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Luca Gironi

Luca Gironi

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VENETO: CONTENIMENTO CINGHIALI NEL PARCO COLLI EUGANEI, REGIONE AUMENTA I “SELECONTROLLORI”

Una vera e propria accelerazione nella lotta alla proliferazione di ungulati nei Colli Euganei viene dalla Regione del Veneto e in particolare dall’assessore al territorio e ai parchi, Cristiano Corazzari, che, con una deliberazione presentata di concerto con il collega assessore all’agricoltura, Giuseppe Pan, approvata oggi dalla Giunta, dispone che l’Ente Parco regionale dei Colli Euganei, entro trenta giorni successivi alla pubblicazione di tale atto, predisponga un aggiornamento e una revisione del “Regolamento per il controllo della popolazione di cinghiale” e del “Protocollo Operativo”.

“Vogliamo un cambio di passo, vogliamo essere ancora più incisivi nell’azione di contenimento ed eradicazione delle popolazioni di ungulati nei Colli Euganei – afferma Corazzari – e per questo abbiamo chiesto all’Ente Parco di procedere a un rapido riesame degli strumenti operativi al fine di dare particolare impulso all’organizzazione di corsi di abilitazione per ‘selecontrollori’ rivolti a tutti i cacciatori veneti in possesso dei requisiti di legge, con le seguenti priorità: ai residenti nei 15 comuni del Parco regionale dei Colli Euganei; ai residenti nella Provincia di Padova; ai residenti nelle altre provincie del Veneto”.

La norma vigente stabilisce, infatti, che nei parchi e riserve naturali regionali, l’attività venatoria sia vietata, salvo prelievi faunistici e abbattimenti selettivi necessari per ricomporre squilibri ecologici, compresi i fenomeni di sovrappopolamento, e che tali prelievi e abbattimenti siano attuati da dipendenti del Parco o da persone da esso autorizzate.

“Non è che negli ultimi anni non si siano profusi sforzi impegnate risorse per affrontare il fenomeno, ma ora dobbiamo operare ancora con maggior decisione – sottolinea l’assessore regionale –. I danni provocati dai cinghiali alle colture agricole e all’ambiente e i rischi per la sicurezza stradale persistono, così come testimoniano le numerose segnalazioni pervenute dalle amministrazioni locali e dai residenti. Solo con l’ultima legge di stabilità la Regione ha stanziato 200 mila euro per tale finalità e ora ‘rilanciamo’ anche sul fronte operativo vero e proprio, incrementando il numero dei ‘selecontrollori’ che consentirà l’effettuazione di costanti e precisi censimenti, un incremento degli abbattimenti e la riorganizzazione della gestione delle trappole”.(www.ladeadellacaccia.it)

FIDC Toscana accende la polemica con Arci Caccia

  • Pubblicato in Notizie

La Riunione del mondo associativo in Regione Toscana, dello scorso 17 Marzo, ha innescato strascichi imprevisti. La riunione, che aveva lo scopo di raccogliere le osservazioni delle Associazioni e degli ATC ai regolamenti in materia venatoria, ha innescato una serie di attacchi e contrattacchi da parte delle due maggiori associazioni venatorie della Regione. Che sia la fine del processo unitario che sembrava molto ben avviato?

STEFANO MAULLU: “I FATTI DI LONDRA DIMOSTRANO CHE LA LIMITAZIONE DELLE ARMI E' INUTILE NEL CONTRASTO AL TERRORISMO”

All'indomani dell'attacco a Westminister, l'Europarlamentare Stefano Maullu (FI) dichiara: “Non c’era modo più triste e tragico per confermare che fare crociate contro le armi da fuoco non serve a combattere il terrorismo. E i fatti di Londra ci dicono ancora una volta come la Direttiva Europea di limitazione delle armi non vada nella direzione del contrasto del terrorismo, che colpisce con coltelli, automobili, camion, tir e potrebbe colpire con tanti oggetti comuni della nostra quotidianità utilizzati in modo improprio. Limitare le armi come ha fatto l’UE con la Direttiva approvata la settimana scorsa, serve solo a porre vincoli e restrizioni a chi, onestamente, ne possiede rispettando leggi e regole”.

Arcicaccia Sicilia Convocazione 8° Congresso Regionale

  • Pubblicato in Notizie

Si comunica che Domenica 28/05/2017, presso la Casa del Popolo di Altofonte, Via Giardino Di
Carlo, si svolgerà il Congresso dell’ARCI Caccia – Comitato Federativo Siciliano, con il seguente
ordine del giorno:


1. Nomina Ufficio di Presidenza;
2. Nomina Commissione Verifica Poteri;
3. Nomina Commissione Elettorale;
4. Relazione del Presidente Regionale uscente;
5. Dibattito;
6. Conclusioni del Delegato Nazionale;
7. Relazione della Commissione Verifica Poteri;
8. Relazione della Commissione Elettorale;
9. Approvazione nuovo Statuto;
10. Elezione del Consiglio Direttivo Regionale;
11. Elezione dei Sindaci Revisori;
12. Elezione del Comitato dei Garanti;
13. Mandato al nuovo Presidente per la registrazione del nuovo Statuto;
14. Varie ed eventuali.


Nel ricordarVi l’importanza che riveste la Vostra presenza ai lavori congressuali, colgo l’occasione per
porgerVi cordiali saluti.


Altofonte, 20/03/2017


Il Presidente
Francesco D’Elia

Molise: Di Pietro incontra i cacciatori

In un’ottica di confronto costruttivo e di collaborazione con le varie parti del mondo venatorio molisano il consigliere regionale delegato alla caccia, Cristiano Di Pietro ha iniziato il giro di consultazioni sul territorio per recepire le varie istanze e i suggerimenti inerenti il nuovo calendario venatorio 2017/2018. Entro i primi di Aprile sarà convocata la consulta della caccia per approvarlo e iniziare l'iter burocratico finalizzato alla sua pubblicazione nei termini di legge. Le sezioni venatorie e le squadre di cacciatori che vorranno confrontarsi con il consigliere allo scopo di migliorare il calendario o limarne alcuni aspetti, possono contattare il numero 3929436757 per organizzare incontri e dibattiti.

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