Menu
RSS

facebooktwitteryoutubehuntingbook

Luca Gironi

Luca Gironi

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Abruzzo: ArciCaccia- Enalcaccia – Liberacaccia – URCA rispondono a Federcaccia

Ermanno Morelli, non ha più a cuore il futuro della caccia. lo dimostra questa sua irresponsabile uscita,nella quale continua a prendersela con tutti, dimenticando che ,nel momento più basso di popolarità del mondo venatorio, forse è il caso di riprendere il dialogo con tutti i portatori di interesse e non continuare a scaldare gli animi nel nome del proprio interesse.Sfugge evidentemente al Presidente della Federcaccia che ci sia una emergenza cinghiale con danni e vittime, dimostrando scarso senso della realtà e mancanza di rispetto verso chi dall’agricoltura trae il proprio sostentamento o verso chi piange un familiare perso in un incidente. Al presidente regionale della Federcaccia non è chiaro il significato di controllo della specie cinghiale, amaro rimedio alla cattiva gestione della fauna, guarda caso affidata agli AATTCC, come evidentemente sfugge la distinzione tra aree vocate e non vocate per una determinata specie, ma noi cercheremo di chiarirglielo:


nelle aree vocate al cinghiale, la gestione di questo ungulato persegue, attraverso l’attività venatoria, il mantenimento della densità di popolazione a livelli compatibili con le caratteristiche ambientali, le attività antropiche e con le altre componenti della biocenosi. Gli interventi di controllo sono esercitati per la salvaguardia delle coltivazioni o per ricondurre localmente la popolazione al di sotto della soglia di densità massima sostenibile.


per area non vocata si intende quella porzione di territorio dove la presenza del cinghiale non è compatibile con le attività agricole e con le finalità degli istituti faunistici dedicati alla produzione naturale della fauna selvatica di interesse conservazionistico e venatorio.In queste aree l’obiettivo degli interventi di controllo e dell’attività venatoria è quello di contrastare attivamente la presenza della specie, perseguendo la sua eradicazione o quantomeno il forte contenimento numerico delle popolazioni senza vincoli di sesso o classi di età .Speriamo di aver chiarito questa lacuna.


L’ex Assessore Regionale Ermanno Morelli, ha voluto colpire la sensibilità umana con foto di feti di cinghiale ma non sa che anche le femmine di cinghiale uccise in braccata a dicembre nell’ottanta per cento dei casi sono gravide e non sa che quelle foto non butteranno fango sulla regione ,ma sulla caccia?
Crediamo che un dirigente di una grande associazione prima di qualsiasi azione debba ponderare sugli effetti che questa potrà avere e certe volte è meglio tacere soprattutto se si sa di avere torto; nel corso degli anni sul suo libro nero sono finiti : gli assessori regionali Febo e Pepe, i tecnici Recchia, Castiglione e Di Paolo, l’Arcicaccia(Di Luca e Sordini), l’ Enalcaccia (Olivieri), la Liberacaccia (Piccinini ), le Gadit (Ezio e Gaetano Ercole, tra l’altro mai “cacciati” da Enalcaccia e ArciCaccia, non è nostro costume), URCA ( Muzii) appaiono veramente troppi per pensare di non avere sbagliato qualcosa.
Per concludere ci sembra che, a giudicare dagli incarichi ricevuti , per l’ex presidente regionale del CONI Ermanno Morelli, la caccia sia stata un ottimo affare, pessimo per il mondo venatorio e agricolo, con un distinguo, i cinghiali devastano solo i campi degli agricoltori della Copagri e della Coldiretti, per la CIA il problema non esiste come per Morelli d’altronde.

Lucca: Arci Caccia apre due nuovi punti di tesseramento


Arci Caccia Toscana ha stretto un accordo con Arci Provinciale di Lucca per aprire due nuovi punti di tesseramento nella provincia di Lucca. I soci Arci Caccia potranno tesserarsi e ricevere assistenza presso le due sedi del Comitato Arci Lucca-Versilia.

Le sedi, poste in modo da essere raggiungibili facilmente dall’intera provincia, si trovano a Lucca e Viareggio presso i seguenti indirizzi:

- Viareggio Via San Francesco 73 telefono 058446385 Fax 058431811
- Lucca Via Santa Gemma Galgani 79


Per entrambi l’indirizzo e-mail di riferimento sarà Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Toscana: La Regione accoglie la richiesta di Cia e Arci Caccia di poter effettuare le battute di controllo al cinghialedal 18/8 al 28/2

 

Nella mattinata precedente l'incontro in Regione sui risultati della legge obbiettivo, svoltosi all'inizio di luglio, Arci Caccia rappresentato da Sirio Bussolotti e la Cia con Giordano Pascucci hanno incontrato l'assessore Remaschi, chiedendogli di semplificare le modalità di intervento in presenza di danni e soprattutto di poter coinvolgere le squadre nelle realizzazione degli stessi. Ecco la delibera di modifica del piano di controllo del cinghiale che consentirà alle squadre di partecipare ai controlli in art.37:

d) Nelle aree agricole soggette a danni effettivi o potenziali effettivamente coltivate con colture (p.e. mais, favino, girasole, ecc.) tali che, per altezza e sviluppo vegetativo, non permettano l’avvistabilità dei cinghiali e quindi l’efficace utilizzo risolutivo delle altre tecniche di prelievo di cui alle precedenti lettere a), b), c) è consentito l’utilizzo della braccata (con al massimo dieci cani e sessanta persone armate).

http://www.ciatoscana.eu/home/siccita-la-regione-dice-si-alla-braccata-al-cinghiale-accolta-richiesta-cia-arcicaccia/

 

Arci Caccia: Il 25/06/17 a Sticciano (GR) finale regionale trofeo SASI

Sui terreni di Sticciano, in provincia di Grosseto, lo scorso 25 Giugno 2017 si è svolta la Finale regionale toscana del Trofeo Sasi. Vediamo com'è andata:

Classifica Inglesi

1 Ecc Roki (SI) di Ventisette Claudio

2 Ecc Lea (SI) di Valentini Roberto

3 Ecc Mirò (SI) di Travelli Rossano

4 Ecc Powell (SI) di Travelli Rossano

5 Ecc Brina (SI) di Bandor Maggiolino

6 Ecc Ares (SI) di Gensini Franco

Riserve

7 MB Ago (SI) di Rossi Massimo

8 MB Ambra (SI) di Gori Franco 

 

Classifica Continentali

 

1 Ecc Reb (K) di Gensini Maurizio

2 Ecc Pepsi (EB) di Pizzaiuti Pierluigi

3  Mb Tim (EB) di Biagioli Giovanni

4 Mb Dino (EB) di Pizzaiuti Pierluigi

5 Mb Gimmy (EB) di Cappellini Marco

6 Mb Paco (EB) di Lombardi Paolo

Riserve

7 Mb Buk (EB) di Cioli Franco

8 Mb Chicca (EB) di Claudia Dei

 

Classifica Cerca

 

1 Ecc Tar (Ck) di Daddoveri Bruno

2 Ecc Laggia  (Spr) di Moscatelli Marco

3 Ecc Zagor (Spr) di Checchi Franco

4 Ecc Fifì (Spr) di Petreni Francesco

5 Ecc Flo (Ck) di Bini Andrea

6 Ecc Biagio (Spr) di Montanari Giuliano

Riserve

7 Ecc  Ira (Ck) di Piccolo Mattia

8 Ecc Birba (Spr) di Moscatelli Marco

 

Si ringraziano gli organizzatori Fabio Marini, Baroncelli Alessandro e Guazzini Paolo e soprattutto lo Sponsor Smarty Dog rappresentato dal Sig. Paolo Papucci

 

 

 

 

 

 

 

Cambio della guardia in Puglia per la Presidenza

Antonio De Bartolomeo esprime il ringraziamento ai dirigenti che hanno condiviso la storia della sua Presidenza. L’ARCI Caccia lo ringrazia e invita a non disperdere la sua esperienza e a portarla nel futuro.

Veglie, 20 Luglio 2017
Agli Amici dell’ Arci Caccia Puglia
Cari Amici e Compagni,
è stato un periodo intenso, difficile, fantastico.
La mia mente ritorna a trenta anni fa quando con un gruppo di Amici credemmo in un sogno, la situazione non era per nulla accattivante ma, il riconoscimento nei principi dell’ Arci Caccia ci ha spinti in un’avventura per me indimenticabile.
Ho avuto la fortuna di partecipare alla nascita dell’Associazione con la storica figura di Carlo Fermariello e di vederla crescere grazie ad Osvaldo Veneziano che, dal suo predecessore ha ereditato la tenacia per una passione.
Ho imparato da loro.
Grazie all’ aiuto di Compagni ed Amici abbiamo trasferito questi valori nella mia Veglie, a Lecce, e in Puglia. Non posso menzionarli tutti perché, grazie al cielo, sono stati tanti.
Con Mariolino Lorusso, Peppino Mastrodonato, Ciccio Prudentino, Michele Sgobio, Vincenzo Vitale ed i loro associati abbiamo condiviso un percorso ricco di fiducia e confronto che ha superato gli steccati delle singole idee per ruotare intorno a una questione di fondo: il futuro dell’ Arci Caccia.
Il Congresso dello scorso anno si è aperto con un cambio ai vertici dell’associazione, un gruppo dirigente giovane composto dal Presidente Sergio Sorrentino, a cui rinnovo il mio augurio per il suo impegno, e dai Vice Presidenti: Giuliano, Cristian e Giuseppe (la mia età mi permette di citarli per nome) è stato un orgoglio aver assistito alla loro crescita da giovani cacciatori appassionati, a Uomini responsabili e coraggiosi.
Rinnovo il mio affetto a voi tutti e a tutti i nostri soci a cui sono affezionato, ringraziando tutti coloro che ogni anno, scelgono l’ Arci Caccia.
Un forte abbraccio.
Tonio De Bartolomeo

Alleghiamo la lettera di De Bartolomeo

 

Normative

Ambiente

Enogastronomia

Attrezzatura