Il mio primo capriolo

Il 1° giugno 2025 è stato il mio primo giorno di caccia al capriolo, e posso dire che ho aspettato questo momento per anni! La sveglia era impostata alle 3:30 del mattino, perché volevo essere sul posto in cui, durante le settimane precedenti, avevo osservato con pazienza due caprioli maschi, contando i giorni che mancavano all’apertura della stagione. Tuttavia, quella mattina ho visto solo una femmina, mentre i maschi si sentivano abbaiare nel bosco vicino a me. Decisi di tornare a casa, sapendo che la sera stessa sarei tornata sul posto. E così fu: alle 18:45 arrivai di nuovo, pronta e concentrata.

Non vidi nulla fino alle 20:15, quando un capriolo fece un balzo dal lato opposto di una vigna, entrando nel bosco senza darmi il tempo di imbracciare l’arma. Non persi la speranza e decisi di continuare ad aspettare. E avevo fatto bene! Verso le 20:50, con la coda dell’occhio, intravidi alla mia destra una sagoma rossastra entrare nell’erba alta. Controllai con il binocolo: era lui, un bel maschio adulto! Il cuore mi batteva a mille. Quando si fermò dietro a un grande ulivo, decisi di muovermi silenziosamente per trovare una posizione migliore. Eccolo! Uscì dall’erba alta e attraversò la campo, entrando in una vigna. Aspettai il momento giusto, presi un respiro profondo e lasciai partire il colpo. Quando riguardai nell’ottica, era lì, a terra.

Attesi qualche minuto prima di avvicinarmi, nel frattempo chiamando qualcuno che potesse aiutarmi a portarlo fino alla macchina. Scaricai la carabina, la rimisi nel fodero e mi avviai verso l’animale. Inutile dire che camminavo a 10 metri da terra, così felice e emozionata!