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Luca Gironi

Luca Gironi

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Sabato 14 Aprile Arci Caccia Siena a congresso

  • Pubblicato in Notizie

Sabato 14 Aprile, presso il Parco Acquasanta di Chianciano Terme, si svolgerà il Congresso Provinciale di Arci Caccia Siena. A partire dalle 9.30 si svolgerà l’assemblea che porterà all’elezione del nuovo gruppo dirigente e quindi del nuovo Presidente Provinciale. All’assemblea, oltre alle autorità locali e ai responsabili degli ATC e delle associazioni, saranno presenti il Presidente Nazionale Sorrentino, il Vice Presidente Nazionale Maffei e l’Assessore Regionale all’Agricoltura Marco Remaschi.

 

Liguria: Il Movimento 5 stelle chiede di togliere numerose specie dal calendario venatorio

Moriglione, pavoncella, tortora e perfino il tordo sassello sono stati oggetto di una mozione del consigliere regionale Marco De Ferrari del Movimento 5 Stelle. In questa mozione, sottoscritta da tutto il gruppo consiliare, si afferma che queste specie sono in via di estinzione a livello globale e si prosegue chiedendone l'esclusione dal calendario venatorio.

Risponde l'assessore alla caccia, sottolineando come il calendario rispecchi alla lettera le direttive dell'Ispra.

 

https://www.ivg.it/2018/04/via-dal-calendario-venatorio-le-specie-cacciabili-rischio-estinzione-bagarre-consiglio-regionale/

 

Ungulati e aree protette in Toscana, Pieroni (PD): “Rafforzare gli interventi per la sicurezza dei cittadini e gli indennizzi per la salvaguardia delle colture”



Approvata una mozione che impegna la Giunta ad incrementare gli interventi previsti dalla legge obiettivo ed accelerare gli indennizzi

“I dati appena pubblicati sui risultati ottenuti dalla legge obiettivo ci dicono che nei primi venti mesi di attuazione della legge obiettivo sono stati abbattuti 215mila 575 capi: sono tanti, ma non sufficienti ad attenuare i danni sul territorio e i rischi per l’incolumità delle persone. Continuiamo a ricevere, infatti, molte segnalazioni di danni provocati dagli ungulati: danni alle colture e, molto più pericoloso, l’attraversamento degli animali su strade che sono in prossimità di riserve naturali, come ad esempio la provinciale 51 vicino alla riserva di Santa Luce. Il sistema deve quindi essere incentivato, soprattutto per quanto riguarda l’efficacia degli strumenti da attivare nelle aree protette”. Così il consigliere regionale Andrea Pieroni, illustrando la mozione di cui è primo firmatario che l’aula ha approvato a maggioranza con il voto favorevole di Pd e Lega, l’astensione Art.1-Mdp e il voto contrario degli altri gruppi di opposizione.

In particolare nell’atto, sottoscritto anche da diversi altri consiglieri regionali, si impegna la giunta regionale a: rafforzare e velocizzare gli interventi di controllo all’interno delle singole aree protette, secondo quanto disposto dalla legge obiettivo, valutando, a tal fine, qualora siano stati applicati senza successo metodi di prelievo alternativi, anche l’utilizzo della braccata per quanto concerne la specie cinghiale, in condizioni di tempo e luogo che escludano significativi impatti su altre specie selvatiche; accelerare, per quanto possibile, l’erogazione degli indennizzi per i danni arrecati alle colture agricole dalla fauna selvatica alle aziende ricadenti all’interno del sistema regionale delle Riserve Naturali.

“In sintesi – prosegue Pieroni – chiediamo che siano intensificati gli interventi di controllo previsti dalla legge obiettivo all’interno delle aree protette e che si valuti la possibilità di utilizzare, anche nelle riserve naturali, la braccata per il cinghiale quando necessario, ovvero quando gli altri metodi non abbiano portato risultati, così da raggiungere realmente l’obiettivo di ridurre la popolazione di ungulati presenti nel territorio. Contemporaneamente, è importante dare un segnale di vicinanza agli agricoltori che hanno subito danni alla colture nei terreni compresi nel sistema regionale delle riserve naturali accelerando l’erogazione degli indennizzi”.

EMILIAROMAGNA: VIA LIBERA AL PRELIEVO SELETTIVO DEL CINGHIALE

Via libera al calendario venatorio regionale per la caccia di selezione al cinghiale, la specie di fauna selvatica che provoca i maggiori danni in campagna. Le disposizioni, valide per la stagione 2018-2019, sono state approvata dalla Giunta nell’ultima seduta (delibera n. 503/2018). Le nuove regole scatteranno da domenica prossima, 15 aprile, per consentire di predisporre tutti i possibili strumenti e rimedi per contenere i danni alle coltivazioni (cerealicole, foraggere, industriali e oleaginose) provocate dai selvatici in primavera nelle fasi precoci di maturazione delle colture.

La principale novità è rappresentata dall’estensione del periodo di prelievo in selezione fino al 15 marzo 2019, anziché il 31 gennaio, come avveniva negli anni precedenti. Ciò per mettere un freno al crescente impatto negativo dei cinghiali sulle produzioni agricole rilevato negli ultimi anni, fenomeno in controtendenza rispetto alla generale diminuzione dei danni da fauna selvatica in agricoltura. /G.Ma
(www.ladeadellacaccia.it)

LX ASSEMBLEA NAZIONALE ANUUMIGRATORISTI

Un’Assemblea che verrà ricordata, quella dei sessant’anni dell’ANUUMigratoristi, per la concretezza, la partecipazione, una rinnovata, convinta azione perché la CACCIA può essere rilanciata con uomini giovani e al di fuori delle ipocrisie degli steccati (non solo esterni al nostro mondo), ma aperta ad un dialogo costruttivo con la società civile, che deve solo sapere cosa siano le nostre tante attività e il prelievo venatorio. Un prelievo non limitato al mondo oggi politically correct degli ungulati, ma riferito anche alle specie migratorie, cacciate attraverso un utilizzo saggio e controllato da parte di un cacciatore moderno, formato e informato. Proseguiamo le nostre battaglie a testa alta, facendo sentire la nostra voce con coraggio per rinnovare una storia lunga oltre sessant’anni.

Si è quindi sviluppata un’articolata Assemblea con 180 delegati in sala, provenienti dal nord al sud della penisola, magnificamente condotta dal Presidente provinciale di Reggio Calabria, Giorgio Panuccio, neo Vice-presidente nazionale e Coordinatore per il sud che, dopo i convenevoli di rito, ha lasciato al Past-President, Giovanni Bana, d’introdurre i lavori e la mirata relazione del Presidente nazionale Marco Castellani, riconfermato con una lunga standing ovation al termine della mattinata di lavori. Si è ricordata una lunga storia di tradizioni, senza essere tradizionalisti a tutti i costi, come un’appassionante avventura di una consolidata vita associativa in Italia e all’estero, con i suoi legami col passato, ma anche con una forte azione propositiva per il futuro.

I Vice Presidenti Vladimiro Boschi, Giovanni Persona e Alessio Piana (poi eletto Presidente del Comitato Esecutivo), hanno svolto i loro interventi seguendo lo spirito informatore del Presidente Castellani.

L’ampio dibattito che ne è scaturito ha visto le rilevanti proposte organizzative del neo-senatore Francesco Bruzzone (Responsabile del Dipartimento nazionale Caccia della Lega e associato ligure dalla prima licenza), al quale sono seguiti i rappresentanti regionali e provinciali, tra cui Sebastiano Valfré dalla Sicilia, Franco Bindi dalla Toscana, Domenico Grandini, Carlo Piffari, Massimo Zanardelli e Giacomo Zubbiani dalla Lombardia, Antonio Cardillo dal Piemonte, Gianfranco Vivaldi dal Veneto, Leonardo Di Tullio dalla Puglia e Pietro Spina per la Commissione cinofila nazionale.

Presentata e approvata, quindi, la relazione finanziaria, letta da Umberto Gafforini, nonché l’articolato Ordine del giorno finale, si è passati al rinnovo delle cariche sociali del Consiglio nazionale e del Comitato Giovani, del Collegio dei Revisori dei Conti e dei Probiviri e, infine, del Comitato Esecutivo.

A conclusione della lunga giornata si è svolta la rievocazione storica di questa nostra Associazione, introdotta e condotta da Massimo Marracci, cui sono intervenuti con piacevoli revival sui 60 anni di vita di un’organizzazione che ha fatto la storia venatoria della nostra penisola, i giornalisti Bruno Modugno, Direttore editoriale del canale Caccia e Pesca di Sky e Giuliano Incerpi, storico direttore di DIANA, ora uomo di news on-line col portale BigHunter.

Gli interventi conclusivi del Past-President, Giovanni Bana, e del riconfermato Presidente, Marco Castellani, unitamente alla presentazione del Premio Internazionale Ambiente, condotta da Ferdinando Ranzanici, hanno chiuso la lunga 60ª Assemblea nazionale ANUUMigratoristi.

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