I lupi sbranano il setter di un cacciatore vicentino
- Scritto da Redazione
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Cercava il cane da giorni e lo ritrova divorato dai lupi.
E' accaduto sul monte Novegno, Prealpi vicentine, poco sopra Schio, al cacciatore Alessio Filippi, di 52 anni che strava facendo una breve escursione in compagnia del suo setter inglese di nome Black, cane di nove anni.
L'ha raccontato lui stesso a "Il Giornale di Vicenza", con le lacrime ancora agli occhi.
"Ancora non riesco a spiegarmi come sia potuta capitare una cosa del genere era un esemplare di nove anni, molto esperto e affidabile. Non si allontanava mai e non scappava, proprio non capisco. In un momento di distrazione però il cane si è allontanato. Ho iniziato subito a chiamarlo, ma senza risultati. Quel giorno era molto freddo, dopo un paio d'ore ha iniziato anche a far brutto tempo, non so se magari Black si sia disorientato, ma mi sembra strano. L'ho cercato per ore e poi anche nei giorni successivi, non so quanti chilometri ho fatto a piedi sui sentieri del Novegno per cercarlo, non solo vicino all'itinerario che avevamo affrontato ma anche in altri posti. Ma niente".
La notizia è giunta dieci giorni dopo, quando un altro escursionista s'è imbattuto nella carcassa del cane, con il collare che recava ancora la targhetta con il numero di Filippi.
Sembra proprio che l'aggressione sia opera di lupi, visti già numerose volte in quelle zone.
La carcassa non è stata esaminata dai veterinarim perché essendo passati molti giorni dalla segnalazione si è subito provveduto a seppellirla per ragioni igieniche.
Ora in zona sono in molti a temere per le ripetute segnalazioni di lupi, e qualcuno comincia anche a raccomandare attenzione per bambini e cani, da tenere assolutamente al guinzaglio.