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Luca Gironi

Luca Gironi

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Lucca: Arci Caccia apre due nuovi punti di tesseramento


Arci Caccia Toscana ha stretto un accordo con Arci Provinciale di Lucca per aprire due nuovi punti di tesseramento nella provincia di Lucca. I soci Arci Caccia potranno tesserarsi e ricevere assistenza presso le due sedi del Comitato Arci Lucca-Versilia.

Le sedi, poste in modo da essere raggiungibili facilmente dall’intera provincia, si trovano a Lucca e Viareggio presso i seguenti indirizzi:

- Viareggio Via San Francesco 73 telefono 058446385 Fax 058431811
- Lucca Via Santa Gemma Galgani 79


Per entrambi l’indirizzo e-mail di riferimento sarà Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Toscana: La Regione accoglie la richiesta di Cia e Arci Caccia di poter effettuare le battute di controllo al cinghialedal 18/8 al 28/2

 

Nella mattinata precedente l'incontro in Regione sui risultati della legge obbiettivo, svoltosi all'inizio di luglio, Arci Caccia rappresentato da Sirio Bussolotti e la Cia con Giordano Pascucci hanno incontrato l'assessore Remaschi, chiedendogli di semplificare le modalità di intervento in presenza di danni e soprattutto di poter coinvolgere le squadre nelle realizzazione degli stessi. Ecco la delibera di modifica del piano di controllo del cinghiale che consentirà alle squadre di partecipare ai controlli in art.37:

d) Nelle aree agricole soggette a danni effettivi o potenziali effettivamente coltivate con colture (p.e. mais, favino, girasole, ecc.) tali che, per altezza e sviluppo vegetativo, non permettano l’avvistabilità dei cinghiali e quindi l’efficace utilizzo risolutivo delle altre tecniche di prelievo di cui alle precedenti lettere a), b), c) è consentito l’utilizzo della braccata (con al massimo dieci cani e sessanta persone armate).

http://www.ciatoscana.eu/home/siccita-la-regione-dice-si-alla-braccata-al-cinghiale-accolta-richiesta-cia-arcicaccia/

 

Arci Caccia: Il 25/06/17 a Sticciano (GR) finale regionale trofeo SASI

Sui terreni di Sticciano, in provincia di Grosseto, lo scorso 25 Giugno 2017 si è svolta la Finale regionale toscana del Trofeo Sasi. Vediamo com'è andata:

Classifica Inglesi

1 Ecc Roki (SI) di Ventisette Claudio

2 Ecc Lea (SI) di Valentini Roberto

3 Ecc Mirò (SI) di Travelli Rossano

4 Ecc Powell (SI) di Travelli Rossano

5 Ecc Brina (SI) di Bandor Maggiolino

6 Ecc Ares (SI) di Gensini Franco

Riserve

7 MB Ago (SI) di Rossi Massimo

8 MB Ambra (SI) di Gori Franco 

 

Classifica Continentali

 

1 Ecc Reb (K) di Gensini Maurizio

2 Ecc Pepsi (EB) di Pizzaiuti Pierluigi

3  Mb Tim (EB) di Biagioli Giovanni

4 Mb Dino (EB) di Pizzaiuti Pierluigi

5 Mb Gimmy (EB) di Cappellini Marco

6 Mb Paco (EB) di Lombardi Paolo

Riserve

7 Mb Buk (EB) di Cioli Franco

8 Mb Chicca (EB) di Claudia Dei

 

Classifica Cerca

 

1 Ecc Tar (Ck) di Daddoveri Bruno

2 Ecc Laggia  (Spr) di Moscatelli Marco

3 Ecc Zagor (Spr) di Checchi Franco

4 Ecc Fifì (Spr) di Petreni Francesco

5 Ecc Flo (Ck) di Bini Andrea

6 Ecc Biagio (Spr) di Montanari Giuliano

Riserve

7 Ecc  Ira (Ck) di Piccolo Mattia

8 Ecc Birba (Spr) di Moscatelli Marco

 

Si ringraziano gli organizzatori Fabio Marini, Baroncelli Alessandro e Guazzini Paolo e soprattutto lo Sponsor Smarty Dog rappresentato dal Sig. Paolo Papucci

 

 

 

 

 

 

 

Cambio della guardia in Puglia per la Presidenza

Antonio De Bartolomeo esprime il ringraziamento ai dirigenti che hanno condiviso la storia della sua Presidenza. L’ARCI Caccia lo ringrazia e invita a non disperdere la sua esperienza e a portarla nel futuro.

Veglie, 20 Luglio 2017
Agli Amici dell’ Arci Caccia Puglia
Cari Amici e Compagni,
è stato un periodo intenso, difficile, fantastico.
La mia mente ritorna a trenta anni fa quando con un gruppo di Amici credemmo in un sogno, la situazione non era per nulla accattivante ma, il riconoscimento nei principi dell’ Arci Caccia ci ha spinti in un’avventura per me indimenticabile.
Ho avuto la fortuna di partecipare alla nascita dell’Associazione con la storica figura di Carlo Fermariello e di vederla crescere grazie ad Osvaldo Veneziano che, dal suo predecessore ha ereditato la tenacia per una passione.
Ho imparato da loro.
Grazie all’ aiuto di Compagni ed Amici abbiamo trasferito questi valori nella mia Veglie, a Lecce, e in Puglia. Non posso menzionarli tutti perché, grazie al cielo, sono stati tanti.
Con Mariolino Lorusso, Peppino Mastrodonato, Ciccio Prudentino, Michele Sgobio, Vincenzo Vitale ed i loro associati abbiamo condiviso un percorso ricco di fiducia e confronto che ha superato gli steccati delle singole idee per ruotare intorno a una questione di fondo: il futuro dell’ Arci Caccia.
Il Congresso dello scorso anno si è aperto con un cambio ai vertici dell’associazione, un gruppo dirigente giovane composto dal Presidente Sergio Sorrentino, a cui rinnovo il mio augurio per il suo impegno, e dai Vice Presidenti: Giuliano, Cristian e Giuseppe (la mia età mi permette di citarli per nome) è stato un orgoglio aver assistito alla loro crescita da giovani cacciatori appassionati, a Uomini responsabili e coraggiosi.
Rinnovo il mio affetto a voi tutti e a tutti i nostri soci a cui sono affezionato, ringraziando tutti coloro che ogni anno, scelgono l’ Arci Caccia.
Un forte abbraccio.
Tonio De Bartolomeo

Alleghiamo la lettera di De Bartolomeo

 

Berlato: I DANNI PROVOCATI DALLA FAUNA SELVATICA PROTETTA VERRANNO PAGATI DALLA COLLETTIVITÀ E NON PIÙ SOLO DAI CACCIATORI.


Con l’approvazione del PDL 25 “ Disposizioni per l’adempimento degli obblighi della Regione del Veneto derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea” il Consiglio regionale del Veneto ha approvato anche un emendamento voluto da Sergio Berlato, Presidente della terza Commissione consigliare, che sancisce che i danni provocati dalla fauna selvatica protetta su tutto il territorio regionale saranno pagati dalla collettività e non più dal fondo alimentato dalle tasse di concessione regionale pagate i cacciatori.
- Abbiamo finalmente corretto un’anomalia e cancellato una palese ingiustizia - ha commentato Sergio Berlato - che prevedeva finora che tutti i danni provocati dalla fauna selvatica in Veneto, sia essa cacciabile che protetta, fossero pagati attingendo ad un fondo alimentato dalle tasse di concessione regionale pagate annualmente dai cacciatori del Veneto.
- Con l’approvazione dell’emendamento che ho richiesto come Presidente della terza Commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto - ha precisato Sergio Berlato - se la collettività vorrà privilegiare la protezione di alcune specie dannose, all’esigenza della tutela delle colture agricole e della salvaguardia del territorio, dovrà accollarsi anche l’onere di pagare i danni dalle stesse provocate. Siamo sicuri che questa diversa situazione venutasi a creare in Veneto a seguito della approvazione di questo importante emendamento - ha chiarito Sergio Berlato - renderà più sensibili sia le istituzioni che la opinione pubblica sulla necessità di contenere la espansione di alcune specie di fauna selvatica dannose con azioni preventive miranti a garantire un adeguato equilibrio tra presenza di fauna selvatica e le esigenze delle attività produttive e del territorio.-
Ufficio stampa Sergio Berlato
Presidente della terza Commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto

Venezia, li 28 luglio 2017

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