopelo più morbido. Il pelo di copertura può avere una leggera ondulazione sul dorso. Sul resto del corpo è liscio. Alcuni mantelli invernali possono formare un lungo ricciolo allentato alla gola. Le frange sono morbide alla gola, dietro gli orecchi e sul retro della cosce, e gli arti anteriori sono moderatamente frangiati.

 

COLORE:

II colore ha varie tonalità del rosso o dell’arancio con le frange e la parte inferiore della coda più chiare, e generalmente almeno una delle seguenti macchie bianche: punta della coda, ai piedi (non oltre i pastorali), sul petto, nonché una stella in testa. Non si deve tuttavia penalizzare un soggetto, peraltro eccellente, per la mancanza di bianco. Il pigmento del tartufo, labbra e rime palpebrali deve essere color carne, armonizzandosi col mantello, o nero.

 

TAGLIA:
Altezza: ideale per i maschi sopra i 18 mesi : 48 – 51 cm.

Altezza per le femmine sopra i 18 mesi: 45 - 48 cm.

E’ ammessa una tolleranza di 2,5 cm. in più o in meno.

Peso: dovrebbe essere proporzionato all’altezza e all’ossatura del cane.

Indicativamente: Maschi adulti 20-23 kg.

Femmine. adulte 17–20 kg.

 

DIFETTI:

Qualsiasi deviazione da quanto sopra va considerato come difetto, e la severità con cui questo difetto sarà penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità.

.Linee della testa divergenti o convergenti.

.Stop troppo brusco.

.Tartufo rosa acceso.

.Tartufo, rime palpebrali e occhi di colori diversi da quelli prescritti.

.Enognatismo.

.Occhi larghi, rotondi.

.Dorso di carpa o insellato.

.Reni deboli.

.Coda portata al di sotto del dorso quando il soggetto cammina. Coda troppo corta, nodosa o arrotolata sopra il dorso.

.Metacarpi afflosciati.

.Piedi piatti o schiacciati (con cuscinetti non abbastanza spessi).

.Pelo aperto (non abbastanza fitto, rado).

.Struttura poco consistente in un soggetto adulto.

.Taglia di 2,5 cm superiore o inferiore all’altezza ideale.

 

DIFETTI ELIMINATORI:

.Tartufo depigmentato.

.Enognatismo di più di 3 mm.

 .Dita dei piedi insufficientemente palmate.

.Bianco sulle spalle, intorno agli orecchi, nella parte posteriore del collo, sul dorso o sui fianchi.

.Mantello argento, grigio nel mantello, zone nere nel mantello.

.Qualsiasi colore diverso dalle tonalità del rosso e dell’arancione.

.Timidezza in soggetti adulti.

 

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

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