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La mia prima beccaccia

Salve,  sono un giovane cacciatore che come tanti altri dopo il primo incontro con la regina del bosco mi sono appassionato a questa caccia. Volevo raccontare il mio primo incontro con la regina. Era una giornata di fine ottobre di sette anni fa, io e mio padre Sergio, ci  stavamo preparando a fare il nostro consueto giro, io assieme alla mia setter Stella stavamo perlustrando un boschetto mentre mio padre era fuori appostato nel caso in cui usciva qualcosa. Quella mattina c’era un gran movimento.. tra "finchi e montani" mio padre stava impazzendo perché a lui piace di più la caccia alla migratoria e rimanere fermo senza sparare era un castigo.  Dopo una mezzoretta mi chiama per dirmi che lui cambiava zona per dedicarsi alla sua tipologia di caccia. Io continuai per la mia strada, e dopo un po’ ho dovuto cambiare aria anch’io, perché nella zona arrivarono altri cacciatori e non mi andava  di correre per trovare qualcosa. Cambiai valle per essere più tranquillo però era una zona che non conoscevo molto bene, quando  ad un tratto vidi Stella che stava cercando di salire a tutti i costi su un pendio, cosi la presi in braccio e la feci salire. Nemmeno il tempo di riprendere in mano  il fucile e Stella era in ferma. Era la,ferma e immobile, non ci credevo , guadai subito un posto dove poter salire per appostarmi, il cuore incominciò a battere sempre più forte mentre mi avvicinavo. Ero li, pronto, sicuro di me, il tempo sembrava non passare, eravamo solo noi tre , non sentivo più gli altri suoni che nel bosco c’erano, e Lei non voleva spiccare il volo, quando ad un certo punto s’involò, e io con la mia inesperienza sparai senza mirare , dopo un attimo sparai il secondo colpo e  la vidi cadere.. Non ci credevo.. Corsi su chiamando Stella  che era in preda ad euforica,in direzione di dove la vidi cadere, capii solo dopo qualche istante il perché non veniva, la stavo chiamando dall’emozione con il nome della gatta che ho a casa..  Vidi la regina, mi inginocchiai per prenderla quando ad un  tratto Lei fece un balzo e io per lo spavento caddi all’indietro. In quel momento rammentai le parole di mio padre che mi disse di ricaricare subito il fucile in quelle circostanze, mentre io non lo feci. Ho creduto di averla persa perché non avevo il coraggio di alzarmi per controllare, quando vidi Stella avvicinarsi a me con la regina in bocca, dentro di me sentii dell’emozioni incredibili, non so usare delle parole per descriverle. Coccolai Stella e mi incamminai verso dov’era mio padre a raccontargli il tutto, ero troppo emozionato per continuare il giro che mi ero prefissato da fare, e cosi me ne tornai a casa contento di questa nuova esperienza vissuta e ora più di prima la mia caccia è dedicata alla Regina del bosco..

Un saluto

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