Menu
RSS

facebooktwitteryoutubehuntingbook

Cacciando

Cacciando

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Bracco Ungherese a Pelo Corto

FCI Standard N° 57-/ 13.09.2000.

BRACCO UNGHERESE A PELO CORTO ( Vizla).

ORIGINE: Ungheria.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 06.04.2000.

UTILIZZAZIONE:

Il Vizla è un cane da caccia polivalente che deve lavorare sia in pianura che nel bosco e nell’acqua. Possiede le seguenti attitudini tipiche: un fiuto eccellente, una ferma decisa, notevoli disposizioni per il rapporto e l’innata capacità di seguire la pista del selvatico a nuoto grazie al suo gusto spiccato per il lavoro nell’acqua. Si adatta ai terreni difficili e sopporta estreme variazioni meteorologiche.
Trattandosi di un cane da ferma efficace e polivalente, la paura dello sparo, la paura del selvatico e la mancanza di disposizione per la ferma e il riporto sono tanto indesiderabili quanto la mancata attitudine del cane al lavoro nell’acqua. Grazie alla sua indole senza problemi e la sua capacità ad adattarsi, può anche facilmente vivere in appartamento.

CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 7 Cani da ferma.
                                               Sezione 1 Cani da ferma continentali tipo bracco.
                                               Con prova di lavoro (pianura e acqua).

BREVE CENNO STORICO:

Gli antenati del bracco ungherese sono arrivati nel Bacino dei Carpazi con le tribù ungheresi in migrazione. Dal 14° secolo, questo cane figura nei documenti scritti e pittorici. La sua importanza per la caccia non ha cessato d’aumentare dopo il 18° secolo. Dalla fine del 19° secolo, si organizzarono in Ungheria delle gare per cani da ferma, ai quali i bracchi ungheresi partecipavano già con grande successo. A quell’epoca è probabile che altre razze di cani da ferma abbiano avuto una qualche partecipazione nel suo sviluppo. L’allevamento mirato e controllato è iniziato nel 1920; il bracco ungherese a pelo corto è stato riconosciuto dalla FCI nel 1936.

ASPETTO GENERALE:
Cane da caccia di media taglia, d’aspetto elegante e distinto; il suo pelo color frumento dorato (semmelgelb) è corto. La sua costituzione piuttosto leggera, asciutta e senza peso superfluo, riunisce in perfetta armonia bellezza e forza.

PROPORZIONI IMPORTANTI:
● La lunghezza del corpo sorpassa leggermente quella dell’altezza al garrese.
● L’altezza del torace è un po’ inferiore alla metà dell’altezza al garrese.
● Il muso è un po’ più corto della metà della lunghezza della testa.

COMPORTAMENTO – CARATTERE:
Di temperamento vivace, amabile, equilibrato, facile da educare. La sua capacità eccezionale di mantenere il contatto col padrone, sul lavoro, fa parte delle sue attitudinifondamentali. Non sopporta di essere trattato con brutalità e non deve essere aggressivo né timido.

TESTA:

Secca, nobile e ben proporzionata.

REGIONE DEL CRANIO:
Cranio moderatamente largo, leggermente bombato. La sutura metopica, poco pronunciata, si estende dall’occipite, moderatamente sviluppato, verso lo stop. Le arcate sopraccigliari sono moderatamente sviluppate.
Stop moderato.

REGIONE DEL MUSO:
.Tartufo largo e ben sviluppato, dalle narici aperte il più possibile. Il colore del tartufo si accorda armoniosamente, e in una tonalità più scura, con il colore del mantello.
.Muso tronco, non appuntito. Le mascelle sono forti e ben muscolose. La canna nasale è diritta.
.Labbra ben aderenti e tese; non pendule.
.Mascelle/Denti forti mascelle con perfetta, regolare e completa chiusura a forbice, cioè con la faccia posteriore degli incisivi superiori a stretto contatto con la faccia anteriore degli incisivi inferiori; i denti sono impiantati perpendicolarmente alla mascella; 42 denti sani conformemente alla formula dentaria del cane.
.Guance forti e ben muscolose.
.Occhi di forma un po’ ovale, di grandezza media. Le palpebre aderiscono bene al globo oculare. Sguardo vivo e intelligente. Il colore bruno degli occhi s’accorda armoniosamente con quello del mantello, ma si preferisce una tonalità il più possibile scura.
.Orecchi disposti leggermente indietro e attaccati a media altezza. Il padiglione dell’orecchio è fine e pende aderendo alle guance. L’estremità dell’orecchio ha la forma di un “V” arrotondato. La lunghezza dell’orecchio misura circa tre quarti della lunghezza della testa.

COLLO:

Di media lunghezza, in armonia col resto del corpo. La nuca è molto muscolosa e leggermente arcuata. La pelle della gola è molto tesa.

CORPO:
.Garrese marcato e muscoloso.
.Dorso forte, ben muscoloso, fermo e diritto. Le apofisi della spina dorsale devono essere nascoste dalla muscolatura.
.Rene corto, largo, fermo, muscoloso, diritto o leggermente arcuato. Il passaggio tra il dorso e il rene è fermo e compatto.
.Groppa larga e sufficientemente lunga, non corta e ridotta; è leggermente inclinata in direzione della coda e molto muscolosa.
.Torace ben disceso e largo con un petto ben marcato, muscoloso e mediamente bombato; lo sterno si estende il più possibile all’indietro.

.Lo sterno e il gomito sono situati alla medesima altezza.

.Le costole sono moderatamente cerchiate; le false costole sono ben discese.
.Linea inferiore tesa, risale leggermente verso il posteriore formando un arco elegante.

CODA:

Attaccata un po’ bassa, è forte alla radice per poi assottigliarsi progressivamente. Nei paesi dove il taglio della coda non è proibito, per evitare i danni causati dalla caccia, la coda può essere accorciata di un quarto. Se non può essere tagliata, arriva al garretto ed è portata diritta o leggermente a forma di sciabola. In movimento è rialzata quasi all’orizzontale. È ben ricoperta di pelo fitto.

ARTI:
ANTERIORI:

In generale visti di fronte sono diritti e paralleli, visti di profilo sono in appiombo e ben piazzati sotto il corpo. Solida ossatura, forte muscolatura.
.Spalla la scapola è lunga, obliqua e attaccata a piatto. Ha un movimento sciolto. La muscolatura è forte e secca. Buona angolazione fra la scapola e il braccio.
.Braccio il più lungo possibile, ben muscoloso Gomiti ben aderenti al corpo, ma non chiusi, non girati in fuori né in dentro.
.Buona angolazione fra il braccio e l’avambraccio.
.Avambraccio lungo, diritto, sufficientemente muscoloso. Ossatura forte ma non grossolana.
.Carpo secco, solido.
.Metacarpo corto, solo leggermente obliquo.
.Piedi anteriori leggermente ovali, con dita ben chiuse, sufficientemente arcuate e forti. Unghie forti e brune.

.Cuscinetti compatti e resistenti, color ardesia.
.In stazione e in movimento, i piedi sono paralleli.

POSTERIORI:
In generale visti da dietro sono diritti e paralleli. Buone angolazioni. Ossatura solida.
.Coscia lunga e muscolosa. Buona angolazione tra il bacino e la coscia.
.Ginocchio buona angolazione fra la coscia e la gamba.
.Gamba lunga, muscolosa e nervosa. La sua lunghezza è quasi uguale a quella della coscia. .Buona angolazione fra la gamba e il metatarso.
.Garretto solido, secco e nervoso, piazzato piuttosto basso.
.Metatarso in posizione verticale, corto e secco.
.Piedi posteriori come gli anteriori.

ANDATURA:

L’andatura tipica è un trotto pieno di slancio, facile, elegante e che ricopre molto terreno, con una forte spinta dei posteriori e un corrispondente allungo degli anteriori. Durante la ricerca in pianura, il cane ha un galoppo sostenuto. Il dorso è fermo e la linea superiore resta orizzontale. Buon portamento eretto. È da evitare l’ambio.

PELLE:

.Ben aderente, senza pieghe.

.Ben pigmentata.

MANTELLO:
PELO:

Corto e fitto, deve essere ruvido e duro al tatto. Sulla testa e gli orecchi è più fine, più serico e più corto: sulla parte inferiore della coda è un po’ più lungo, ma non esageratamente. Il pelo deve ricoprire tutto il corpo. Solo il ventre presenta un pelo un po’ più rado. Niente sottopelo.

 

COLORE:

diverse gradazioni del colore frumento-dorato (semmelgelb). Gli orecchi possono avere una tonalità più scura, ma per tutto il resto il colore deve essere uniforme. Toni rossi o brunastri, o colori slavati non sono desiderati. Una piccola macchia bianca al petto o nella zona della gola, il cui diametro non superi i 5 cm., e delle macchie bianche sulle dita non sono da penalizzare.
Il colore delle labbra e le rime palpebrali corrispondono al colore del tartufo.

TAGLIA:
                         Altezza al garrese: Maschi 58 – 64 cm
                         Femmine 54 - 60 cm
Non si ha interesse ad aumentare la taglia. Bisogna ricercare una taglia media. L’equilibrio statico e dinamico e l’armonia della costruzione sono molto più importanti della taglia misurata in cm.

DIFETTI:

Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato difetto e va penalizzato secondo la sua gravità.

DIFETTI:
· Distacco netto dall’aspetto caratteristico della razza.
· Forte deviazione dalle caratteristiche del proprio sesso.
· Testa atipica.
· Tartufo depigmentato.
· Labbra pendule o che sbavano.
· Enognatismo o prognatismo, arcata dentaria deviata, compreso tutti i difetti.
intermediari della chiusura.
· Assenza di uno o più denti tra gli incisivi, i canini, i premolari 2–4 e i molari 1–2. Assenza di più di due premolari 1 (PM1); gli M3 non sono presi in considerazione. I denti non visibili sono considerati come mancanti.
· Denti in eccedenza non allineati con gli altri.
· Palato diviso, labbro leporino.
· Occhi giallo chiaro, palpebre molto rilasciate, entropion, ectropion, distichiasi (doppia fila di ciglia)
· Giogaia marcata.
· Speroni.
· Andatura molto difettosa.
· Mantello atipico.
· Colore marrone scuro o giallo pallido. Soggetti pluricolori, colore non uniforme.
. Macchia bianca sul petto che supera i 5 cm di diametro.
· Piedi bianchi.
· Mancanza di pigmentazione, sia alla pelle che ai bordi delle palpebre e delle labbra.
· Qualsiasi difetto di carattere
· Taglia che non arriva o che sorpassa di più di 2 cm. l’altezza al garrese indicata dallo standard.

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali, completamente discesi nello scroto.

Bracco Slovacco a Pelo Duro

FCI Standard N° 320 / 24.07.1996.

CANE DA FERMA SLOVACCO A PELO DURO.

ORIGINE: Slovacchia.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 06.01.1995.

UTILIZZAZIONE: Cane da ferma.

CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 7 Cani da ferma.
                                               Sezione 1.1 Cani da ferma continentali, tipo Bracco.
                                              Con prova di lavoro.

ASPETTO GENERALE:
Cane di media robustezza, da lavoro ma distinto; colore di fondo chiamato “ grigio”, con pelo ruvido. Adatto al lavoro nel campo, in acqua e nel bosco, specialmente per il lavoro dopo lo sparo, per la ricerca dell’animale ferito, per ritrovarlo e riportarlo. È molto ubbidiente e facile da addestrare.


PROPORZIONI IMPORTANTI:
Forma : La lunghezza del corpo è leggermente superiore all’altezza al garrese.

Nei maschi il rapporto è 10:9 – nelle femmine 10:8
Tipo : È desiderabile che il cane sia solidamente costruito, ma non sia del tipo pesante.


TESTA:

Descrizione generale: sufficientemente lunga, asciutta, senza pieghe sulla pelle, proporzionata al corpo.

 

REGIONE DEL CRANIO:
Cranio di forma rettangolare, le arcate sopraccigliari devono essere accentuate, il solco frontale visibile. L’apofisi occipitale si avverte toccandola.
Stop moderato (45° circa).

 

REGIONE DEL MUSO:
.Tartufo sufficientemente ampio, di colore scuro. Narici larghe.
.Muso pressappoco della stessa lunghezza del cranio, sufficientemente alto e largo. La mascella inferiore è regolare e forte con denti ben sviluppati. Canna nasale diritta.
.Labbra mediamente sviluppate, strettamente aderenti, di colore scuro.
.Denti ben sviluppati, con chiusura a forbice.
.Occhi a forma di mandorla, ben inseriti nelle orbite, color ambra con espressione intelligente. Nei cuccioli o nei giovani sono bluastri (azzurri). Le palpebre sono scure.
.Orecchi di giusta lunghezza, inseriti al di sopra della linea degli occhi, larghi alla radice, e dal bordo arrotondato.


COLLO:

Mediamente lungo, asciutto, senza pieghe, molto muscoloso; inserito alto sul garrese.


CORPO:
.Aspetto generale, linea superiore: il cane è ben costruito, piuttosto alto, col dorso diritto, il collo inserito alto e la testa portata alta.
.Garrese è ben pronunciato e ben collegato con la linea dorsale.
.Dorso diritto, molto muscoloso, solido, leggermente discendente verso il posteriore. La groppa è ampia, sufficientemente lunga, non sopraelevata né avvallata.
.Torace sufficientemente lungo a ampio, ovale, proporzionato all’insieme del corpo, disceso fino ai gomiti. Costole ben cerchiate, petto ben sviluppato.
.Linea inferiore e ventre: moderatamente rilevati.


CODA:

Di media grandezza, inserita piuttosto alta, portata pendente quando il cane è in stazione; portata orizzontalmente in movimento. Ben fornita di pelo ma non a spazzola. La coda è tagliata a metà lunghezza.


ARTI:
ANTERIORI:

Nell’insieme sono ben sviluppati, verticali sia visti dal davanti che di lato.
.Angolo scapolo-omerale: 110°
A.ngolo del gomito: 135°
.Spalla ben sviluppata e muscolosa.
.Scapola obliqua.
.Avambraccio in posizione verticale e con forte muscolatura.
.Carpo praticamente verticale.
.Metacarpo forte, relativamente corto e quasi verticale.
.Piedi anteriori rotondi con dita chiuse e arcuate. Le unghie e i cuscinetti sono di colore scuro. Le unghie del quinto dito devono essere rimosse.


POSTERIORI:

Nell’insieme ben angolati se visti di lato, e verticali se visti dal dietro.
.Coscia sufficientemente lunga, ampia e ben muscolosa.
.Angolo dell’anca (coxo-femorale) : 80° a 85°.
.Gamba: ampia, sufficientemente lunga e ben muscolosa.
.Angolo femoro-tibiale (ginocchio) : fra 125° e 130°.
.Angolo del garretto: tra 125° e 135°.
.Metatarso: quasi verticale.
.Piedi posteriori rotondi, con dita chiuse e ben arcuate, le unghie e i cuscinetti sono di colore scuro.

.Gli speroni devono essere eliminati.


ANDATURA: 

Equilibrata, vivace; al lavoro, in pianura, il cane galoppa.


MANTELLO:
PELO:

Sottopelo: corto e sottile. Cade normalmente in estate. Pelo di copertura:
di circa 4 cm, duro, diritto e piatto.
Sulla parte inferiore della testa il pelo è più lungo e più morbido e forma baffi.
Sopra gli occhi, è più evidente e disposto obliquamente. La fronte e la cresta occipitale sono ricoperte di pelo corto e ruvido. Pelo corto e morbido sugli orecchi. La coda ha un pelo molto abbondante.

 

COLORE:

Il colore di base è un marrone sfumato sabbia (detto “grigio”) con variabili sfumature più chiare e più scure senza macchie bianche, o con macchie bianche sulle gambe e sul petto. Anche “grigio”, con macchie più o meno estese, talvolta picchiettato.

 

TAGLIA:
                      Altezza al garrese Maschi 62 – 68 -
                      Femmine 57 – 64


DIFETTI:
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato difetto e va penalizzato secondo la sua gravità.
  .Taglia superiore o inferiore ai limiti prescritti.
  .Pelo di colore troppo chiaro tendente al bianco.
  .Corporatura pesante e senza distinzione.
  .Testa troppo forte.
  .Dorso cifotico.
  .Orecchi troppo lunghi, spessi.
  . Pelo molle o serico. Pelo troppo corto, senza baffi.


DIFETTI ELIMINATORI:
· Altro colore di base che il “grigio” (marrone sfumato sabbia)
· Tutti i difetti anatomici come enognatismo e prognatismo, entropion, ectropion, posizione irregolare degli arti.

Qualsiasi cane che presenti in modo evidente delle anomalie d’ordine fisico e di comportamento, sarà squalificato.

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali, completamente discesi nello scroto.

Bracco Saint Germain

FCI Standard N°115 / 05.05.2003.

BRACCO SAINT GERMAIN.

ORIGINE: Francia.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 25.03.2003

UTILIZZAZIONE: Cane da ferma soprattutto usato per la caccia alla selvaggina di penna ma che può anche cacciare quella di pelo.

CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 7 Cani da ferma.
                                        Sezione 1.1 Cani da ferma continentali.
                                         tipo Bracco.
                                         Con prova di lavoro.

BREVE CENNO STORICO:

E un discendente di cani prodotti da un incrocio fra un pointer e un bracco. La razza venne creata verso il 1830 nei canili reali di Compiègne, poi a Saint Germain en Laye. Questo cane ebbe una grande notorietà fino all’inizio del 20° secolo e fu il cane da ferma più rappresentato nelle prime esposizioni canine, e soprattutto alla prima esposizione francese a Parigi nel 1863. Il club della razza è stato fondato nel marzo 1913.

ASPETTO GENERALE:
Cane mediolineo, dalle linee cranio- facciali parallele o pochissimo divergenti con uno stop mediamente marcato. L’ossatura è abbastanza forte, la muscolatura adatta ad un lavoro che esige resistenza. Il mantello è fulvo e bianco, senza presenza di nero. In movimento la cerca è di media ampiezza e il suo galoppo regolare ed elastico.

 

COMPORTAMENTO-CARATTERE:
Soprattutto cacciatore, è molto socievole, equilibrato, affettuoso, e non sopporta di essere maltrattato durante l’addestramento. Del resto è un cane facile da addestrare. Caccia su tutti i terreni con passione il fagiano, il perniciotto, la beccaccia, che riporta con dente dolce. Molto attaccato all’uomo, ama la vita in famiglia.

TESTA:
REGIONE DEL CRANIO:

Cranio leggermente bombato, ad ogiva nella parte posteriore, con occipite ben definito; l’arcata zigomatica è pochissimo accentuata.
Stop non troppo accentuato.

REGIONE DEL MUSO:
.Muso canna nasale rettilinea o leggermente convessa, della stessa lunghezza del cranio.
.Tartufo largo, narici ben aperte e color rosa scuro.
.Labbra ricoprono completamente la mascella inferiore; sono abbastanza fini e non presentano alcuna macchia nera.
.Mascelle/Denti le mascelle sono robuste, della stessa lunghezza; i denti sono forti, bene allineati; l’articolazione è a forbice.
.Palato nessuna macchia nera.
.Occhi ben aperti, abbastanza grandi, di color giallo oro e ben incassati nell’orbita; sguardo franco e dolce.
.Orecchi attaccati a livello della linea dell’occhio, non troppo lunghi. Il padiglione presenta una piega longitudinale. Sono arrotondati all’estremità e sono leggermente staccati dalla testa.

COLLO:

Muscoloso, abbastanza lungo, leggermente arcuato; è tollerata una leggerissima giogaia.

CORPO:
.Dorso: orizzontale.
.Rene abbastanza corto, largo e robusto.
.Groppa leggermente discendente.
.Torace lungo, ampio, profondo. La punta dello sterno è leggermente sporgente.
.Le costole sono lunghe e cerchiate.
.Ventre leggermente retratto e collegato gradatamente al torace, senza bruschi salti. Poiché il torace è lungo, il fianco è corto.

CODA:

Attaccata abbastanza bassa, non sorpassa la punta del garretto; grossa alla radice, termina a punta. In movimento è portata orizzontalmente.

ARTI:

Buona ossatura; a riposo i muscoli si distinguono sotto la pelle.

 

ANTERIORI:
.Spalla lunga, obliqua muscolosa come conviene a un galoppatore.
.Braccio leggermente inclinato.
.Avambraccio forte, muscoloso, verticale.
.Metacarpo corto, e visto di profilo, pochissimo inclinato.
.Piedi anteriori allungati, dita chiuse, unghie molto chiare, anzi bianche.
.Cuscinetti solidi.

POSTERIORI:
.Visti dal dietro, perpendicolari al suolo.
.Coscia lunga a ben muscolosa.
.Gamba molto muscolosa.
.Garretti larghi e nell’asse del corpo.
.Metatarso corto, verticale e asciutto.
.Piedi posteriori come gli anteriori.

ANDATURA:

L’andatura normale è il galoppo; deve essere elastico, equilibrato e deve poter essere sostenuto; di media ampiezza. A tutte le andature la testa è portata leggermente al disopra della linea dorsale, mai al di sotto. Il bracco Saint Germani ricopre bene il terreno, qualunque sia l'andatura adottata.

PELLE:

Piuttosto fine.

MANTELLO:
PELO:

Corto, non troppo fine.

COLORE:

Bianco opaco con macchie arancio vivo (fulvo); alcune leggere moschettature sono tollerate, ma non ricercate. Lforecchio e fulvo; pochissimo bianco e tollerato ma non ricercato.

TAGLIA:
                       Altezza al garrese: Maschi da 56 a 62 cm
                       Femmine da 54 a 59 cm
                       Con 2 cm in + per i soggetti eccezionali

DIFETTI:
Tutto quanto si discosta a quanto precede deve essere considerato come difetto che sara penalizzato a seconda della sua gravita.
- Cranio: troppo largo.
- Occhi: piccoli, con sguardo stralunato, color limone.
- Orecchi che richiamano quelle arrotolate dei segugi.
- Groppa troppo avvallata.
- Piedi schiacciati; presenza di speroni.

DIFETTI ELIMINATORI:
- Soggetto pauroso o aggressivo.
- Mancanza di tipicita (qualsiasi soggetto le cui caratteristiche lo differenziano da quelli della sua razza).
- Presenza di nero, specialmente:
. al tartufo.
. alle labbra.
. al palato.
. agli occhi ( il marrone e ugualmente eliminatorio).
. alle unghie.
- Mancanza di piu di un dente, tranne i PM1, prognatismo, denti mal allineati.
- Taglia fuori dai limiti.
Qualsiasi cane che presenti in modo evidente delle anomalie dfordine fisico e di comportamento, sarà squalificato.

N.B. maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Bracco Portoghese

FCI Standard N° 187 / 30.03.2009.

BRACCO PORTOGHESE ( Perdigueiro Português ).

ORIGINE: Portogallo.

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 04.11.2008.

UTILIZZAZIONE: Cane da caccia.

CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 7 Cani da ferma.
                                       Sezione 1.1 Cani da ferma continentali, tipo Bracco.
                                       Con prova di lavoro.

BREVE CENNO STORICO:

Il Bracco Portoghese trova le sue origini nella Penisola Iberica, e discende dal vecchio Bracco Peninsulare, un antenato comune di altri cani da ferma. Si sviluppò adattandosi al clima, terreno e selvaggina e alla selezione imposta dalla specificità socio-culturale dei Portoghesi, che per secoli l’avevano allevato con finalità venatorie. La razza conservò i tratti morfologici e funzionali simili a quelli degli esemplari odierni. La presenza del Bracco Portoghese in Portogallo può essere rintracciata almeno fino al XII secolo. Nel XIV secolo era conosciuto come “ Cane da ferma”, già dimostrando così le sue capacità per questo tipo di caccia. Era allevato nei canili reali e della nobiltà e usato nella falconeria. Nel XVI secolo, già chiamato “perdigueiro” ( da “perdiz” il nome comune portoghese della pernice), era frequentemente usato anche dai comuni cittadini. La definizione delle moderne caratteristiche e diffusione, da parte di un gruppo di allevatori e cacciatori, cominciò nel primo quarto del XX secolo.


ASPETTO GENERALE:

Cane di media taglia, rettilineo, di tipo braccoide, forte ma di armoniosa costruzione combinata a grande agilità di movimenti. Viste di lato, la linea superiore e quella inferiore presentano un elegante profilo.


PROPORZIONI IMPORTANTI:
Inscrivibile in un quadrato, o quasi.
Il rapporto cranio-muso è 6:4.
Il rapporto altezza al garrese-altezza del torace è 2:1.


COMPORTAMENTO – CARATTERE:
Estremamente gentile e affettuoso; forte, capace di grande resistenza e devozione. Calmo e molto socievole, ma talvolta duro verso gli altri cani. Curioso per natura, lavora con tenacia e vivacità. Sempre un cane da caccia appassionato che sta a stretto contatto col cacciatore.


TESTA:

Proporzionata alla mole del corpo, ben costruita e di dimensioni armoniose, anche se dà l’impressione d’essere più grande di quello che è. Leggermente grossa, non è ossuta né carnosa. Ricoperta da una pelle floscia e fine e senza rughe. Vista di profilo, la testa si presenta rettilinea; vista di fronte, quadrata.
Gli assi superiori cranio-facciale sono convergenti.


REGIONE DEL CRANIO:
Cranio quadrato, linea superiore quasi piatta, vista dal davanti, e leggermente arcuata di profilo, con una lunghezza che non dovrebbe superare 6/10 della lunghezza totale della testa, quindi con indice cefalico del 60%. Vista dal davanti la fronte è piuttosto piatta, alta, ampia e simmetrica, leggermente arcuata di profilo. Archi sopraccigliari ben sviluppati. La sutura metopica è ampia e non molto profonda. La protuberanza occipitale è appena percettibile.
Stop ben definito (90 – 100°).


REGIONE DEL MUSO:
.Tartufo l’ angolo fra la canna nasale e il labbro superiore è di 90°; tartufo di buona conformazione, ben sviluppato con narici ben aperte, larghe e umide. Nero.
.Muso canna nasale rettilinea e orizzontale, adeguatamente larga; con la stessa ampiezza su tutta la lunghezza che è 4/10 della lunghezza della testa.
.Labbra Le labbra superiori sono pendenti, d’aspetto quadrato se viste di profilo, ad angolo retto con la canna nasale, semicircolari all’estremità se viste di lato; viste dal davanti, formano un angolo acuto sul bordo inferiore; si uniscono alle labbra inferiori con commessure flosce e plissettate, con angoli cadenti.

.Bocca di normale apertura, con mucose irregolarmente pigmentate; dovrebbe presentare un’occlusione normale, permettendo una normale sovrapposizione del labbro superiore.
.Mascelle/Denti sani, con dentatura corretta e completa, e chiusura a forbice.
.Guance: parallele. Appena percettibile la piega della commessura posteriore, con regione parotidea piena. (Cioè ben riempito sotto gli orecchi).
.Occhi espressivi, vivaci, marroni, di un colore più scuro di quello del mantello; di forma ovale tendente al rotondo, piuttosto ma non troppo grossi, perfettamente uguali; riempiono bene l’orbita. .Palpebre fini e ben aperte, con pigmento nero.
.Orecchi inseriti al di sopra del livello degli occhi nella parte posteriore della testa, pendenti, dalla superficie quasi piatta con una o due pieghe longitudinali quando il cane è attento; triangolari, molto più larghi alla base che  all’estremità, in proporzione di 2,5 a 1, e con le punte arrotondate. La lunghezza degli orecchi dovrebbe essere leggermente superiore a quella del cranio. Sottili, lisci, ricoperti di pelo fine, fitto e molto corto.

COLLO:

Collo diritto, leggermente arcuato nel suo terzo superiore; la lunghezza non è inferiore alla lunghezza della testa, non è molto spesso e ha una corta giogaia alla gola. Dovrebbe congiungersi alla testa in modo aggraziato e seguendo un’ inclinazione di circa 90°, e deve unirsi al torace senza che il passaggio sia troppo accentuato.


CORPO:
.Linea superiore: rettilinea, si rialza leggermente dalla groppa al garrese.
.Garrese non troppo alto
.Dorso corto, largo, rettilineo, leggermente spiovente verso il rene, al quale si unisce bene.
.Rene corto, molto ampio, ben muscoloso, un po’ arcuato e ben inserito nella groppa.
.Groppa di ampiezza proporzionata alla regione lombare, di conformazione armoniosa. Il suo asse longitudinale è leggermente obliquo, il che la rende solo un po’ avvallata.
.Torace alto e largo, con una buona ampiezza del torace, che deve essere più sviluppato nel senso dell’altezza e della lunghezza più che nel senso della larghezza, e deve discendere fino al gomito. .Costole con una cerchiatura ben pronunciata nella parte superiore e di apprezzabile larghezza. Guardando il perimetro e la sezione trasversale, il torace e le costole che lo delimitano si presentano a forma di ferro di cavallo, con le estremità che si incontrano.
.Linea inferiore e ventre: si rialza leggermente dallo sterno all’inguine. Il ventre, asciutto, raggiunge l’anca disegnando un arco di circonferenza; la distanza che separa l’anca dall’ultima costola dà al fianco un aspetto corto e raccolto.


CODA:

Integra: di media lunghezza, non deve oltrepassare il garretto. Diritta, inserita a media altezza, forte alla radice, si assottiglia gradualmente verso l’estremità. Bene inserita in perfetta continuità con la linea della groppa. A riposo, la coda pende naturalmente, ma mai fra le cosce. In movimento, la coda si alza, arrivando all’orizzontale o leggermente al di sopra della linea superiore del corpo, ma mai verticalmente e non a forma di falce. Scodinzola da un lato all’altro.
Tagliata : in modo da coprire i genitali senza sorpassarli.


ARTI:
ANTERIORI:

Visti dal davanti, sono bene in appiombo e sono perfettamente paralleli alla linea principale del corpo. Visti di lato, sono diritti e danno un aspetto generale di grande stabilità, buon appoggio e naturale scioltezza di movimenti.
.Spalla lunga; d’inclinazione media, ben posizionata e molto muscolosa.
.Angolo scapolo-omerale di 120°
.Braccio aderente al torace. La sua lunghezza deve essere rapportata a quella della scapola e la sua obliquità con il grado d’inclinazione della spalla.
.Gomito separato dal torace dall’ascella, il gomito deve presentare contorni netti; è ben disceso, di uguale distanza dalla linea principale del corpo, non deviato in dentro né in fuori. L’angolo omero-radiale è di 150°.
.Avambraccio libero dal tronco, lungo, diritto e perpendicolare al suolo, visto sia di fronte che di profilo.
.Carpo in perfetta continuità con l’avambraccio.
.Metacarpi largo, leggermente obliquo.
.Piedi anteriori: proporzionati alla dimensione degli arti, tendono più al rotondo che all’allungato, senza tuttavia assomigliare ai piedi di gatto.

.Dita ben formate, chiuse, uniformi e solide per dare un buon appoggio.

.Cuscinetti forti e ben sviluppati, con pelle nera, spessa, dura e resistente. Unghie forti, dure e preferibilmente nere.


POSTERIORI:

In appiombo se visti dal dietro e perfettamente paralleli alla linea principale del corpo; in appiombo normale se visti di profilo.
.Coscia lunga, larga, ben muscolosa. Natiche che presentano curve più o meno accentuate; lunghe e con una muscolatura leggermente elastica.
.Angolo coxo-femorale di 95°.
.Ginocchio Posto un po’ sotto il ventre, ma non troppo distante. E’ leggermente sporgente e un po’ deviato in fuori. Angolo femoro-tibiale di 120°.
.Gamba ben posizionata e di lunghezza proporzionata a quella della coscia; lasua obliquità deve essere in relazione all’inclinazione della groppa.
.Garretti sufficientemente aperti. e ben piazzati; puliti, ampi e spessi Angolo tibio-tarsico di 145°.
.Metatarsi di media altezza, verticali, quasi cilindrici, di grandezza regolare e asciutti.
.Piedi posteriori: identici ai piedi anteriori ma leggermente più lunghi.


ANDATURA:

Di passo normale sciolto ed elegante. Polivalente al lavoro e del tutto adattabile ai diversi terreni, tempo atmosferico e selvaggina, il Bracco Portoghese ha un movimento che varia tra un galoppo sospeso semplice e un trotto facile e ritmico.


MANTELLO:
PELO:

Corto, duro, fitto, ruvido e denso, che ricopre uniformemente tutto il corpo, tranne che alle ascelle, all¡¦inguine, regioni anali e genitali dove diventa piu rado e soffice. Il pelo e piu fine e corto sulla testa, specialmente sugli orecchi, che hanno un aspetto vellutato. Non c'è sottopelo.

 

COLORE:

Giallo nelle varie sfumature, chiare medie e scure, monocolore o con macchie bianche sulla testa, collo, torace, estremita inferiori degli arti sotto i gomiti e garretti, e punta della coda quando questa non e tagliata.


TAGLIA E PESO:
                           Altezza al garrese: Maschi 56 cm + - 4 cm.
                           Femmine 52 cm + - 4 cm

                           Peso: Maschi 20 - 27 kg.
                           Femmine 16 - 22 kg


DIFETTI:
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato difetto e va penalizzato secondo la sua gravita e le conseguenze sulla salute e il benessere del cane.
- Comportamento: timidezza.
- Testa: rapporto cranio-muso leggermente differente da 6/4. Stretta.
- Protuberanza occipitale prominente. Seni frontali molto sviluppati. Sutura
metopica pronunciata. Presenza di rughe.
- Tartufo: qualsiasi colore che non sia nero.
- Muso: corto o lungo.
- Labbra: labbro superiore non quadrato. Commessura non visibile.
- Pigmentazione incorretta delle mucose.
- Denti: chiusura a tenaglia.
- Occhi: piccoli, chiari, inespressivi; troppo rotondi.
- Orecchi: d¡¦inserzione media, molto grossi o molto piccoli, con la punta
appuntita.
- Collo: troppo corto. Senza o con troppa giogaia.
- Corpo: scarso sviluppo del torace.
- Coda: troppo corta, se integra; inserita troppo bassa o con un portamento
atipico (verticale o a forma di sciabola).
- Arti e piedi: deviati in dentro o in fuori, piedi schiacciati.
- Mantello: pelo morbido.


DIFETTI GRAVI:
- Comportamento: troppo timido.
- Testa: rapporto cranio-muso molto diverso da 6/4. Stop appena definito,
assi superiori cranio facciali paralleli.
- Muso: canna nasale spiovente.
- Occhi: obliqui. Occhi storti (strabismo /est-ovest).
- Orecchi: carnosi, inseriti bassi, eccessivamente piegati o arrotolati.
- Corpo: linea superiore insellata o di carpa. Groppa troppo spiovente. Corpo troppo lungo, torace rotondo. Ventre retratto.
- Mantello: macchie bianche al di fuori dei limiti stabiliti dallo standard.
- Taglia: al di sopra o al di sotto della taglia stabilita.


DIFETTI ELIMINATORI:
- Comportamento: aggressivo o esageratamente timido.
- Testa: atipica, con muso convesso, troppo lungo o troppo corto, cranio troppo stretto. Assi superiori cranio facciali divergenti.
- Tartufo: mancanza totale di pigmento.
- Mascelle: enognatismo o prognatismo.
- Occhi: diversi l¡¦uno dall¡¦altro per forma e misura, di colori diversi. Occhio gazzuolo, cecita congenita.
- Sordita: congenita o acquisita.
- Corpo: completamente atipico, che presenta segni di incrocio con altre razze.
- Mantello: diverso dal quello tipico della razza.
- Colore: Albinismo. Qualsiasi altro colore di quello descritto.
Qualsiasi cane che presenti in modo evidente anomalie d¡¦ordine fisico o comportamentale sara squalificato.

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali, completamente discesi nello scroto.

Bracco italiano

bracco italianoCane di antichissima origine italiana, si forma attraverso i secoli nella caccia agli uccelli prima con le reti ed in seguito con le armi da fuoco. Affreschi ed incisioni testimoniano fin dal XIV secolo la inequivocabile continuit? nel tempo del bracco italiano, sia nella morfologia che nell'attitudine venatoria come cane da ferma. Grazie alla sua costruzione forte ed armonica con aspetto vigoroso, alla spiccata attitudine all'andatura di trotto ampio e svelto, è resistente ed adatto a qualsiasi genere di caccia. Serio, intelligente, docile, viene preferito per la sua grande capacità di apprendimento. Anche fuori del terreno di caccia, il bracco italiano è un compagno che sa comprendere, amare e farsi amare!

Normative

Ambiente

Enogastronomia

Attrezzatura