Avancarica, why not?
- Scritto da Vincenzo Decarolis
L’uomo avanzava nel folto della foresta, procedendo con cautela estrema, seguendo la traccia ben visibile sul terreno fangoso, saturo di pioggia recente. Nelle cavità lasciate dalle zampe possenti, profonde e ben delineate, l’acqua era ancora torbida e i fili d’erba calpestati mantenevano qualche rado scatto di risalita. L’usta…



