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Luca Gironi

Luca Gironi

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Gli animalisti attaccano la falconeria, interviene Sergio Sorrentino Presidente di Arci Caccia

Lo scorso 25 marzo, presso i padiglioni della Città della Scienza si è svolta l’esibizione “Il volo dei rapaci”, organizzato dai gruppi “Le Ali nel vento” e “I falconieri dell’Irno”. L’evento, parte integrante dello “Spring Science Party”, ha avuto uno scopo dimostrativo ed educativo, volto ad illustrare ai presenti le basi di quest’arte millenaria. L’evento è stato aspramente criticato dalle Associazioni Animaliste che hanno posto l’accento sulla mercificazione degli animali, criticando il loro uso in eventi a carattere didattico-ricreativo.

Sull’accaduto interviene il Presidente Nazionale Sorrentino: “Purtroppo, a un evento culturale così ben costruito, ruotante attorno ad un’attività come la Falconeria, riconosciuta dall’UNESCO patrimonio dell’umanità, non sono stati risparmiati gli strali degli animalisti. Critiche, come sempre, basate su luoghi comuni, che denotano ignoranza della materia, condita dal solo furore ideologico tipico di tutti gli estremisti, dai talebani in giù.”

http://www.vesuviolive.it/ultime-notizie/245236-animalisti-contro-citta-della-scienza-falconeria-e-diseducativa/

 

 

 

 

Toscana: Gli animalisti minacciano l'Assessore Remaschi

Non è la prima volta che nel pisano appaiono scritte minatorie contro i cacciatori e contro l'Assessore alla caccia. Poco tempo fa era successo a San Miniato, stavolta è toccato ad una barriera antirumore tra Calcinaia e Pontedera ospitare minacce di morte contro i cacciatori e l'Assessore Remaschi. Subito è scattata la solidarietà dei consiglieri regionali toscani del PD Antonio Mazzeo, Alessandra Nardini e Andrea Pieroni a dimostrazione che queste continue minacce cominciano ad essere prese sul serio.

https://www.lanazione.it/pontedera/cronaca/remaschi-scritte-minacciose-calcinaia-pontedera-1.3832795

 

TOSCANA: LA CCT SOLLECITA RISPOSTE URGENTI ALL’ ASSESSORE REMASCHI

  • Pubblicato in Notizie

La Confederazione Cacciatori Toscani (Federcaccia Toscana, ANUUMigratoristi, ARCT) ricorda all’ Assessore Remaschi l’urgenza delle questioni poste a partire dalla Legge 10/2016 per la quale sono state presentate osservazioni ed in particolare sulla bozza di documento inerente alle “Linee Guida per il rilevamento dei danni da fauna selvatica” predisposto dagli uffici regionali competenti.

Nel rilevare positivamente la scelta di giungere finalmente da parte della Regione, alla predisposizione di un documento unico di indirizzo sui criteri di rilevamento, determinazione e liquidazione dei danni provocati dalla fauna selvatica alle aziende agricole, il Segretario Marco Romagnoli, a nome delle associazioni confederate, ha opportunamente evidenziato alcune inderogabili criticità. La CCT torna a porre alcune questioni che devono essere affrontate con la necessaria urgenza:

La realizzazione di un fondo regionale alimentato anche con risorse pubbliche così come già previsto dall’ attuale Legge Nazionale 157/92 sulla caccia; L’ attuazione di un apposita commissione per il monitoraggio e controllo dei danni, accompagnata da uno specifico Albo dei periti abilitati. Infine, ma non di secondaria importanza, la CCT chiede il rispetto di quanto previsto dall’ art 11 della Legge 10/2016 che prevede, nella clausola valutativa sui risultati ottenuti dall’ applicazione della norma, che la competente Commissione del Consiglio Regionale, entro il 30 giugno degli anni 2017 e 2018 predisponga l’iter valutativo, sentite le organizzazioni e associazioni interessate. Questo passaggio deve essere assolutamente garantito prima di giungere a qualsiasi scelta sull’ eventuale proseguimento applicativo della Legge.
(www.ladeadellacaccia.it)

FEDERCACCIA BRESCIA: ROLFI ALL`AGRICOLTURA, VALIDO INTERLOCUTORE

Fabio Rolfi è il nuovo assessore regionale all’Agricoltura con delega anche alla caccia, ai parchi e alle aree protette. Questa delega fondamentale per l’economia lombarda toma quindi a un bresciano dopo essere stata per anni affidata ad un’altra bresciana, Viviana Beccalossi. Un valore aggiunto questa volta è che il neo assessore è anche un cacciatore iscritto a Federcaccia Brescia. Una responsabilità importante per lui, ma anche una grande soddisfazione per la nostra associazione che vede anche un altro associato, nonché presidente della sezione Federcaccia di Vallio Tenne, Floriano Massardi, sedere in consiglio regionale eletto tra le fila della Lega.

Fabio Rolfi ha 41 anni, sposato, è laureato in Economia e Commercio e vanta una lunga esperienza politica ed amministrativa nella Lega di cui è stato anche segretario provinciale. Viene da una famiglia di cacciatori, anzi di federcacciatori, ed anche nella passata legislatura, da consigliere non ha mai fatto mancare il suo appoggio sulle tematiche della caccia. Certo essere bresciano, assessore alla caccia e anche cacciatore porta a Rolfi non poche responsabilità, ma contiamo sul suo senso della misura e sulla sua concretezza per poter portare, all’interno del sistema normativo regionale, alcuni aggiustamenti che attendiamo da tempo. Siamo sicuri che troveremo in lui, per i prossimi cinque anni, un ascoltatore attento alle nostre richieste e interlocutore preparato. Non dimentichiamo mai che Regione Lombardia deve muoversi tra i paletti della normativa italiana ma allo stesso tempo crediamo che alcune scelte, anche coraggiose, potranno essere percorse nell’ottica di una rivendicazione di alcune pratiche tradizionali (parliamo soprattutto dei roccoli) con l’obiettivo di marcare il nostro orgoglio di essere cacciatori. Si sono cancellate troppe tradizioni e questo non deve più succedere.
(www.ladeadellacaccia.it)

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