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Luca Gironi

Luca Gironi

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Fidc: Controllo faunistico. Alcune precisazioni sulle modifiche alla 157/92

In relazione ad alcune notizie diffuse nella giornata di ieri in merito all’approvazione, nel corso della seduta dell’11 dicembre, da parte del CdM, del decreto legislativo recante le disposizioni volte a prevenire e gestire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive, è da precisare che l’articolo 22 (misure di gestione) espressamente consente alle Regioni, oltreché alle Provincie Autonome, di avvalersi finalmente anche di soggetti privati.

È un risultato perseguito con determinazione dalla Federazione Italiana della Caccia, che peraltro non si è fermata a questo facendosi al contempo promotrice di due “parallele” modifiche alla legge 157/92 riguardanti, rispettivamente:
- la prima modifica, per far fronte alla ben nota sentenza della Corte Costituzionale n. 139/2017, riguarda l’articolo 12, comma 7, e l’articolo 19, comma 3, nel senso di escludere dalla definizione di “esercizio venatorio” gli interventi di controllo e di attuazione dei piani di abbattimento cui possono essere chiamati a partecipare, anche dalle Regioni, i privati muniti di licenza di porto di fucile che abbiano frequentato con profitto appositi corsi di formazione approvati dall’Ispra;
- la seconda modifica riguarda l’articolo 4 e tende ad escludere dall’obbligo di soccorso della fauna selvatica in difficoltà le specie esotiche invasive e le specie sottoposte ai piani di controllo, prevedendo altresì la possibilità di sopprimere dette specie sul luogo di eventuali incidenti stradali anche da parte di cacciatori di selezione adeguatamente formati ed iscritti in appositi registri tenuti dalle Regioni.
Entrambe tali proposte di modifica sono state presentate sotto forma di emendamenti alla Legge di Bilancio attualmente in corso di discussione e di cui si attende l’approvazione nei giorni del 21/22 di questo mese.
La Federazione Italiana della Caccia nella persona del suo Presidente Gian Luca Dall’Olio, auspicando l’approvazione di tali emendamenti di cui si è fatta promotrice nello spirito di collaborazione e compartecipazione delle scelte programmatorie della Pubblica Amministrazione, intende ringraziare per l’interessamento andato oltre al suo specifico ruolo istituzionale l’On. Luca Lotti, Ministro per lo Sport, da sempre - anche per tradizioni familiari - vicino alle esigenze di tutela dell’ambiente e delle biodiversità e quindi anche alle esigenze della salvaguardia e della implementazione del patrimonio faunistico.
Un grazie, inoltre, all’Avv. Alberto Maria Bruni, che ha curato giuridicamente la predisposizione dei testi degli emendamenti, e alla dottoressa Giorgia Romeo, la quale ha fornito, grazie alle proprie competenze e ai dati elaborati dal Geodatabase di Federcaccia, gli elementi essenziali per la redazione delle relazioni illustrative di tali emendamenti.

Roma, 14 dicembre 2017 – Ufficio Stampa Federazione Italiana della Caccia

Alieni: il governo approva il provvedimento contro le specie esotiche

  • Pubblicato in Notizie

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro Galletti, ha approvato l'adeguamento alla normativa regolamento UE 1143/2014, riguardante il controllo delle specie aliene, della normativa nazionale. Adesso le istituzioni avranno a disposizione gli strumenti per contrastare le specie alloctone.

http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/animali/2017/12/12/governo-approva-regolamento-per-specie-invasive_9698d957-cc68-454c-91aa-2907e23bbef0.html

 

Goito: Scende in campo la pattuglia anti-nutrie

Le nutrie in provincia di Mantova stanno diventando un problema insostenibile, per questo, anche quest'anno, scenderà in campo la squadra dei cacciatori anti-nutrie. Un gruppo di volontari che opererà nel comune di Goito e potrà utilizzare trappole e fucili per abbattere 4-500 nutrie, in modo da mitigare l'imapatto dei danni sugli argini e alle colture.

http://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2017/12/13/news/arriva-la-squadra-di-cacciatori-di-nutrie-1.16233948

 

IN ATTESA DEL MONDIALE 2018 A COLLACCHIONI “BUONA LA PRIMA”

 


Sì, decisamente buona la prima prova valevole per l’accesso alle selezioni del Campionato del Mondo Sant’Uberto 2018 per le categorie Assoluto e Lady con cani da ferma e per la categoria cani da cerca andata in scena lo scorso fine settimana

Nella Zona Federale di Collacchioni, Pieve Santo Stefano (AR) sabato 9 dicembre si sono svolte le prime preselezioni per accedere a inizio ottobre 2018 alle selezioni del campionato del mondo Sant’Uberto, che si terrà quest’anno a Toledo.

Come sempre a fare gli onori di casa Domenico Coradeschi, che nel suo intervento ha voluto sottolineare l’importanza di effettuare le selezioni in terreni validi ,ma soprattutto con selvaggina che si comporta tale, ricordando che in terra Spagnola cani e concorrenti si troveranno ad affrontare pernici vere, “cattive” e pedinatrici e quindi si ha l’obbligo di confrontarsi con questo tipo di selvatico.

A lui ha fatto eco Luigi Chiappetta, in doppia veste di delegato e giudice, e ha voluto esordire ripetendo la frase pronunciata in occasione della prova dello scorso anno: ”Si ricomincia da Collacchioni con i giovani”.

Un incipit che aveva portato bene ai colori italiani. I risultati dell’ultimo campionato S.Uberto, lo ricordiamo, sono stati il titolo di Vice campioni del mondo individuale e oro a squadre nella categoria Cani da cerca con il duo Carretti-Menconi; Campioni del Mondo nell’assoluto con il giovanissimo Matteo Frigato, che con l’altro giovane Gregorio D’Ambrosio conquistano il secondo gradino del podio nelle squadre e per finire podio strameritato per Paola Gobbi e Maria Elena Ganadu nella categoria donne, quest’ultima la concorrente più giovane e più simpatica di tutto il Mondiale.

È da sottolineare che metà dei concorrenti italiani che hanno difeso i colori azzurri erano giovanissimi, con tantissimo carisma e voglia di vincere, quindi avanti tutta ancora con i giovani, con l’obbiettivo di difendere le medaglie d’oro appena conquistate e l’impegno di migliorare dove si è arrivati secondi e terzi.

Tornando alla prova di sabato scorso, discreta la partecipazione negli Under 30, buon numero di iscritti con i cani da cerca ,poca presenza invece di concorrenti del gentil sesso.

Benissimo come sempre tutto lo staff di Collacchioni, la cui esperienza e disponibilità hanno fatto si che tutti abbiano avuto l’occasione di incontrare e… “scontrare” con le pernici e qualche fagiano.

I giudici Mimmo Colucci, Marco Asirelli e Luigi Chiappetta, imparziali come sempre nei giudizi, hanno voluto in questa occasione insieme al responsabile e coordinatore del settore giovanile Fabrizio Muccioli soffermarsi e dialogare con i più giovani dando loro dei suggerimenti e preziosi consigli che serviranno per migliorare e crescere superando qualche criticità.

A fine gara Luigi Chiappetta ha ringraziato tutti i presenti, portando i saluti del presidente nazionale Gian Luca Dall’Olio e i saluti e i ringraziamenti per la partecipazione di Tonino D’Angelo, assenti per altri impegni istituzionali. Questi i concorrenti che hanno acquisito il diritto alla selezione:

Cat. Donne: Mambelli Elisa e Villa Elena.

Cat. Under 30: Conter Alessandro e Porporino Fabio.

Cani da cerca: Giannini Marco e Barbieri Massimo (quest’ultimo avendo già acquisito il diritto alla selezione in occasione del Campionato Italiano Individuale cede il posto a Terzini Giuseppe.

(www.ladeadellacittà.it)

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