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Luca Gironi

Luca Gironi

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Cabina di Regia: tutti i cacciatori si riuniscano a Caccia Village

Le Associazioni Venatorie invitano tutti a partecipare per un confronto con le istituzioni e per dimostrare la forza del nostro mondo.

In occasione della prossima edizione di Caccia Village, in programma a Bastia Umbra dall’11 al 13 maggio, tutte le Associazioni Venatorie nazionali riconosciute (ANLC, ANUUMigratoristi, ARCICACCIA, ENALCACCIA, EPS, FEDERCACCIA e ITALCACCIA) e il CNCN – Comitato Nazionale Caccia e Natura, chiamano a raccolta associati e appassionati per un confronto con gli esponenti politici sia nazionali che regionali.

Numerosi i temi sul tavolo e molti i convegni e le occasioni di confronto in programma con i rappresentanti del Parlamento nazionale e delle Istituzioni locali che hanno annunciato la propria presenza, nel corso dei quali le Associazioni intendono ribadire fermamente le loro posizioni, già illustrate nel corso degli incontri pre-elettorali, e chiedere impegni precisi alla politica.

Le Associazioni sopra richiamate forniranno, come fatto finora, riscontro puntuale di tali incontri ai cacciatori italiani e continueranno a difendere l’esercizio di una caccia sostenibile ed elemento di tutela, equilibrio e gestione della fauna selvatica.

Caccia Village, dunque, assume sempre più la veste di un momento non solo di aggiornamento e di divertimento per i cacciatori, ma anche di verifica e stimolo delle politiche venatorie nella loro molteplicità, un impegno che vede il mondo dell’associazionismo in prima linea.

Grosseto: Per gli animalisti non è il lupo ad attaccare le greggi

Alleghiamo un divertente articolo apparso su un quotidiano online della Maremma. In questo testo, infatti, l'associazione Gabbie Vuote punta il dito contro cacciatori e allevatori, rei di infangare la reputazione del povero canide. Infatti, secondo gli animalisti, i lupi disdegnerebbero gli animali domestici, concentrandosi invece sugli animali alloctoni per rendersi utili riequilibrando le popolazioni faunustiche.

https://www.ilgiunco.net/2018/05/09/animalisti-attaccano-cacciatori-e-allevatori-non-sono-i-lupi-ad-aggredire-le-greggi/

 

A Pistoia la Fidc incontra l'ATC

  • Pubblicato in Notizie

 

Ha riscosso apprezzamento e una buona partecipazione la Tavola rotonda che ha coinvolto insieme ai membri dell’ATC Pistoia 11, i rappresentanti di Federcaccia Provinciale Pistoia e i cacciatori di tutta la Provincia, svolta presso la sala riunioni del Circolo Milleluci a Casalguidi lo scorso 4 maggio.

Di fronte a una platea di qualche centinaio di cacciatori iscritti all’Ambito, i rappresentanti in Atc di Federcaccia hanno spiegato tutto quello che stato fatto in questi otto mesi trascorsi dal loro insediamento.

Fra quanto indicato e richiesto espressamente dalla Regione Toscana, c’è l’inserimento di 3 nuovi tecnici faunistici, assunti tramite concorso; l’immissione di selvaggina pronta caccia in una misura aumentata del 50% rispetto alla stagione precedente; la rivisitazione del “Progetto lepre”, che da sempre per risultati e impegno costituisce il fiore all’occhiello della Federcaccia provinciale, e infine l’applicazione dei nuovi regolamenti per la caccia di selezione agli ungulati.

Vale la pena sottolineare che il bilancio economico dell’Atc Pistoia 11 chiude l’anno con un bilancio in positivo per circa 75.000 Euro, segno di una gestione attenta ed efficace.

Da parte dei presenti si è registrato un clima attento e molto produttivo, sfociato in numerosi interventi e osservazioni costruttive che rappresentano numerosi spunti per i referenti Federcaccia nel Consiglio dell’Atc. Una richiesta comune, esempio concreto anche della crescente maturità e attenzione dei cacciatori alla gestione venatoria, l’invito a procedere con sempre maggiore impegno alla progressiva sostituzione degli animali “pronta caccia” con selvaggina prodotta allo stato selvatico, così come la richiesta di potenziare ulteriormente il “Progetto lepre”.

La platea ha insistito molto perché l’Atc prosegua con anche con l’impegno nella sicurezza in generale e in particolare nell’ambito della caccia di selezione, specialmente nelle aree non vocate con caccia prevista esclusivamente da altane.

Non potevano mancare i temi della caccia alla migratoria, assai sentita e praticata nella nostra provincia, e i riferimenti al Padule di Fucecchio.

Anche qui richiesta una attenzione alla migliore gestione degli habitat, con progetti di ripristino e di piantumazione a base di essenze arboree appetite dalla migratoria, come ad esempio il sorbo dell’uccellatore, ma anche l’importanza di siepi e coltivazioni utili a tutta la fauna, cacciabile e no.

La serata è stata dunque un successo per la FIdC di Pistoia, che tende ad un Atc veramente vissuto e partecipato dai cacciatori attraverso l’espressione in sedi adeguate di necessità e indirizzi gestionali.

Federcaccia quindi ringrazia tutti i cacciatori intervenuti per la loro partecipata presenza, i loro suggerimenti e la dimostrazione di un interesse sincero e non solo legato ai risultati venatori per il nostro territorio, la sua fauna e la sua gestione a favore di tutta la cittadinanza.

Basilicata: Al via la reintroduzione della lepre italica nel Parco dell'Appennino Lucano

Il Parco dell’Appennino Lucano nella mattinata di giovedì 10 maggio prossimo effettuerà la reintroduzione di individui di Lepre Italica (Lepus corsicanus) nel territorio dell’area protetta che gravita intorno al comune di Sasso di Castalda.

L’azione di reintroduzione avviene nell’ambito del progetto “Conservazione della Lepre Italica”, di cui l’Ente Parco è uno dei partner, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Gli esemplari di lepre saranno catturati nelle prime ore del mattino della stessa giornata presso l’area faunistica del Parco di Gallipoli Cognato.
(www.ladeadellacaccia.it)

Gli uffici afferenti all’Area Natura dell’Ente Parco, che si occupano del progetto, spiegano che “lo scopo di questa operazione è creare una popolazione stabile di Lepre italica nell’areale dell’Appennino Lucano e ampliare le conoscenze su questa specie”.

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