PUBBLICATO IL CALENDARIO DELLE PROVE CINOFILE NAZIONALI ANLC
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Giunge notizia che ad oggi il delicato ruolo delle Polizie Provinciali, in merito alla definizione di compiti e ruoli affidati dalla legge in materia faunistica venatoria, non sia stato ancora definito all’interno di una specifica convenzione condivisa tra le parti.
La Confederazione Cacciatori Toscani pur esprimendo apprezzamento per il senso di responsabilità sin qui manifestato dagli operatori della Polizia Provinciale per assicurare, pur in assenza di un quadro definito, tutte le indispensabili azioni di tipo autorizzativo e per il controllo, non nasconde la propria preoccupazione per questa situazione di grave incertezza.
A fronte del rischio di un progressivo allentamento o addirittura di una sospensione di attività fondamentali come quelle legate al controllo delle specie ungulate, la CCT ricorda per tali attività i bilanci degli ATC, ovvero i cacciatori, mettono comunque a disposizione il 10% delle proprie entrate.
Nell’esprimere solidarietà alle Polizie Provinciali per la situazione di grave disagio, la CCT sollecita la Regione Toscana a promuove ogni sforzo per uscire dall’emergenza e dall’incertezza , garantire ed assicurare continuità ai processi gestionali evitando di disperdere le risorse che i cacciatori mettono a disposizione.
La Giunta solleciti il governo a varare una normativa nazionale omogenea sulla commerciabilità delle carni selvatiche abbattute con pallottole di piombo piuttosto che monolitiche. E’ l’impegno contenuto nella risoluzione del Partito Democratico in Commissione Politiche economiche approvata con il sì del Pd, l’astensione di Lega Nord, Sinistra Italiana e Misto-Mdp e il no del Movimento 5 Stelle. “Chiediamo al ministero della Salute e a quello degli Interni di prendere una posizione in merito a una questione che si trascina da più di un anno. Oggi la determina regionale 20621/2016 stabilisce la vendita solo di carne abbattuta con munizioni prive di piombo- spiega un consigliere del Pd. La nostra proposta, in attesa di un provvedimento uniforme e definitivo, è finalizzata alla reintroduzione della possibilità di utilizzare i proiettili in piombo anche durante i piani di controllo, come si è fatto fino a un anno fa”. Diversi studi sia scientifici che balistici dimostrerebbero infatti la pericolosità delle munizioni monolitiche (senza piombo), sia perché rischiano di prolungare l’agonia degli animali abbattuti, sia perché per la loro struttura “risulterebbero pericolose per le persone che si trovano nelle zone di caccia, aumentando il rischio che, urtando ostacoli accidentali, rimbalzino per lunghe gittate con traiettorie imprevedibili, soprattutto nelle cacciate di gruppo”. Al contrario, spiega il Pd in commissione, il piombo contenuto nei proiettili “sia perché già fortemente regolamentato nella quantità sia perché non direttamente assorbibile dal corpo umano, non presenta rischi per la salute”. Su questo punto interviene però il Movimento 5 Stelle che riporta uno studio dell’Ispra (Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale) che dimostrerebbe come le munizioni in piombo siano dannose sia per l’ambiente che per l’uomo. I rischi sono quelli di contaminare il terreno e provocare danni cronici alla salute. Si tratta quindi di una risoluzione “pericolosa”, secondo i pentastellati, per i quali sarebbe più consigliabile vietare del tutto l’uso del piombo nella caccia. Ribatte su questo punto il Partito democratico che ricorda come fino al 2016 e in altri paesi l’uso del piombo nell’attività venatoria sia sempre stato la norma, “se fossero stati accertati gravi rischi, sarebbe folle che fosse ancora permesso”. D’altronde anche per questi motivi, insistono i Dem, incrociare diversi studi e chiedere il parere dei Ministeri per arrivare infine ad una normativa omogenea nazionale, diventa ancora più urgente. (Francesca Mezzadri)
Cannocchiali da puntamento e clip-on termici di altissima qualità made in Italy
Predatherm è la nuovissima linea di cannocchiali da puntamento e sistemi clip-on (da applicare all’obiettivo delle ottiche diurne) termici di altissima qualità, che Forest Italia Srl presenta in anteprima assoluta a Hit 2008 (Hall 6, stand 210).
Predatherm rappresenta oggi probabilmente il meglio nel campo dei sistemi di mira termici, soprattutto per i materiali utilizzati e per la semplicità d’uso.
Il corpo abbandona la plastica che caratterizza normalmente questo tipo di strumenti per il molto più robusto alluminio aeronautico ad alta resistenza, garanzia di affidabilità senza rinunciare al contenimento del peso.
La taratura del cannocchiale è semplicissima e si effettua intuitivamente con due tasti sul dorso dello strumento, senza bisogno di accedere ai menu, e dando comunque accesso alle funzionalità wireless che consentono il collegamento in tempo reale con gli smartphone. L’energia è fornita da batterie di tipo CR 123, comunemente in vendita. Il sistema clip-on si assicura perfettamente all’obiettivo dei cannocchiali diurni con un adattatore, senza bisogno di rieffettuare la taratura.
Grazie al grande obiettivo al Germanio da 50 o 75mm, i Predatherm offrono altissima qualità dell’immagine e capacità di rilevare l’animale fino a quasi 2 chilometri, ampia scelta di reticoli e 5 diverse tipologie di colore per l’immagine.
La scelta dei componenti e l’assemblaggio di ogni Predatherm, così come il servizio di assistenza sono opera dall’azienda più importante del nostro paese nelle forniture militari di visori notturni e termici, garanzia di competenza e affidabilità assoluta.
La linea Predatherm comprende i modelli di cannocchiale da puntamento Predatherm PRO 384 2.8-11x50 HD 50HZ e Predatherm Pro 384 4.2-16×75 HD 50 hz e i modelli clip-on da applicare all’obiettivo dell’ottica diurna Predatherm Clip 384 50mm HD 50hz e Predatherm Clip 384 75mm HD 50hz. Tutti sono disponibili anche nella risoluzione 640x480 che però, vista la qualità dell’immagine dei modelli 384, è destinata ad usi estremi.
I prodotti Predatherm saranno in vendita a partire da Aprile 2018 con prezzi al pubblico consigliati adeguati alla qualità, a partire da 5.600 euro.
Per informazioni Forest Italia Srl, Agente Esclusivo Predatherm. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 045 8778772 http://www.forestitalia.com/Predatherm.html.
Presa di posizione del candidato con NCI alle ormai prossime elezioni politiche
Si schiera con il fronte dei cacciatori Giuseppe Galati, candidato con NCI alle ormai prossime elezioni politiche: «la difesa dell'ambiente, lo sviluppo dell'agricoltura, il rispetto del paesaggio sono fondamentali per l'Italia e per il sud, ma guai a confondere questi valori con un approccio ideologico e fazioso che criminalizza le attività legittime e tradizionali della caccia responsabile. Sì farebbero danni credendo di salvare un patrimonio. L'ambiente, infatti, non può fare a meno di una guida sociale della fauna selvatica, così come la buona agricoltura non può fare a meno dell'attività di caccia per riuscire a gestire le specie selvatiche nelle campagne e nei boschi, così folti e numerosi in Calabria. L'animalismo integralista che individua nella lotta alla caccia la finalità principale della propria attività rappresenta un pericolo. Centinaia di migliaia di cacciatori vanno invece rappresentati e tutelati, perché la caccia non è cattiva, al contrario rappresenta tradizione, cultura, attività sociale».
Secondo Galati «i cacciatori sono impegnati ad agire per il bene comune nella tutela e nella valorizzazione dei territori a caccia programmata. Contribuiscono all'equilibrio della fauna. Alle associazioni venatorie nazionali vanno quindi garantiti ascolto e possibilità di confronto dalla politica. In particolare gli eletti nelle zone a forte attività di caccia devono superare qualunque tentazione di ascoltare, seguendo facili mode, le voci dell'animalismo integralista che individua l'unico pericolo per la natura nella caccia. È un errore ed è una forma di conformismo e vigliaccheria. Io vi prometto che non lo commetterò».
Una posizione quindi opposta rispetto al Movimento Animalista, che del centrodestra è altra voce.
http://www.lameziainforma.it/notizia17814/Pino-Galati-si-schiera-con-i-cacciatori.html#.WoSp7ajibIU