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Cervo all'ungherese

per sei persone

500-600 grammi di polpa di cervo disossata; quattro grosse cipolle; 100 grammi di pancetta affumicata; 40 grammi di olio; due cucchiai di salsa di pomodoro; un peperone verde; sale e pepe nero; zucchero; paprica dolce; due cucchiai di farina; un litro di acqua calda o brodo di pollo; un cucchiaio di cumino; due bicchieri di porto e tre di brandy; un mazzetto di prezzemolo.

Tagliate i pezzi di carne delle dimensioni di una piccola noce.

Sbucciate le quattro cipolle e tagliatele a fette sottili. Riducete la pancetta affumicata a dadini.

Fate scaldare l’olio in un tegame profondo (di ghisa o terracotta), unitevi la pancetta e le cipolle e lasciatele tostare e colorire per qualche minuto: poi aggiungete la carne e fatela rosolare per 10 minuti a fuoco vivace, sino a che compare una crosticina dorata.

Tagliate a metà il peperone e quindi liberatelo dai semi, lavatelo, asciugatelo e tagliatelo a listarelle. Unitelo alla carne, aromatizzando poi il tutto con il pepe, una presa di zucchero, la paprica dolce ed il sale. Spolverizzate con la farina ed aggiungetevi la salsina di pomodoro, diluita con un po’ di acqua calda o brodo leggero.

Lasciate sobbollire a fiamma bassissima per almeno un ora - saggiando la consistenza della carne di volta in volta – e mescolando spesso ed unendo poco per volta tutta l’acqua calda o brodo rimasti. Aggiungete ora alla carne il vino porto, i bicchierini di brandy ed i semi di cumino.

Coprite la pentola e lasciate cuocere per 40 minuti a calore moderato.

Alla fine aggiungete il prezzemolo tritato, amalgamando bene al tutto. Il piatto dovrà apparire di consistenza tendenzialmente liquida, ma non eccessivamente brodosa.

Servire caldissima, anche eventualmente su crostoni di pane raffermo fritti e insaporiti in poco burro.

Tutte le ricette ungheresi si caratterizzano per essere molto saporite e ciò che le accomuna, anche se può cambiare il tipo di carne di selvaggina usata, sono i peperoni e molta paprica dolce.

 

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