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Lieve ripresa per la tortora nella flyway occidentale, continua, invece, il declino in quella orientale

tortora

La tortora appare in ripresa e potrebbe essere ipoteticamente prelevata (con numeri veramente molto piccoli) nelle regioni italiane della Flyway Occidentale (Val D’Aosta, Liguria e Piemonte. Niente da fare, invece, per il resto d’Italia, dove i numeri, nonostante la chiusura del prelievo in vigore già dallo scorso anno, il trend appare purtroppo negativo. Questo quanto si apprende da una lettera inviata dal Mase alle Regioni: 

Flyway occidentale: per l’Italia la flyway occidentale interessa unicamente le Regioni Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta. La dimensione stimata della popolazione per la stagione riproduttiva del 2024 è la più alta dal 2009 con 2,13 milioni di coppie riproduttive. La tendenza decennale della popolazione è passata da “moderato declino” del 2021 a “moderato aumento”.
L’aggiornamento tecnico del 2025 ritiene che le tre condizioni per la ripresa della caccia in questa flyway siano soddisfatte.
Per questi motivi, viene proposta la riapertura della caccia nella flyway occidentale con una quota complessiva di 132.000 uccelli, equivalente approssimativamente ad un prelievo all’1,5%.
L’assegnazione delle quote dovrebbe seguire i principi e i meccanismi concordati nel documento rivisto “Principi e meccanismi per l’assegnazione di quote di caccia, a livello di flyway, nel contesto del recupero degli uccelli dell’Allegato II specie in stato di non sicurezza”.
Tenuto conto dei dati forniti dalle 3 Regioni italiane interessate da questa flyway nell’ambito della rendicontazione annuale sull’attuazione del piano di gestione della specie, la Commissione ha proposto per l’Italia una quota di 924 tortore selvatiche. Tale quota risulta ridotta del 30% rispetto alle 1.320 tortore assegnate inizialmente al nostro paese.


Flyway centro-orientale: per quanto riguarda la flyway centro-orientale, le prove fornite dai nuovi dati dello schema di monitoraggio degli uccelli comuni paneuropeo hanno confermato la continuazione del declino e il peggioramento dello stato della popolazione. La dimensione della popolazione ha raggiunto il livello più basso dell’intera serie temporale nel 2024, dopo aver subito un calo del 46% dal 2005. Nonostante la raccomandazione di non consentire la caccia nel 2022, 2023 e 2024, tutti gli Stati membri tradizionalmente interessati alla caccia della tortora in questa flyway hanno segnalato alcuni prelievi della specie. Questo si è verificato in numeri apparentemente ridotti, ma ha comunque contribuito alla continuazione del declino osservato per questa flyway. In questo contesto è rilevante notare che, nel 2021, una delle condizioni concordate per il mantenimento della caccia era lo sviluppo di programmi di ricerca che consentissero di ottenere informazioni demografiche sufficienti per valutare adeguatamente i risultati della popolazione in caso di diversi scenari di prelievo, cosa che non si è ancora verificata. Dato l’aggravarsi della situazione, la raccomandazione tecnica per la flyway centro-orientale è quella formulata negli anni precedenti, ovvero mantenere e far rispettare il prelievo zero nella stagione venatoria del 2025.
Questa decisione dovrebbe rimanere in vigore fino a quando non ci saranno prove di recupero e condizioni simili a quelle rilevate per la flyway occidentale.

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