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Luca Gironi

Luca Gironi

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ARCI Caccia, l’on. Brambilla in TV: Berlusconi animalista da sempre.

In merito all’intervento dell’on. Brambilla di Forza Italia, il Partito Animalista, in una trasmissione su La7, il Presidente Nazionale Sergio Sorrentino ha dichiarato:
”Ora non ci sono più dubbi il Presidente cacciatore, quello delle proposte di legge sulla caccia per più tempi più specie più caccia, della caccia autorizzata ai minori, ecc., era un bluff!
Le proposte sulla caccia delle legislature in cui Forza Italia era al Governo erano uno specchietto per le allodole!
Parole da non perdere quelle della ministra del turismo e, peccato, non dello spettacolo: le regioni Veneto e Lombardia legiferavano sulle deroghe e Lei le impugnava dal Governo, senza obiezioni del Presidente del Consiglio. Così ha sottolineato.
Il fucile da caccia regalato al Presidente russo, con tante polemiche allora, se non lo avevamo ancora capito, era per sparare “ricostituenti” alle specie in deroga!
Purtroppo la politica continua a presentarsi con il volto della decadenza ancorché imbellettata, un giorno da ultras venatorio e l’altro da fondamentalista animalista. Lamentarsi dell’astensionismo è ridicolo!
Gli animali sono vittime di sciacallaggi degli umani politici per fini elettorali personali. Boicottare la nostra zootecnia di grande qualità e con essa l’economia agricola italiana è il nuovo passatempo di alcuni degli eletti nelle istituzioni.
Il grande dibattito televisivo e mediatico in generale, oggi è tutto sulla riforma elettorale: noi proponiamo un emendamento qualsiasi sia la legge: uno sbarramento che escluda dal Parlamento chi ha fatto e, chi fa pubblicità ingannevole per conquistare uno scranno!
Purtroppo in tanti tra le associazioni venatorie hanno manovrato gli “zimbelli” per portare voti alle leggi fantasma sulla caccia che già sapevano morte sul nascere. Tanti i politici che si sono proposti ieri e si ripresentano per una nuova legislatura quali incantatori di fringuelli! Altro che modifiche alle Direttive Europee con questa politica avremo negli allegati il divieto di caccia a zanzare, mosche, topi e chi più ne ha più ne metta”.

Roma, 31 maggio 2017

UMBRIA: LA GIUNTA REGIONALE APPROVA IL CALENDARIO VENATORIO 2017/2018

 

 

La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alla caccia, Fernanda Cecchini, ha approvato il calendario venatorio per la stagione 2017/2018. Dopo il via libera da parte della competente Commissione dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria e con il parere positivo di Ispra, il testo approvato oggi dalla Giunta regionale tiene conto delle ulteriori sollecitazioni provenienti dal mondo venatorio umbro. “Rispetto alla bozza di calendario precedentemente preadottata – ha detto Cecchini –  è stato allungato, dal 17 settembre al 28 dicembre, il periodo in cui è consentita la caccia alla quaglia. Per il resto sono state confermate le due giornate di preapertura, il 2 e 3 settembre, e l’avvio generale della caccia con il prelievo venatorio per tutte le specie, il 17 settembre, terza domenica del mese, mentre per la caccia di selezione  l’inizio è previsto il 18 giugno e per il cinghiale il 1 ottobre. Viene inoltre riconfermata fino al 31 gennaio 2018 il periodo di caccia alle specie Beccaccia, Tordo e Cesena. La partecipazione ed il confronto con le associazioni venatorie, agricole e ambientaliste rappresentate nella Consulta faunistico venatoria regionale – ha proseguito l’assessore – ci hanno permesso di redigere un Calendario che ripropone i periodi di prelievo della passata stagione, venendo così incontro alle richieste avanzate dalla quasi totalità del mondo venatorio.  Ciò consente ai cacciatori umbri – ha sottolineato l’assessore – di poter contare su una elevata potenzialità di fruizione della selvaggina presente sul territorio che, mi piace ricordarlo, è uno dei meglio conservati da un punto di vista ambientale e naturalistico. Voglio ringraziare – ha concluso Cecchini – quanti, sia nella Consulta faunistico venatoria che in Commissione consiliare, hanno lavorato per ottenere questo risultato”.

LA FEDERCACCIA DI PETRIOLO FESTEGGIA LA PICCOLA GRANDE ITALIA

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In occasione della Festa della Piccola Grande Italia, la Sezione Comunale della Federcaccia di Petriolo, in provincia di Macerata, con il patrocinio della Federcaccia Provinciale Macerata e Legambiente Marche, ha organizzato il 29 maggio una giornata ecologica presso la Scuola d’Infanzia “Pietro e Sofia Savini”, al cospetto delle Autorità locali, il Sindaco di Petriolo Dott. Domenico Luciani, il Corpo Docenti, il Presidente Provinciale Federcaccia Macerata Nazzareno Galassi e il Presidente della Federazione Ornitologica Italiana – Sezione Macerata Marino Cecchi, alle quali il Presidente Michele Merola ha rivolto pubblicamente i ringraziamenti per aver onorato della loro presenza il lieto evento.

Durante la manifestazione è stata apposta un Cassettina Nido, per la nidificazione dei piccoli uccelli insettivori, alla quale i bambini hanno dato il nome di “La casetta CinCin”. L’apposizione della cassetta ha riscosso enorme gioia tra gli alunni, i quali si sono dimostrati molto interessati allo scopo perseguito dalla stessa.

Particolare rilevanza ha inoltre avuto la mostra ornitologica, richiesta dal Presidente della Federcaccia Petriolo Michele Merola e gentilmente accolta e presentata dalla Federazione Ornitologica Italiana – Sezione Provinciale Macerata, nella persona del Presidente Marino Cecchi e del Vice Presidente Nazionale Diego Crovace, durante la quale sono state presentate ai bambini alcune specie di uccelli nonché le loro particolarità ed abitudini, utilizzando una metodica finalizzata al semplice apprendimento e distribuendo ai bambini materiale informativo.

Al termine dell’evento il Presidente Merola, a nome di tutti i soci della Sezione Comunale Federcaccia Petriolo, ha donato alla Scuola il libro intitolato “Il cacciatore in favola” di L. Gottardi e P. Filippi, nel quale gli autori illustrano, senza alcuna allusione all’utilizzo delle armi, le reali abitudini degli animali selvatici, come ad esempio che la lepre non ha una tana come il coniglio, narrando di folletti del bosco, spiegando le abitudini naturali dell’Orso.

Un’ottima iniziativa che è stata possibile soprattutto grazie alla disponibilità dimostrata dalla Prof.ssa Lauretta Corridoni, Dirigente dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, alla quale il Presidente rivolge i suoi più vivi ringraziamenti.

ENCI: Il 30 maggio 2017, insediato il Comitato Tecnico Nazionale

 

Al via i lavori del Comitato Tecnico Nazionale previsto dal "Disciplinare delle Unità Cinofile impiegate in aree d'importanza naturalistica" che si è insediato oggi, alla presenza del presidente Dino Muto.

"E' il positivo risultato - ha dichiarato Dino Muto - di oltre un anno di lavoro dell'ENCI che avvia il percorso per l'ulteriore rafforzamento della selezione zootecnica canina attraverso la formazione e la valutazione dei migliori soggetti che sono in grado di operare in ambiti di particolare pregio naturalistico"

Il Comitato Tecnico Nazionale è composto da rappresentanti di: ENCI, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Federparchi, Legambiente e Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani.

In occasione dell'insediamento sono stati eletti, in seno al CTN, presidente Natale Tortora e segretario Serena Donnini, entrambi esperti giudici dell'ENCI.

Veneto: Nasce l'Intergruppo per la Cultura Rurale

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Nasce in Consiglio regionale del Veneto l'Intergruppo per la Cultura Rurale.
Su iniziativa di Sergio Berlato, Presidente della terza Commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto, è stato costituito presso il Consiglio regionale l'Intergruppo per la Cultura rurale.
L'Intergruppo per la Cultura rurale è composto da Consiglieri regionali che, pur continuando ad aderire a diversi gruppi politici, sia di maggioranza che di opposizione, hanno deciso di far parte di un'Intergruppo tematico che ha come obiettivo prioritario la difesa e la promozione della Cultura rurale e di tutte le attività che ne sono portatrici.
Le attività portatrici della Cultura rurale - ha commentato il Presidente Sergio Berlato - rappresentano in tutta Italia numerosi milioni di persone che lavorano, producono reddito, pagano le tasse, creano occupazione, tramandano di generazione in generazione tutti i valori che affondano le loro radici nella Cultura rurale, che è parte fondamentale della nostra storia e delle nostre tradizioni.
L'Intergruppo per la Cultura Rurale si prefigge di difendere i Valori di cui la Cultura rurale è portatrice, promuovendoli nei confronti dell’opinione pubblica.
All'Intergruppo per la Cultura rurale hanno già aderito ben 31 Consiglieri regionali - ha annunciato il Presidente Sergio Berlato - ma contiamo che ad esso possano aderire, nelle prossime settimane, anche altri consiglieri regionali in modo da creare un gruppo di coordinamento che affronterà preventivamente tutti i provvedimenti che riguardano le attività portatrici della Cultura rurale, prima che gli stessi siano posti all'attenzione delle Commissioni e dell'Aula consiliare. Se pensiamo che l'Intergruppo degli animalisti ha raccolto l'adesione di soli tre consiglieri regionali sui 51 presenti in Consiglio regionale - ha concluso il Presidente Sergio Berlato - riteniamo che le attività portatrici della Cultura rurale possano sentirsi ben rappresentate e ben difese in Consiglio regionale del Veneto -.
Ufficio stampa dell'Intergruppo per la Cultura rurale
Presso il Consiglio regionale del Veneto
Venezia, li 30 maggio 2017
Ecco l'elenco dei Consiglieri regionali che hanno già aderito all'Intergruppo per la Cultura rurale:
1) BERLATO SERGIO
2) FINCO NICOLA
3) BARBISAN FABIANO
4) NEGRO GIOVANNA
5) CASALI STEFANO
6) BASSI ANDREA
7) GEROLIMETTO NAZZARENO
8) MARCATO ROBERTO
9) VILLANOVA ALBERTO
10) AZZALIN GRAZIANO
11) RIZZOTTO SILVIA
12) MONTAGNOLI ALESSANDRO
13) BRESCACIN SONIA
14) GIDONI FRANCO
15) SANDONA' LUCIANO
16) SEMENZATO ALBERTO
17) BARBISAN RICCARDO
18) FERRARI FRANCO
19) DALLA LIBERA PIETRO
20) GUADAGNINI ANTONIO
21) VALDEGAMBERI STEFANO
22) BORON FABRIZIO
23) COLETTO LUCA
24) BOTTACIN GIAMPAOLO
25) CALZAVARA FRANCESCO
26) CIAMBETTI ROBERTO
27) CONTE MAURIZIO
28) FORCOLIN GIANLUCA
29) LANZARIN MANUELA
30) MICHELETTO GABRIELE
31) ZORZATO MARINO

Normative

Ambiente

Enogastronomia

Attrezzatura