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Grand Griffon Vendéen

FCI Standard N° 282 / 18.02.2000

GRAND GRIFFON VENDÉEN

ORIGINE:

Francia

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE:

09.01.1999

UTILIZZAZIONE:

Segugio utilizzato nella caccia a tiro, talvolta nella caccia a forzare della grossa selvaggina, cervo, capriolo, cinghiale e volpe, generalmente in muta, o da solo come limiere.

CLASSIFICAZIONE F.C.I. :

Gruppo 6 Segugi, Cani per pista di sangue e Razze affini

Sezione 1.1 Segugi di taglia grande

Con prova di lavoro

BREVE CENNO STORICO:

inizialmente, esisteva soltanto il Gran Vendéen.

Era una varietà di vandeani a pelo raso, che discendevano dai "greffiers" (cani appunto del "cancelliere") o dai cani bianchi del re. Nella loro origine, non dimentichiamo di segnalare i griffoni fulvi di Bretagna, poiché questi entrano in buona parte nel sangue greffier. I grigi di Saint-Louis e i grifoni di Bresse diedero anch’essi il loro contributo alla creazione del Grand Griffon Vendéen.

ASPETTO GENERALE

Cane di razza antica, tipo francese, recettivo e deciso, distinto nelle sue forme e andatura. Costruzione ben proporzionata, robusta, senza pesantezza.

COMPORTAMENTO -CARATTERE

Comportamento: di fiuto fine, possiede una bella voce; diligente sulla traccia, (non rifiuta le one cespugliose) ha bisogno di grandi spazi

Carattere: docile ma volitivo e appassionato, richiede di essere ben diretto.

TESTA

REGIONE DEL CRANIO

Cranio visto di fronte abbastanza bombato, ma non troppo largo fra gli orecchi

Stop leggermente marcato

REGIONE DEL MUSO

Tartufo forte, di color nero tranne che per i mantelli bianco-arancio, per i quali è tollerato il tartufo marrone; narici ben aperte

Muso di lunghezza uguale a quella del cranio. Canna nasale diritta o leggermente montonina

Labbra abbastanza pendenti, che ricoprono bene la mascella inferiore, e danno all’estremità del muso un profilo quadrato. Sono ricoperte da buoni baffi

Mascelle/Denti chiusura a forbice. Incisivi impiantati ben perpendicolari alla mascella.

Occhi di colore scuro, grandi e vivaci, con sopracciglia ben folte ma che non nascondono l’occhio. La congiuntiva non deve essere evidente

Orecchi tipici dei segugi francesi. Sono morbidi, stretti e fini, ricoperti di lunghi peli e terminanti in ovale allungato, ben rigirati in dentro; attaccati bassi, sotto la linea dell’occhio, devono poter sorpassare il tartufo.

COLLO

elegante, senza giogaia

CORPO

Dorso solido, diritto o appena rampante.

Rene ben muscoloso.

Torace non troppo largo, abbastanza sviluppato in altezza, deve arrivare al gomito.

Costole mediamente arrotondate e lunghe.

Fianco leggermente rilevato, ma ben pieno

CODA

grossa alla radice, si assottiglia progressivamente. Attaccata alta, portata a sciabola, ma mai a falce. Piuttosto lunga

ARTI

ANTERIORI

In generale anteriore possente

Spalla lunga, asciutta e obliqua

Gomito aderente

Avambraccio di forte ossatura, diritto

POSTERIORI

In generale posteriore solido

Anca evidente

Coscia lunga e muscolosa

Garretto largo e ben disceso; visto da dietro, mai chiuso né aperto; visto di lato, ha un’ angolazione media

PIEDI non troppo forti, con cuscinetti duri, dita ben arcuate e chiuse, unghie solide

Richiesta una buona pigmentazione delle unghie e dei cuscinetti

ANDATURA

elastica, regolare e attiva

PELLE

non troppo fine, elastica. Spesso marmorizzata nei tricolori. Mancanza di giogaia

MANTELLO

PELO lungo senza esagerazione, talvolta cespuglioso e rude (grosso e duro). Sottopelo fitto. Il ventre e l’interno delle cosce non devono essere glabri.

Sopracciglia ben evidenti, ma che non nascondano l’occhio.

COLORE Nero a pezzature bianche (bianco e nero). Nero con focature (nero focato). Nero macchiato con color sabbia. Fulvo a pezzature bianche (bianco-arancio). Fulvo a gualdrappa nera e pezzature bianche (tricolore). Fulvo carbonato. Sabbia carbonato a pezzature bianche. Sabbia carbonato. Mantelli tradizionalmente chiamati "Pelo di lepre", "Pelo di lupo", " Pelo di tasso" e "Pelo di cinghiale"

TAGLIA

Altezza al garrese:. Maschi da 62 a 68 cm .

Femmine da 60 a 65 cm

con tolleranza di più o meno 1 cm

DIFETTI:

Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità

Testa

· Troppo corta,

· Cranio piatto

· Muso corto

· Depigmentazione del tartufo, delle labbra o delle palpebre

· Dentatura a tenaglia.

· Occhio chiaro

· Orecchi attaccati alti, corti, insufficientemente rivoltati o mancanti di pelo

Tronco

· Mancante di volume.

· D’aspetto troppo pesante

· Linea superiore insufficientemente tesa.

· Groppa avvallata.

Coda

· Deviata

Arti

· Ossatura insufficiente

· Angolazioni troppo diritte

· Garretti troppo chiusi

· Cane che cede sui metacarpi

Pelo

· Insufficientemente fitto, pelo fine

Comportamento

· Soggetto pauroso

DIFETTI ELIMINATORI:

· Mancanza di tipicità

· Enognatismo, Prognatismo

· Occhio gazzuolo. Eterocromia

· Mancanza d’ampiezza della regione sternale: costole che si restringono verso il basso.

· Coda con nodi

· Pelo lanoso

· Mantello monocolore nero o bianco

· Grave depigmentazione

· Taglia fuori dallo standard

· Tara invalidante riscontrabile Malformazione anatomica

· Soggetto pauroso o aggressivo

N.B.

I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

 

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