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Luca Gironi

Luca Gironi

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Cacciatori a scuola: scoppia la polemica ambientalista

Non è andata giù l'inziativa il "Cacciatore in Favola" che ha animato le scuole della Val Trompia. Animalisti e Moige insorgono e viene lanciata una petizione sul web contro la presentazione di un libro che raccoglie favole in cui compare la figura del cacciatore avvenuta nel comprensorio Gardonese. A difesa del progetto interviene il sindaco di Gardone, sottolineando come l'iniziativa parli di ambiente, senza esaltare armi o l'attività venatoria. L'obbiettivo infatti è far capire il ruolo del cacciatore come sentinella del territorio e sgombrare il campo dalle strumentalizzazioni animaliste.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/03/19/brescia-petizione-contro-cacciatori-in-classe-ipocrisia-miur-intervenga-il-sindaco-caccia-e-una-passione-locale/4234980/

 

FIDC E ANLC PISTOIA: SUL PADULE MOLTO RUMORE PER… POCO

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Difficile non citare la nota commedia “Molto rumore per nulla”, ma siccome vogliamo essere precisi e riconoscere gli sforzi importanti sopportati dalla nota Associazione ambientalista dobbiamo congratularci per i significativi traguardi raggiunti: 22 sanzioni amministrative comminate.

Questo il dato che emerge da una analisi fatta presso la Regione toscana: 22 multe per reati che vanno dalla mancata osservanza delle distanze fra appostamenti (spesso qualche metro) ad aver sforato di qualche minuto l’orario di caccia.

Chi ha sbagliato è giusto che paghi, lo diciamo come cacciatori e come cittadini osservanti delle leggi.

Ci chiediamo però quanto sia logico chiamare l’esercito a fare una multa per…. divieto di sosta!

Federcaccia e Libera caccia pistoiesi conoscono bene l’importanza naturalistica e lo scrigno di biodiversità che rappresenta il Padule di Fucecchio e con loro lo conoscono bene i cacciatori. Lo conoscono bene perché quelle zone le frequentano tutto l’anno, a caccia aperta e chiusa, ma non per bracconare come si vorrebbe far credere. Se il Padule è ancora la meraviglia che appare, pur con tutti i problemi che ha e che non derivano dall’attività venatoria, è proprio grazie al lavoro gratuito e sconosciuto ai più dei cacciatori, che ne hanno preservato e ne preservano peculiarità e caratteristiche.

Cosa che non sempre accade nelle tante “riserve” e “oasi” – anche col marchio del Panda – sottratte agli usi tradizionali e ora in stato di assoluto abbandono.

Proprio la presenza dei cacciatori e quella delle guardie delle Associazioni venatorie contribuisce in modo significativo a prevenire – e se è il caso punire – gli illeciti. Ogni giorno e senza tante grancasse.

Federcaccia e Liberacaccia comunque sono pronte e ripetono l’invito a un confronto con le associazioni ambientaliste già fatto all’apertura del campo antibracconaggio. Da parte dei cacciatori la massima disponibilità a collaborare per colpire gli illeciti venatori e proteggere natura e ambiente. Purché questo non trasformi la tutela della legalità in una campagna ideologica contro una intera categoria di cittadini che esercitano una attività legittima e regolamentata.

Federazione Italiana della Caccia Pistoia e Associazione Nazionale Libera Caccia Pistoia

FACE: RAFFORZARE LA COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA PER LA GESTIONE DELLA NUTRIA

Si svolgerà il 10 Aprile presso il Parlamento Europeo la conferenza “Specie Aliene Invasive: rafforzare la cooperazione transfrontaliera nella gestione della nutria” ospitata dall’Europarlamentare Annie Schreijer-Pierik, Vicepresidente dell’Intergruppo “Biodiversità, Caccia e attività rurali” del Parlamento Europeo e organizzata in collaborazione con la FACE e le Autorità idriche olandesi.

La cooperazione con i portatori di interesse più rilevanti è cruciale per gestire la crescente popolazione di nutria in Europa. La nutria è inserita nella lista Europea delle specie aliene invasive dal momento che rappresenta una seria minaccia per la biodiversità. Inoltre, la nutria danneggia anche la sicurezza dell’acqua e ha un impatto negativo sui campi coltivati in molte parti d’Europa.

Per questo motivo i rappresentanti delle Autorità Idriche, gli agricoltori e i cacciatori nel Nord dell’Olanda e della Germania hanno unito le loro forze e firmato recentemente un accordo per migliorare la loro cooperazione per una migliore gestione della popolazione di nutria nel loro territorio.

Durante questi incontri nel Parlamento Europeo molti dei portatori di interesse coinvolti presenteranno le loro esperienze e approcci strategici con l’obiettivo di aumentare la conoscenza su questa importante questione. La speranza è che questo incontro possa essere di esempio per la cooperazione tra portatori di interesse nell’ambito di tutto il territorio Olandese e Tedesco e, auspicabilmente, anche nelle altre regioni d’Europa.

La conferenza sarà aperta e introdotta dall’Europarlamentare Annie SCHREIJER-PIERIK, Presidente dell’Incontro, dall’Europarlamentare Karl-Heinz FLORENZ, e dal Presidente dell’Autorità Idrica Olandese
Stefan KUKS.

Interverranno: Stefan LEINER, Capo dell’Unità Biodiversità della Commissione Ambiente Europea, Henk Post, Presidente del Gruppo di Lavoro sulla nutria dell’Autorità idrica olandese, Daan Bos, Ecologista Applicato Altenburg & Wymenga, Heiko FRITZ, Coordinatore Bisambekämpfung – Camera dell’agricoltura della Bassa Sassonia, Andre WESTERKAMP, Specialista in eradicazione nutria e altre specie.

 

Piemonte: La Regione chiude ai foranei e scoppia la rivolta

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La Regione Piemonte ha deciso di abbassare la quota di permessi destinata ai cacciatori provenienti da fuori regione. I cacciatori, soprattutto quelli provenienti da fuori, insorgono. A sorpresa trovano alleati fra agricoltori, sindaci e ristoratori dei territori interessati, preoccupati di un possibile aumento degli ungulati legato alla diminuzione dei cacciatori e della diminuzione del "turismo" invernale legato alla caccia.

http://www.alessandrianews.it/provincia/tutti-contro-regione-e-errore-chiudere-ai-cacciatori-provenienti-fuori-provincia-156717.html

 

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