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ANLC: Remaschi fa pagare ai cacciatori le sue inefficienze politiche!

ANLC: Remaschi fa pagare ai cacciatori le sue inefficienze politiche!

La Libera Caccia ha sempre sostenuto che questa legge "Obbiettivo" fosse iniqua ed ancora oggi ne abbiamo avuto conferma.
La legge Obbiettivo è fallita determinando così un aumento esponenziale dei danni all'agricoltura mettendo in crisi i bilanci degli ATC, e chi deve pagare? I cacciatori! Ovviamente! La Regione, infatti, ha dato la possibilità agli ATC di far pagare fino a 50 euro a cacciatore per la caccia in braccata al cinghiale.
Il provvedimento è ancora più grave se pensiamo che alcuni ATC, illegittimamente, avevano già messo questo balzello ancora prima delle delibera di Remaschi che quindi appare come una toppa ad un buco già aperto da chi non sa gestire i soldi dei cacciatori. Non solo, si continuano a fare figli e figliastri, alimentando pericolosamente il contrasto tra cacciatori. Da una parte si aumenta la tassa per chi caccia in braccata, da l'altra, non si chiede niente a chi pratica la caccia di selezione al cinghiale. Si continua a tirare pericolosamente la corda che lega le squadre alla gestione del territorio penalizzando coloro che rappresentano il vero argine allo straripamento dei cinghiali. Non capiamo la miopia di chi, dati alla mano, continua a non vedere coloro che, abbattendo 80.000 cinghiali all'anno, danno un VERO aiuto al mondo agricolo. Continuate a tassarci, a spremerci come limoni, ignorando le nostre richieste, ma amichevolmente vi avvertiamo, la misura è ormai colma. I recenti risultati politici dovrebbero farvi capire che la strada da Voi intrapresa è sbagliata. La LIBERA CACCIA, come portavoce sindacale, vi avverte che uno sciopero dei cacciatori aderenti alle squadre, non è più una chimera. Sta a Voi della Regione valutare quali potrebbero essere i risultati catastrofici. Vi invitiamo quindi a non aumentare le tasse e a prendere in considerazione le proposte che vi abbiamo inviato per migliorare la gestione degli ungulati stemperando così questo clima oramai incandescente.
Non potete continuare a mettere la mani in tasca a chi già paga cetinaia di euro per andare a caccia.
Una decisione senza precedenti che ci vedrà impegnati in una decisa battaglia contro chi sta distruggendo letteralmente il sistema caccia in Toscana.

Sisto Dati
Vicepresidente Nazionale dell'Associazione Nazionale Libera Caccia

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