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Letteratura Venatoria

Letteratura Venatoria

Per entrare nell’argomento di questa avventura nella LETTERATURA VENATORIA, dove subito si potrebbe iniziare parlando di libri, di titoli, di autori e quant’altro, prima di affrontare l’importante argomento, che spero dia un po’ di cultura al nostro mondo cacciatoresco, che molto ne soffre,ritengo sia più utile approcciare il tema con La BIBLIOGRAFIA VENATORIA, cioè l’elenco di quei libri che tentano(una bibliografia non può mai essere completa) di scrivere su un libro in ordine alfabetico: tutti gli Autori, i Titoli, le Case Editrici e l’Anno di Pubblicazione, descrivendone brevemente la storia ed il contenuto.


La prima opera sulla Bibliografia Venatoria conosciuta, fu quella del LASTRI MARCANTONIO, scritta nel 1787, edita Nella Stamperia di Moùke di Firenze, ma trattasi di un’opera comprendente oltre gli scrittori di caccia e pesca, molti di altri argomenti sull’agricoltura, veterinaria, meteorologia ecc.ecc.

Nel 1923, Arturo Renault ( detto Rusticus),francese,figlio del capoguardiacaccia delle Reali Tenute di Vittorio II,  poi divenuto nel 1906 primo Direttore della rivista Diana, pubblicò, con la collaborazione di Sassi Luigi, la prima Bibliografia Venatoria Italiana con il volume - I libri dei cacciatori - edito dalla Tipografia Giovanelli e Carpitelli di Castelfiorentino.Lo scrittore Renault, tra l’altro,ebbe il grande merito di essere uno dei primi(se non il primo) autori,con diversi suoi libri di caccia, della LETTERATURA VENATORIA ITALIANA. Diede certamente l’incipit. 

Luigi Ghidini,impiegato all’importante Casa Editrice Ulrico Hoepli di Milano e poi scrittore di molti libri venatori,nello stesso anno del 1923, pubblica a puntate, sulla Rivista - Il Cacciatore Italiano - La Bibliografia Ornitologica-Cinegetica e Venatoria Italiana ,riportando però solo il cognome dell’Autore,il titolo abbreviato e l’anno di pubblicazione, omettendo la casa editrice.

Nel 1926 poi,con la collaborazione di G.Franceschi, E.Arrigoni degli Oddi, nel libro - Manuale del Cacciatore - Hoepli Editore,pubblica in un capitolo la stessa Bibliografia Cinegetica-Ornitologica Venatoria Italiana,scritta a puntate sulla Rivista del Cacciatore Italiano,con le stesse omissioni.

Nell’anno 1942, nel libro da lui scritto - Cani, caccia e cacciatori, armi, uccelli, uccellatori - elenca nuovamente i libri venatori italiani.

Ugolini Luigi - Bibliografia venatoria italiana moderna - nel libro - CACCIA,CANI e fucili - Editoriale Olimpia, 1941.

Nell’altra sua opera - DIZIONARIO Del Cacciatore Italiano - Editore Bietti,1961- inserisce una bibliografia di 470 Autori italiani e  648 opere.

Nel 1945, guerra ancora in corso, Franco Ceroni Giacometti, grande direttore di riviste venatorie e scrittore venatorio valentissimo,pubblica in 5(o 4) volumi la più bella e completa ENCICLOPEDIA DELLA CACCIA, e nel I° Volume allla lettera B di Bibliogafia,elenca e descrive quasi tutti i libri di caccia conosciuti a quell’epoca e negli altri volumi i nomi di tutti gli Autori  italiani e di tanti stranieri con le loro opere di caccia,ornitologia e di cinofilia. Grande Opera.

Veniamo però all’opera omnia: la - BIBLIOGRAFIA delle Opere Italiane Latine e Greche su LA CACCIA, LA PESCA E LA CINOLOGIA, con aggiunte di Mammologia,Ornitologia ed Erpetologia - di Adriano Ceresoli - Forni Editore, 1969.

Quest’opera monumentale,di 570 pagine e in formato A 4 grande,è l’opera di maggior riferimento  dei collezionisti bibliofili per i libri venatori.

Et,dulcis in fundo, la Bibliogafia dei giorni nostri - BIBLIOGRAFIA delle Opere Italiane e di altri Paesi su, LA CACCIA,LA FALCONERIA e la CINOLOGIA - in due tomi, scritta dall’amico Dott.ANTONIO TAURINO di Lecce, pubblicata a Firenze da Edizioni Remo Sandron nel 2011, e dedicata dall’Autore  “Ad Adelio Ponce de Leon: la passione dello scrivere di caccia fatta uomo”. In due tomi: volume I° e II° (sec XV – XVIII),Volume III° (Sec.XX –XXI). Un’opera  veramente fondamentale e (quasi) completa, ancora disponibile presso l’Autore.

 

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