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Luca Gironi

Luca Gironi

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CIC: UN IMPORTANTE VIDEO SULLA CACCIA

Fortemente voluta dalla Delegazione italiana del CIC, con il coordinamento dalla Sede centrale di Budapest, è finalmente disponibile la versione online in italiano del filmato animato promosso dai cacciatori tedeschi sulla caccia al link https://youtu.be/lVGMQhrOVw4. Se ne consiglia vivamente la visione e la diffusione, stante la sua importanza nella spiegazione molto chiara e semplice dell’attività venatoria, della sua utilità, dei suoi insegnamenti e di tutto ciò che concerne il mondo della caccia ed i settori ad essa collegati.

Ufficio Stampa CIC 

 

https://youtu.be/lVGMQhrOVw4

 

"A caccia di emozioni e di ricordi", una novità in campo letterario

 

A giorni, edito dalla Editrice Factory, sarà presentato un nuovo libro di Caccia il cui titolo è: “A Caccia di Emozioni e di Ricordi”


E’ il nono dei libri scritti da Cesare Ricciarelli, scrittore e grande appassionato, noto nel settore letterario e che può contare su una serie di pubblicazioni molto gradite dagli amanti della caccia, e che hanno ricevuto molto successo anche in numerosi Concorsi Letterari.
I suoi racconti, in genere, sono ambientati in Toscana, terra di cacciatori, che lui ama profondamente da quando vi fu trasferito. Le storie sono in genere semplici, quasi reali. In esse sono facilmente distinguibili personaggi che sembrano attuali e che costituiscono il clou sul quale si articolano le storie.
La sua passione per la caccia ed il suo vissuto, lo portano spesso verso la Natura che sempre accompagna i suoi personaggi, e della quale sa descrivere in modo realistico ogni sfumatura ed ogni colore. Chi legge i suoi racconti, che a volte abbiamo pubblicato anche su questa storica Rivista, tocca con mano la realtà dei fatti e dei luoghi nei quali sembra di essere immersi, considerando una delle sue caratteristiche che è il saper descrivere dal vivo luoghi, situazioni, emozioni, fino a farti sentire partecipe e presente alla scena o ai momenti più emozionanti.
Il libro, edito dalla Factory di Pistoia, contiene 35 racconti di caccia ed in esso sono presenti riproduzioni a colori di grandi Maestri della Pittura, tra cui Claudio Menapace, uno dei più noti artisti animalier Italiani.
Il costo, per i lettori di Diana e gli iscritti all’Associazione Venatoria è di 16 euro,
Può essere prenotato direttamente all’Autore tramite la sua mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ANUU: IL SEGRETARIO GENERALE DELLA FACE INCONTRA LA REALTÀ VENATORIA ITALIANA

Su invito del Past-President della FACE, avv. Giovanni Bana, il Segretario Generale della grande organizzazione venatoria europea con sede in Bruxelles, Ludwig Willnegger, ha trascorso due intense giornate tra le province di Milano, Brescia, Lecco, Como e Lodi durante le quali ha potuto rendersi conto della nostra realtà rurale e venatoria. Dopo le visite ai grandi complessi industriali di Beretta SPA, Fiocchi Munizioni SPA e all’Azienda agricola-venatoria Il Mortone, dove ha potuto incontrare anche il Vice Presidente della FACE, dott. Gian Luca Dall’Olio, e il Presidente dell’ANUUMigratoristi, dott. Marco Castellani, Ludwig Willnegger ha toccato con mano le peculiarità del nostro “brand” italiano secondo le finalità messe in atto nella specifica attività svolta da questi leader economici del nostro Paese. L’avv. Giovanni Bana ha avuto modo di accompagnare il Segretario Willnegger anche ad una visita alla struttura arborea dell’Osservatorio Ornitologico FEIN (di cui è il Presidente) ad Arosio (CO), che egli ha vivamente apprezzato in quanto figlio di proprietari bavaresi di una grande farm e, pertanto, buon conoscitore del settore agricolo e boschivo. Presso la struttura ricettiva dell’Osservatorio Ornitologico molti sono stati i temi discussi anche a livello scientifico/ornitologico, oltre ai rapporti con la Commissione UE e le istituzioni, al principio di flessibilità, al problema piombo, agli uccelli migratori e ai vari piani di gestione faunistico-venatori. Insomma, una due giorni di osservazione concreta e di lavoro sul campo di cui il Segretario Generale è stato veramente soddisfatto, allo stesso modo di chi l’ha ospitato.

Luglio 2017 ANUUMigratoristi Stampa

Fondazione UNA e Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise firmano protocollo per la tutela dell’orso marsicano

 

Nell’accordo, valido fino al 2018, la realizzazione di iniziative di salvaguardia della specie anche attraverso la riduzione dell’impatto dell’attività venatoria. Nel protocollo anche l’istituzione di una borsa di studio annuale a favore di un biologo e l’acquisto di radiocollari per gli orsi

Pescasseroli (AQ), 27 luglio 2017 - È stato sottoscritto questa mattina, a Pescasseroli, presso la sede del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise un protocollo d’intesa tra la Fondazione UNA Onlus (Uomo, Natura, Ambiente) e il PNALM, dedicato alla tutela dell’orso marsicano e valido fino al 2018.

L’accordo, firmato da Nicola Perrotti, Presidente della Fondazione UNA Onlus, e da Antonio Carrara, Presidente del Parco, è finalizzato a realizzare iniziative per la tutela dell’orso bruno marsicano, in attuazione del Piano d’Azione per la Tutela dell’Orso bruno marsicano (PATOM), attraverso la riduzione dell’impatto dell’attività venatoria sulla specie.

L’accordo odierno è stipulato in continuità con il Protocollo sottoscritto il 29 maggio 2014 dal Ministero dell’Ambiente, le Associazioni venatorie e ISPRA, e con il medesimo orientamento programmatico di quello sottoscritto dalla Fondazione UNA Onlus e dallo stesso Ministero dell’Ambiente il 18 ottobre scorso.

Nel concreto UNA si impegna a finanziare una borsa di studio annuale, dell’importo di 30.000 euro, destinata ad un biologo che effettuerà un lavoro di ricerca finalizzato a conoscere e verificare l’impatto dell’attività venatoria nelle aree utilizzate dall’orso, anche attraverso l’uso dei dati pregressi. Lo studio sarà realizzato attraverso il monitoraggio dell’orso bruno marsicano con particolare riferimento alle Zona di Protezione Esterna. I risultati del lavoro potranno essere utilizzati come un utile strumento gestionale per coniugare l’attività venatoria alla presenza dell’orso.

I radiocollari satellitari e dei cannocchiali 20-60x completi di treppiedi da osservazione e materiale radiotelemetrico saranno acquistati dalla Fondazione UNA e forniti ai professionisti che realizzeranno lo studio.

All’interno del protocollo è inoltre sancito il coinvolgimento delle associazioni venatorie nella rete di monitoraggio sull’orso bruno marsicano attraverso specifici incontri di formazione sulle tecniche di prelievo venatorio a minor impatto sulla specie orso, iniziative di sensibilizzazione e informazione sul contrasto al bracconaggio e all’uso di esche e bocconi avvelenati. A tal proposito sarà realizzato dall’Ente Parco e dalla Fondazione UNA un manuale informativo sull’orso marsicano destinato ai soci delle associazioni venatorie.

“L’accordo sottoscritto dimostra come possano e debbano compartecipare alla tutela e alla valorizzazione della biodiversità tutti gli attori del panorama ambientale, compreso il mondo venatorio – ha spiegato Nicola Perrotti – I cacciatori infatti conoscendo bene il territorio boschivo e rispettandone le caratteristiche, possono erigersi a baluardo contro il bracconaggio contribuendo attivamente alla salvaguardia di una specie tanto importante quanto a rischio, come quella dell’orso bruno marsicano. L’auspicio di UNA – conclude Perrotti – è che nel futuro ci possa essere sempre maggiore sinergia tra i nostri progetti e l’Ente Parco per una tutela della natura proficua e condivisa”.

“L’accordo sottoscritto oggi a Pescasseroli - afferma Antonio Carrara - rappresenta un passo avanti nel coinvolgimento del mondo venatorio per la tutela dell’Orso marsicano. Abbiamo fissato con la fondazione UNA, all’interno della quale ci sono i principali esponenti nazionali delle associazioni di cacciatori, alcuni impegni che dovremo concretizzare con la partecipazione degli attori locali rilanciando un dialogo con il mondo venatorio che il Parco ha già sperimentato in una stagione felice della sua storia che portò alla costituzione delle aziende faunistiche venatorie.

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