Menu
RSS

facebooktwitteryoutubehuntingbook

Luca Gironi

Luca Gironi

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Fidasc sceglie come partner ufficiali Leica, Sabatti e Fiocchi per i seminari di formazione di tecnici e ufficiali di gara

FIDASC ha scelto Fiocchi,Leica e Sabatti come partner tecnici per la formazione dei Tecnici ed Ufficiali di Gara nazionali per il Tiro di Campagna. Il docente sarà Vittorio Taveggia del Leica Shooting and Ballistic Master .

Fidasc, con la collaborazione tecnica di Fiocchi per le munizioni e di Sabatti per le carabine, ha scelto la competenza di Vittorio Taveggia e della scuola di tiro Leica per i corsi di aggiornamento e formazione dei Tecnici ed Ufficiali di Gara nazionali FIDASC per il Tiro di Campagna.
Per la prima volta la Federazione decide di adottare una formazione univoca per i suoi tecnici e ufficiali di gara, e lo fa avvalendosi dei migliori partner tecnici e di una delle più competenti scuole di tiro a palla in Italia.
Sabatti e Fiocchi infatti, insieme con Leica, hanno accettato l’invito della FIDASC e forniranno i loro prodotti e le loro competenze a supporto di Vittorio Taveggia, il docente e direttore del Leica Shooting and Ballistic Master, la piattaforma formativa sulla cui base sarà costruito ad hoc il corso. Uno sforzo importante da parte di FIDASC, che ha voluto quattro date per rendere più agevole la partecipazione a tutti.
Le date dei corsi ed i riferimenti sono i seguenti:
- 25 aprile 2018 - Centro Federale FIDASC CONI Campagna (Salerno) gestito dall’ASD FIDASC Silaris. Sig. Cosimo Velella 339.8773767
- 28 aprile 2018 - Campo di tiro ASD FIDASC Tiratori Catanzaresi in località Boccatriti - Settingiano (CZ) presso l’ASD FIDASC Tiratori Catanzaresi. Sig. Francesco Citriniti 347.8751014
- 2 Giugno 2018 – Impianto dell’Accademia Italiana Tiro di Precisione presso l’ASD FIDASC Accademia Italiana Tiro di Precisione sito nella città di Forlì. Sig. Varide Cicognani 0543.476445
- 17 giugno 2018 - Campo di tiro “Sporting Raole” in località Murdegus Orroli ( CA) presso ASD FIDASC Sporting Raole. Sig. Mariano Orgiana cell. 349.0557489

Vittorio Taveggia è uno dei massimi esperti di tiro a palla e balistica in Italia, ecco il suo curriculum:
• perito balistico registrato presso CCIA di Novara al ruolo periti ed esperti N°336
• 2006 abilitazione tecnica per costruzione, riparazione e vendita di armi comuni da sparo, vendita materiale esplodente, presso Prefettura Milano
• nel 2008 capacità tecnica per costruzione riparazione e vendita di armi da guerra presso prefettura di Bologna
• dal 2002 ad oggi circa 180 articoli pubblicati di cui il 95% su argomenti concernenti la balistica, le armi e le ottiche
• ricaricatore da 1994, tiratore da quando è possibile; agonista in discipline di tiro amatoriali (cacciatori, ex ordinanza, cinghiale corrente e lunga distanza/F-Class), con oltre 400 piazzamenti nelle singole competizioni, svariati titoli nazionali e record europeo in F-Class sulle 800 yds categoria Open conseguito durante il campionato europeo 2010.
• dal 2015 docente presso Obora Hunting Academy come istruttore di tiro, di balistica pratica e di maneggio armi
• Cacciatore di selezione dal 1994, con oltre 380 capi abbattuti in una decina di paesi europei

Canna liscia: L’Olimpo di Sabatti

  • Pubblicato in Le Armi

I piccoli calibri trovano ogni giorno un maggior numero di estimatori, attirati da quel senso di sfida che offrono queste piccole armi. Usarle non è semplice, ma con un po’ di pratica possono risvegliare emozioni e regalare quelle soddisfazioni provate con i primi successi raggiunti con i calibri superiori.

 

A questo proposito, andiamo a conoscere la Sabatti, importante azienda che da 400 anni opera in quel di Gardone, provincia di Brescia. Si tratta di un’azienda a conduzione familiare, che con passione artigianale realizza fucili a canna liscia e rigata di grande qualità. Le canne e i meccanismi vengono realizzati internamente sfruttando le tecnologie più moderne. L’assemblaggio e i collaudi delle armi, vengono effettuati dal personale specializzato dall’azienda, che aggiunge alle verifiche del banco di prova rigidi test realizzati nel tunnel interno dell’azienda.

Ma passiamo alla nostra arma, l’Olimpo di Sabatti è un piccolo gioiellino di semplicità e qualità. E’ un fucile sovrapposto realizzato dalla casa nei calibri 12, 20, 28 e 410.

Si tratta di un sovrapposto con canne al Cromo Molibdeno, rettificate, lappate e cromate internamente, disponibili nelle misure 66-68 e 71 cm, con e senza strozzatori interni. I legni, bascula e calcio a pistola, sono in noce finito ad olio. La bascula è realizzate in acciaio al Nichel Cromo, garanzia di robustezza ed affidabilità e successivamente incisa e finita ad argento vecchio. Le canne sono accoppiate alla bascula grazie a due robusti ramponi e la chiusura è costituita da un tassello che si inserisce negli appositi spacchi realizzati sui ramponi. E’ disponibile in versione bigrillo o monogrillo selettivo, con estrattori manuali o automatici.

Box

CARATTERISTICHE TECNICHE

Calibro

12-20-28-410

Camera

76mm.

Lung. Canne

66-68-71 cm.

Strozzatura

3-1 / 4/3 / MC

Peso max

Kg. 3,100

Fine Box

 

SABATTI S.p.A. via Alessandro Volta, 90 25063 Gardone V.T. (BS) ItalyTel +39 030 8912207 Fax +39 030 8912059 Email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

Le munizioni per il 28

Questo calibro, in origine, era utilizzato unicamente per il capanno. Per questo scopo venivano usate cartucce caricate con 16- grammi di piombo. Ma ormai, i fucili in questo calibro, principalmente sovrapposti e doppiette, ma anche semiautomatici, vengono usati in tutte le forme di caccia. Per questo tutte le case, si sono lanciate in caricamenti che consentano di cimentarsi con il tiro a volo ai piccoli migratori ma anche con la stanziale, la beccaccia e perfino il colombaccio, mettendo quindi a disposizione, grammature ben più importanti. Vi proponiamo per questo 3 munizioni, che possono aiutarvi ad affrontare situazioni di tiro al capanno, caccie più dinamiche e infine di abbattere un fagiano o un colombaccio senza nessun problema.

Fiocchi GFL 28

Storica munizione per il calibro 28 con bossolo di colore rosso e 17 grammi di piombo antimoniato al 2% . Disponible con pombo 10-11-12 per la caccia al capanno e 5-6-7-8 per la selvaggina di taglia.

Descrizione

Bossolo

Gram.

N. Pallini

Velocità*

Pressione*

Condizioni di tiro

GFL 28

28/65/08

17

5-6-7-8 10-11-12 IT

380

560

- Breve distanza

Danesi Asso 28

Munizione corazzata da trenta grammi con bossolo trasparente e borra contenitore, ideale per la caccia alla selvaggina stanziale e alla migratoria di stazza. Disponibile con pallini numero 3-5-7-9.

Descrizione

Bossolo

Gram.

N. Pallini

Velocità*

Pressione*

Condizioni di tiro

Asso 28

28/70/16

30

3-5-7-9

395

760

- Media distanza

Il CLUB ITALIANO DEL COLOMBACCIO E’ MEMBRO DELLA FONDAZIONE EUROPEA DI RICERCA SULLA MIGRAZIONE DEGLI UCCELLI

Il Club Italiano del Colombaccio è membro ufficiale della BIRD MIGRATION RESEARCH FOUNDATION e di SEEN EUROPEAN BIRD MIGRATION NETWORK ( http://www.seen-net.eu/index.php ) istituzioni di alto livello scientifico in Europa nell'ambito ornitologico che si avvalgono di 46 membri fra Associazioni e Istituti di ricerca distribuiti in 22 nazioni. L'iscrizione del Club è stata ufficializzata il 15 aprile 2018. Forse è la prima volta che un Associazione di cacciatori entra a far parte di una importante istituto scientifico di livello internazionale e questo è un riconoscimento che qualifica il Club e con esso tutti i cacciatori che hanno collaborato e che collaborano alle ricerche sulla migrazione del colombaccio. Grande merito di questo importante risultato va all'amico Prof. Enrico Cavina che in questi ultimi anni con passione e grande competenza ha ottimizzato gli studi all'interno del Club sia sul patrimonio di dati raccolti in tanti anni di rilevazioni che sulle nuove ricerche avviate e tutt'ora in essere. Studi intrapresi e già pubblicati su riviste internazionali on-line come http://www.scienceheresy.com/ornithologyheresy/index.html hanno permesso al Prof. Cavina di entrare in contatto con ricercatori e scienziati dell'ambito europeo e di instaurare rapporti di collaborazione culminati con questo prestigioso riconoscimento. La creazione da parte del Club dell’ Italian Journal Woodpigeon Research, giornale digitale on-line sul colombacciohttp://journal.ilcolombaccio.it/ di cui Enrico è l’editore, va in questa direzione: dare la possibilità a tutti coloro che fanno ricerca sul colombaccio di pubblicare i propri lavori con la più ampia visibilità che offre la rete ... un giornale a cui hanno già aderito ricercatori russi e polacchi. Merita ricordare che fin dalla sua fondazione il Club Italiano del Colombaccio ha posto fra le sue attività la ricerca come priorità sostenendo da subito Progetto Colombaccio, poi Italia, il monitoraggio sulla migrazione in Italia avviato e portato avanti per un decennio da Rinaldo Bucchi, ora seguito dal Dr. Sauro Giannerini, che ha permesso di raccogliere un' enorme quantità di dati di grande rilevanza per lo studio delle dinamiche migratorie della specie e non solo.
Un ringraziamento particolare e carico di stima va al Prof. Dr. Przemysław Busse presidente della BIRD MIGRATION RESEARCH FOUNDATION e di SEEN EUROPEAN BIRD MIGRATON NETWORK che ha individuato nel Club Italiano del Colombaccio il referente europeo per la ricerca e gli studi sulla specie Colombaccio.

http://www.ilcolombaccio.it/CMS/il-club-italiano-del-colombaccio-e-membro-della-fondazione-europea-di-ricerca-sulla-migrazione-degli-uccelli/

CACCIA VILLAGE: DI NUOVO A BASTIA UMBRA LE GRANDI CASE D’ARMI


Confermata la presenza massiccia dei più importanti produttori di armi con una grande novità che completa ancor di più l’offerta verso il pubblico.
L’8° edizione di Caccia Village che si svolgerà nella tradizionale sede di Bastia Umbra nei giorni 11, 12 e 13 Maggio 2018, si caratterizza anche quest’anno per la grande presenza delle più importanti aziende mondiali, produttrici di armi da caccia e sportive, con i loro spazi espositivi in grado di accogliere il grande pubblico e con un personale sempre più preparato per dare risposta alle mille curiosità degli appassionati.
Oltre a Beretta, Benelli e Franchi, altre aziende che tengono alto il made in Italy nel mondo in campo venatorio e che saranno a Caccia Village sono, ad esempio quelle della Valtrompia, che da sempre sono il mix perfetto tra tradizione ed innovazione. Tra queste ricordiamo, a favore degli appassionati, Fausti, Rizzini, Poli, RFM, Effebi, Siace, Iron, Sabatti, Pedersoli, Piotti, Chiappa, Fair, Falco, Cosmi, Tanfoglio, solo per citare i nomi più prestigiosi.
Tra le aziende straniere di grande rappresentatività sul territorio nazionale, la presenza ormai storica del Gruppo Browning Winchester continua a dar lustro alla manifestazione per la sua capacità di proporre prodotti apprezzati dai nostri cacciatori. Ad essi si affiancano tanti marchi non presenti direttamente ma proposti da importanti importatori quali Bignami.
Novità di grande interesse è la presenza per la prima volta del gruppo tedesco che fa capo ai marchi Blaser, Sauer e Mauser che con la nuova rappresentanza italiana sarà in grado di dare la giusta soddisfazione al pubblico del Centro Sud Italia, che sempre di più richiede armi per la caccia a canna rigata e per il tiro di precisione.
I palati fini appassionati del bel prodotto britannico, non potranno esimersi dall’ammirare le armi proposte dalla prestigiosa Rigby.
Tanti altri marchi di accessoristica dell’arma affiancheranno le grandi case armiere per un’offerta che a Caccia Village ogni giorno si presenta più completa.
Non resta, dunque, che tenersi aggiornati sul sito www.cacciavillage.it dove è anche possibile scaricare il biglietto riduzione.

Toscana: Anlc presenta le proprie proposte di integrazione del calendario venatorio

ANLC Toscana, presenta le proprie proposte di integrazione al Calendario Venatorio Regionale, proposte incentrate sulla sostenibilità tecnica e legislativa, perché già previste in passato in Toscana oppure in essere in altre regioni.

Proposte integrazione calendario venatorio annata 2018/2019

Con la presente, questa Associazione ha elaborato alcune proposte definite “sostenibili” in quanto si tratta di realtà già in atto in regioni confinanti, o del centro Italia, al fine di migliorare un calendario venatorio, quello Toscano per l’appunto, che già riconosciamo essere un buon calendario. Il nostro intento è quello di allargare le maglie di ciò che Leggi e pareri scientifici degli Istituti consentono, e che hanno già consentito in altre regioni, al fine di migliorare notevolmente l’attuale calendario e la libertà di movimento dei cacciatori Toscani. Nella fattispecie si propone:
1) CACCIA IN DEROGA A PICCIONE SELVATICO E TORTORA DAL COLLARE
Inserimento delle specie Piccione selvatico (Columba livia forma domestica) e Tortora dal Collare Orientale (Streptotelia decaocto). E’ ormai conclamata l’enorme espansione di queste due specie che, specialmente nel periodo di semina e raccolto producono sostanziali danni agli agricoltori, in particolar modo alle colture cerealicole come grano e girasole. Per quanto concerne il piccione selvatico si aggiungono anche i possibili rischi sanitari derivanti dal guano che viene prodotto dagli stessi piccioni nei centri abitati. La zecca del piccione (Argas reflexus) svolge infatti un ruolo importante nella trasmissione di agenti patogeni sia negli stessi piccioni che nell’uomo, nel quale può provocare gravi patologie cutanee, respiratorie, gastrointestinali fino allo shock anafilattico. Riteniamo indispensabile contenere la specie in modo da ridurre al minimo danni in agricoltura e alle persone. A sostegno della nostra richiesta si allega la documentazione completa che la Regione Marche per il secondo anno consecutivo utilizza al fine di rendere operativo il prelievo in deroga.
L’utilizzo della deroga per lettera A presuppone una stima dei danni all’agricoltura prodotti sulle colture interessate. Qualora non vi sia un database regionale aggiornato o una stima ufficiale di questi danni, si consiglia attraverso i rappresentanti del mondo agricolo presenti nei comitati ATC di chiedere, e quindi quantificare, l’importo degli stessi al fine di rendere fattibile il prelievo in oggetto.
2) PERIODO DI CACCIA 1-10 FEBBRAIO
Si chiede di valutare da Codesta Amministrazione la possibilità di estendere la caccia a Corvidi e alla specie Colombaccio nel periodo compreso tra il 1° febbraio ed il 10 febbraio come da normativa vigente. Consapevoli che per ogni singola specie non possono essere superati i tre mesi di prelievo e che le specie oggetto di preapertura debbono essere obbligatoriamente chiuse all’attività venatoria anticipatamente a seconda dei giorni usufruiti nella preapertura si propone quindi di mantenere una giornata di preapertura al primo settembre e due giornate in apertura generale ( 16 e 17 settembre) e di prevedere la chiusura dei corvidi e del colombaccio nei giorni dal 19 settembre al 29 settembre 2018 al fine così di permetterne il prelievo fino al 10 febbraio.
3) PREAPERTURA ALLA SPECIE QUAGLIA
Il Key Concepts previsto per la specie “Quaglia” consente l’inizio del prelievo della suddetta specie dalla seconda decade del mese di settembre. Si richiede quindi l’inizio del prelievo della Quaglia a partire dal giorno 12 settembre 2018.
4) LIBERTA’ DI MOVIMENTO DEL CACCIATORE NELLE 20 GIORNATE DI MOBILITA’
Trattasi di un argomento, anche questo come i precedenti, pienamente “sostenibile” in quanto questa possibilità è stata in essere per svariati anni dopo l’approvazione della L. 3/94. I cacciatori toscani che praticavano la caccia in vagante alla selvaggina MIGRATORIA con o senza uso del cane nelle 20 giornate di mobilità e che superavano le 120.000 unità, non hanno mai avuto alcun problema di sovraffollamento, né si sono mai verificati incidenti e non si capisce come oggi, col numero totale dei cacciatori Toscani almeno dimezzato, debbano stare “da appostamento” trasformando il concetto di mobilità, ben interpretato dagli Amministratori della Toscana nella creazione della legge 3/94, in giornate di “FERMEZZA” che costringono gli specialisti della caccia alla migratoria esclusivamente all’interno di un appostamento. Chiediamo quindi di togliere la dicitura “da appostamento” dalle 20 giornate di mobilità previste nell’attuale Regolamento Unico.
5) CAMBIO DI TITOLARITA’ NEGLI APPOSTAMENTI

Si richiede la possibilità di poter cambiare la titolarità degli appostamenti fissi a palmipedi e trampolieri in quelle zone specifiche dove non è più consentita col grave rischio di far decadere appostamenti storici e tradizionali. Nello specifico nelle paludi di Fucecchio e Massaciuccoli.
6) TELEPRENOTAZIONE UMBRIA-TOSCANA
Rileviamo una disparità di trattamento trai cacciatori Toscani che vogliono accedere al sistema umbro rispetto ai cacciatori Umbri che vogliono accedere in Toscana. Nello specifico, un cacciatore toscano che voglia usufruire di una giornata di mobilità venatoria deve OBBLIGATORIAMENTE teleprenotare entro le ore 12,00 del giorno precedente. Un cacciatore umbro che vuole teleprenotare per la Toscana può effettuare la prenotazione fino alle 11,00 del giorno stesso. Come si noterà questa è una disparità enorme a danno dei cacciatori Toscani, per cui si chiede che la Toscana si faccia carico di comunicare questo disservizio alla Regione Umbria al fine di uniformare il sistema di teleprenotazione e ripristinare l’equità tra Toscani ed Umbri.

Riteniamo che le richieste sopra esposte, definite “Sostenibili” e già in essere in Regioni a noi molto vicine (Marche, Lazio, Umbria, Liguria) possano essere accolte da Codesta Amministrazione. Siamo sicuri che attraverso il dialogo e se necessario un incontro si potranno cogliere elementi sicuramente migliorativi per l’Attività Venatoria nella nostra Regione.

Firenze, li 19/04/2018
Per il Consiglio Regionale Toscano Libera Caccia (ANLC)
Il Presidente Regionale Alessandro Fulcheris
Il Presidente Commissione Migratoria ANLC Toscana Luca Stincardini

 

Normative

Ambiente

Enogastronomia

Attrezzatura