Abruzzo: il Tar chiude i turdidi il 10 gennaio
- Scritto da Redazione
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Il TAR Abruzzo ha accolto il ricorso presentato da Lndc Animal Protection e Stazione Ornitologica Abruzzese, sospendendo parte del calendario venatorio 2025/2026 della Regione Abruzzo. In particolare, è stata vietata la caccia ai tordi (bottaccio, sassello e cesena) dopo il 10 gennaio, poiché in contrasto con le indicazioni scientifiche di ISPRA e i principi comunitari, che impongono di tutelare la fauna nel periodo della migrazione prenuziale.
Le associazioni animaliste hanno definito la decisione una vittoria per la tutela della fauna e il rispetto della scienza, criticando la Regione per aver agito senza basi scientifiche e per non aver rispettato i propri impegni sul monitoraggio faunistico. Il TAR ha inoltre condannato Regione Abruzzo e Federcaccia al pagamento di 2.000 euro e delle spese legali.
La discussione di merito sul ricorso è fissata per marzo 2026.
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