PIEMONTE: NUOVO RICORSO SUL CALENDARIO VENATORIO

Con un comunicato stampa di stamattina Federcaccia Piemonte ha ufficializzato la decisione di presentare nuovamente ricorso al TAR contro il calendario venatorio 2017/18 presentato dall'assessore ad agricoltura, caccia e pesca Giorgio Ferrero.

Insieme a FIDC altre due associazioni venatorie, Enalcaccia ed EPS, per quella che pare essere una lotta infinita tra mondo venatorio ed amministrazione Chiamparino, chiamato a governare Regione Piemonte tre anni fa, nel giugno 2014.

Da quel giorno le associazioni venatorie hanno dovuto ricorrere al giudizio del Tribunale Amministrativo diverse volte, con la Regione sempre soccombente nei confronti dei cacciatori.

Ai primi ricorsi sulla pernice bianca di settembre 2014 sono presto seguiti gli altri, tanto che lo stesso TAR ha agendato due prossime udienze, 14 giugno e 11 luglio, per andare a sentenza su questioni inerenti l'attività venatoria dei piemontesi.

Ad occuparsi delle ragioni dei cacciatori l'Avv. Prof. Paolo Scaparone, prestigioso amministrativista del Foro torinese, che nelle precedenti occasioni l'ha sempre spuntata contro le dichiarate prepotenze dell'amministrazione pubblica ai danni del mondo venatorio.