Menu
RSS

facebooktwitteryoutubehuntingbook

Turista inglese sbranata in Grecia: si sospetta dei lupi.

Turista inglese sbranata in Grecia: si sospetta dei lupi.
Sarebbero lupi e non cani randagi ad aver aggredito e sbranato una donna inglese di 62 anni, in Grecia settentrionale.
A segnalarlo il medico legale che ha esaminati i suoi poveri resti, perché i morsi inflitti sarebbero compatibili con quello del grande predatore carnivoro e non del suo cugino domestico e nemmeno, come ipotizzava qualcuno, di sciacalli.
Celia Hollingworth, dipendente in pensione dell'Università di Bristol, da Bradford-on-Avon, Wiltshire era scomparsa giovedì scorso dopo aver visitato un sito archeologico vicino a Maroneia.
Sono in corso esami sui peli trovati sul luogo della feroce aggressione, per identificare quale sia l'animale aggressore, e si pensa che si completeranno in 4/6 settimane.
Il coroner Nikos Kifnidis ha riferito ad Associated Press che entrambe le ossa della coscia della donna erano state aperte dai morsi,  e che grandi sezioni del suo corpo erano ancora mancanti; secondo un veterinario che ha assistito all'autopsia di mercoledì nessun cane o sciacallo avrebbe potuto infliggere tali lacerazioni.
La donna è stata attaccata mentre rientrava dal sito archeologico, ed aveva fatto in tempo ad avvisare telefonicamente il fratello.
Subito erano scattate le ricerche, ed alla fine i resti della donna sono stati trovati vicino a Petrota, 285 chilometri a est della città di Salonicco, vicino al confine con la Bulgaria. 
Torna su

Normative

Ambiente

Enogastronomia

Attrezzatura