Marche: il Tar adegua il Calendario Venatorio al parere dell'Ispra
- Scritto da Redazione
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Il TAR Marche ha annullato la proroga della caccia a turdidi e beccacce fino al 31 gennaio 2026, anticipando la chiusura al 10 gennaio, come raccomandato dall’Ispra. Il ricorso è stato presentato da diverse associazioni ambientaliste e animaliste contro il calendario venatorio 2025/26 approvato dalla Regione.
I giudici hanno ritenuto insufficienti le prove scientifiche fornite dalla Regione, basate su dati di radiotelemetria non aggiornati e su un numero troppo limitato di esemplari monitorati. La caccia non può proseguire oltre il 10 gennaio perché gli uccelli iniziano la migrazione verso i siti di riproduzione.
Non accolte, invece, altre richieste degli ambientalisti: restano valide le due giornate di preapertura per il colombaccio (13 e 14 settembre) e nessuna modifica sui valichi montani, già tutelati dalla normativa nazionale.
Risultato: due giorni in più a settembre per i cacciatori, ma niente caccia a fine gennaio. Una decisione che rappresenta un compromesso tra interessi venatori e ambientalisti. Il giudizio di merito è atteso per il 23 ottobre.
L'articolo completo in questo link: https://www.ilrestodelcarlino.it/pesaro/cronaca/caccia-ridotti-i-giorni-il-b9a43a81



