MEZZO SECOLO DI FEDERCACCIA AD ANDRIA
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Nei giorni scorsi, presso il Comune di Andria, alla presenza del Sindaco Avv. Giovanna Bruno e del Vice Presidente della Provincia BAT Dr. Lorenzo Marchio si è tenuta la premiazione dei “Federcacciatori” che si sono distinti per l’appartenenza alla Federcaccia BAT – Sezione di Andria per oltre 50 anni, testimoniando in seno al mondo venatorio e alla società civile i valori più alti che li hanno contraddistinti.
In tale occasione è stato consegnato ai numerosi cacciatori presenti della locale Sezione della Federcaccia BAT un attestato di “Benemerenza” rilasciato dalla segreteria nazionale della FIdC di Roma.
Intervenendo alla manifestazione il presidente della Sezione comunale di Andria della Federcaccia, Rag. Riccardo Sgaramella, nel presentare i premiati ha ribadito l’alto significato della manifestazione per i cacciatori, affermando che la caccia è uno sport completo sia nel fisico che nello spirito, tanto che è stato possibile raggiungere mezzo secolo di attività venatoria con una posizione anagrafica che va oltre gli 80 anni. Il presidente Sgaramella ha evidenziato la grande attenzione che la comunità andriese della Federcaccia dedica al prelievo venatorio, effettuando a proprie spese i ripopolamenti al fine di ricostruire quell’equilibrio che deve esserci tra il territorio A.S.P. e la presenza della fauna, con immissione di nuovi esemplari autoctoni.
Nel proprio intervento, il Presidente Sgaramella ha evidenziato che “Spesso si ignora quello che fanno i cacciatori per l’ambiente attraverso le costanti attività annuali di raccolta dei rifiuti sparsi per i boschi e per le campagne, come pure i contributi che elargiamo agli agricoltori che mettono a disposizione i propri terreni incolti per dare alimentazione alla fauna, senza trascurare la manutenzione e l’approvvigionamento dei vari abbeveratoi sparsi per la Murgia per dissetare la fauna, specialmente nel periodo estivo”. Ed ha aggiunto che “La figura del cacciatore si è distinta anche nel sociale, specialmente nel periodo della pandemia elargendo somme per acquisti di mascherine, attrezzature mediche e prodotti farmaceutici, come pure siamo venuti incontro alle famiglie bisognose, distribuendo generi alimentari, e qualche volta siamo riusciti anche a procurare un posto di lavoro”.
Nel corso della cerimonia di premiazione, la presidenza territoriale e le istituzioni presenti si sono congratulate con tutti i cacciatori, ed un apprezzamento particolare è stato rivolto alle famiglie Giuseppe di Chio e Carlo Pistillo che sono presenti con tre generazioni, ovvero padre, figlio e nipoti, coniugando con armonia la passione della caccia col lavoro e con la famiglia.
Durante la manifestazione, con vero entusiasmo ha preso la parola il Sindaco di Andria Avv. Giovanna Bruno, esprimendo la propria gioia per aver partecipato a questa manifestazione e condividendo l’apprezzamento per il grande ruolo che possono avere i cacciatori per la difesa e il controllo dell’ambiente, perché nessuno meglio di loro conosce il territorio e le mutazioni che lo stesso ha subito, così potendo fornire suggerimenti per ripristinare l’ambiente.
Infine, non può essere trascurato l’aiuto che la categoria dei cacciatori sta fornendo per il controllo del fenomeno di propagazione dei cinghiali, e pertanto la sezione di Andria della Federcaccia BAT, rinvigorita dalle numerose presenze e dal plauso istituzionale, auspica vivamente di poter continuare ed intensificare una proficua collaborazione con le istituzioni locali per i più alti fini nell’interesse del territorio.
(FEDERCACCIA Sezione Andria)